L'epoca storica in cui viviamo verrà ricordata per i grandi mutamenti demografici e la complessificazione delle relazioni tra individui, che hanno cambiato la realtà locale delle nostre città. I flussi migratori di particolare consistenza e la sempre maggiore liquidità che contraddistingue le interazioni sociali approfondiscono la diversità di ogni contesto nazionale e locale. Appaiono, quindi, necessari provvedimenti politici e normativi per l'adeguamento dei servizi offerti dalle istituzioni e dalle città per far fronte a richieste sempre più diverse e a bisogni sempre più stringenti. La risposta alle necessità della popolazione rimane il compito principale delle istituzioni e l'integrazione degli stranieri diviene, in questo quadro, un obiettivo di primaria importanza nelle agende dei governi nonostante la conflittualità che tale argomento suscita all'interno della popolazione. È necessario un cambiamento nell'approccio alle migrazioni: non è più sufficiente una gestione di tipo emergenziale, che sopperisca alle necessità primarie delle persone in un'ottica di accoglienza di breve periodo. È fondamentale che i governi, tramite l'organizzazione dei propri organi sul territorio e l'implementazione di politiche indirizzate ad una popolazione generalizzata, sviluppi un approccio di gestione del fenomeno di lungo periodo. Le migrazioni e l'integrazione dei molti immigrati giunti nelle società d'accoglienza devono essere governati. Un ruolo di primaria importanza, specie in Italia, lo devono assumere le organizzazioni, gli enti e le associazioni del Terzo settore che, tramite forme di coordinamento con le istituzioni locali, regionali e nazionali, possano offrire una visione e soluzioni coerenti con le necessità che si attestano realmente sui territori in modo da promuovere lo sviluppo di politiche efficaci e che permettano di dare soluzione ai problemi quotidiani di cittadini nazionali e nuovi venuti indistintamente.
Il Mainstreaming come approccio locale per l'integrazione? La proposta del SERMIG: tra valorizzazione dei volontari e investimento in capitale sociale
RICCI, ANDREA
2018/2019
Abstract
L'epoca storica in cui viviamo verrà ricordata per i grandi mutamenti demografici e la complessificazione delle relazioni tra individui, che hanno cambiato la realtà locale delle nostre città. I flussi migratori di particolare consistenza e la sempre maggiore liquidità che contraddistingue le interazioni sociali approfondiscono la diversità di ogni contesto nazionale e locale. Appaiono, quindi, necessari provvedimenti politici e normativi per l'adeguamento dei servizi offerti dalle istituzioni e dalle città per far fronte a richieste sempre più diverse e a bisogni sempre più stringenti. La risposta alle necessità della popolazione rimane il compito principale delle istituzioni e l'integrazione degli stranieri diviene, in questo quadro, un obiettivo di primaria importanza nelle agende dei governi nonostante la conflittualità che tale argomento suscita all'interno della popolazione. È necessario un cambiamento nell'approccio alle migrazioni: non è più sufficiente una gestione di tipo emergenziale, che sopperisca alle necessità primarie delle persone in un'ottica di accoglienza di breve periodo. È fondamentale che i governi, tramite l'organizzazione dei propri organi sul territorio e l'implementazione di politiche indirizzate ad una popolazione generalizzata, sviluppi un approccio di gestione del fenomeno di lungo periodo. Le migrazioni e l'integrazione dei molti immigrati giunti nelle società d'accoglienza devono essere governati. Un ruolo di primaria importanza, specie in Italia, lo devono assumere le organizzazioni, gli enti e le associazioni del Terzo settore che, tramite forme di coordinamento con le istituzioni locali, regionali e nazionali, possano offrire una visione e soluzioni coerenti con le necessità che si attestano realmente sui territori in modo da promuovere lo sviluppo di politiche efficaci e che permettano di dare soluzione ai problemi quotidiani di cittadini nazionali e nuovi venuti indistintamente.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/48708