This dissertation aims to analyse the ways in which people engaged in a form of "LGBTQIA+" activism within the MENA region concretely work on the Arabic language in order to produce a new referential semantics that can provide people of non-conforming sexuality and gender with a positive way of representing themselves and being visible in the eyes of contemporary Arab societies. The paper is structured in two main parts: the first deals with the historical developments of today's LGBTQIA+ activism in the Western context, with a subsequent focus on its configuration in the Middle East (as well as the problematic aspects of the use of this designation in this region); furthermore, the perception of gender and sexual non-conformity within the Arabic literary tradition and in the main sources of Islām will be discussed. The second part, the focus of the thesis, will be on the properly linguistic analysis of the aforementioned semantic production, through a look at initiatives created specifically by certain movements and organisations in the region for the aforementioned purpose. The link of these sections will be a focus on the definition, aims and spheres of action of language activism, with particular attention to the problematic relationship between gender and sexuality non-conforming people and language as a means of self-representation.
Questo elaborato si pone l’obiettivo di analizzare le modalità attraverso le quali le persone impegnate in una forma di attivismo “LGBTQIA+” all’interno della regione MENA lavorano concretamente sulla lingua araba al fine di produrre una nuova semantica referenziale che possa fornire, alle persone dalla sessualità e dal genere non conformi, un modo positivo di rappresentarsi ed essere visibili agli occhi delle società arabe contemporanee. L’elaborato si struttura in due parti principali: la prima riguarda gli sviluppi storici dell’odierno attivismo LGBTQIA+ nel contesto occidentale, con un successivo focus sulla sua configurazione nell’area mediorientale (nonché gli aspetti problematici dell’uso di tale denominazione in questa regione); inoltre, si tratterà la percezione della non conformità di genere e sessuale all’interno della tradizione letteraria araba e nelle fonti principali dell’Islām. La seconda parte, fulcro della tesi, si prefiggerà l’analisi propriamente linguistica di suddetta produzione semantica, attraverso uno sguardo a delle iniziative create appositamente da alcuni movimenti e organizzazioni della regione per la finalità sopracitata. Il trait d’union di queste sezioni sarà un focus sulla definizione, gli scopi e i raggi d’azione dell’attivismo linguistico, con particolare attenzione al rapporto problematico tra persone non conformi per genere e sessualità e la lingua come mezzo di autorappresentazione.
L’arabo della comunità LGBTQIA+: analisi delle iniziative di attivismo linguistico delle organizzazioni e dei movimenti LGBTQIA+ arabofoni
MARCHESE, ELIA
2021/2022
Abstract
Questo elaborato si pone l’obiettivo di analizzare le modalità attraverso le quali le persone impegnate in una forma di attivismo “LGBTQIA+” all’interno della regione MENA lavorano concretamente sulla lingua araba al fine di produrre una nuova semantica referenziale che possa fornire, alle persone dalla sessualità e dal genere non conformi, un modo positivo di rappresentarsi ed essere visibili agli occhi delle società arabe contemporanee. L’elaborato si struttura in due parti principali: la prima riguarda gli sviluppi storici dell’odierno attivismo LGBTQIA+ nel contesto occidentale, con un successivo focus sulla sua configurazione nell’area mediorientale (nonché gli aspetti problematici dell’uso di tale denominazione in questa regione); inoltre, si tratterà la percezione della non conformità di genere e sessuale all’interno della tradizione letteraria araba e nelle fonti principali dell’Islām. La seconda parte, fulcro della tesi, si prefiggerà l’analisi propriamente linguistica di suddetta produzione semantica, attraverso uno sguardo a delle iniziative create appositamente da alcuni movimenti e organizzazioni della regione per la finalità sopracitata. Il trait d’union di queste sezioni sarà un focus sulla definizione, gli scopi e i raggi d’azione dell’attivismo linguistico, con particolare attenzione al rapporto problematico tra persone non conformi per genere e sessualità e la lingua come mezzo di autorappresentazione.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
964385_tesimagistrale.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
1.77 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.77 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/48203