Introduction: Death, a universal event, marks the transition from earthly life to an enigmatic realm influenced by multiple cultural, social and spiritual meanings. Given the rapid spread of Islam and increasing global migration, it is critical to understand and integrate such diversity in order to provide appropriate health care and ensure a dignified death. Therefore, nurses, as ethical custodians of care, must carefully consider the cultural, religious and social aspects of patients. Objective: This thesis aims to fill a gap in the nursing literature regarding understanding and managing the needs of ethnic minorities, with a focus on the Muslim patient. By analyzing and delineating the concept of the Muslim body, death and management of the body in order to understand, identify and define the role of the nurse within the nursing process. Material and Methods: The critical literature review was conducted through the major biomedical and nursing banks, Medline (via PubMed) and Cinahl, asking the following question, "What is the nurse's role in caring for the Muslim corpse?" The search involved primary and secondary publications on medical, ethical and anthropological aspects, using keywords such as Islam, Muslim, transcultural nursing, transcultural care, death in Islam, terminal care, Islamic corpse, nursing role, cultural care, nursing care. Results and Discussion: From the articles analyzed, there is a lack of knowledge and training among health care professionals regarding the cultural and religious practices of ethnic minorities. This hinders in delivering culturally congruent care and may lead to uniform treatment of patients. Strategies to address these challenges such as training, information and surveillance are suggested. Conclusion: The literature highlights that cultural competence is essential in nursing care, as it helps reduce health disparities and promotes greater care equity. Investing in culturally competent care is not only a moral commitment but also an investment in collective well-being.
Introduzione: La morte, evento universale, segna il passaggio dalla vita terrena a un regno enigmatico, influenzato da molteplici significati culturali, sociali e spirituali. Data la rapida diffusione dell’islam e le crescenti migrazioni globali, è fondamentale comprendere e integrare tali diversità al fine di fornire un’assistenza sanitaria adeguata e garantire una morte dignitosa. Pertanto, gli infermieri, quali custodi etici della cura, devono considerare attentamente gli aspetti culturali, religiosi e sociali dei pazienti. Obbiettivo: La tesi si propone di colmare una lacuna nella letteratura infermieristica riguardante la comprensione e la gestione delle esigenze delle minoranze etniche, con un focus sul paziente musulmano. Analizzando e delineando il concetto di corpo, morte e gestione della salma musulmana al fine di comprendere, identificare e definire il ruolo dell’infermiere all’interno del processo di cura. Materiale e metodi: La revisione critica della letteratura è stata condotta attraverso le principali banche biomediche e infermieristiche, Medline (tramite PubMed) e Cinahl, ponendo il seguente quesito: “Qual è il ruolo dell’infermiere nella cura della salma musulmana?". La ricerca ha coinvolto pubblicazioni primarie e secondarie su aspetti medici, etici e antropologici, utilizzando parole chiave come Islam, muslim, transcultural nursing, transcultural care, death in Islam, terminal care, Islamic corpse, nursing role, cultural care, nursing care. Risultati e Discussione: Dagli articoli analizzati emerge una carenza di conoscenza e formazione tra i professionisti sanitari riguardo le pratiche culturali e religiose delle minoranze etniche. Questo ostacola nell'erogare cure culturalmente congruenti e può portare a un trattamento uniforme dei pazienti. Si suggeriscono strategie per affrontare tali sfide quali la formazione, l’informazione e la sorveglianza. Conclusione: La letteratura evidenzia che la competenza culturale è essenziale nell'assistenza infermieristica, poiché contribuisce a ridurre le disparità sanitarie e promuove una maggiore equità assistenziale. Investire in un'assistenza culturalmente competente non solo è un impegno morale, ma anche un investimento nel benessere collettivo.
Aspetti rituali della morte nell’islam in occidente: il ruolo dell’infermiere
SELLALI, NADIA
2022/2023
Abstract
Introduzione: La morte, evento universale, segna il passaggio dalla vita terrena a un regno enigmatico, influenzato da molteplici significati culturali, sociali e spirituali. Data la rapida diffusione dell’islam e le crescenti migrazioni globali, è fondamentale comprendere e integrare tali diversità al fine di fornire un’assistenza sanitaria adeguata e garantire una morte dignitosa. Pertanto, gli infermieri, quali custodi etici della cura, devono considerare attentamente gli aspetti culturali, religiosi e sociali dei pazienti. Obbiettivo: La tesi si propone di colmare una lacuna nella letteratura infermieristica riguardante la comprensione e la gestione delle esigenze delle minoranze etniche, con un focus sul paziente musulmano. Analizzando e delineando il concetto di corpo, morte e gestione della salma musulmana al fine di comprendere, identificare e definire il ruolo dell’infermiere all’interno del processo di cura. Materiale e metodi: La revisione critica della letteratura è stata condotta attraverso le principali banche biomediche e infermieristiche, Medline (tramite PubMed) e Cinahl, ponendo il seguente quesito: “Qual è il ruolo dell’infermiere nella cura della salma musulmana?". La ricerca ha coinvolto pubblicazioni primarie e secondarie su aspetti medici, etici e antropologici, utilizzando parole chiave come Islam, muslim, transcultural nursing, transcultural care, death in Islam, terminal care, Islamic corpse, nursing role, cultural care, nursing care. Risultati e Discussione: Dagli articoli analizzati emerge una carenza di conoscenza e formazione tra i professionisti sanitari riguardo le pratiche culturali e religiose delle minoranze etniche. Questo ostacola nell'erogare cure culturalmente congruenti e può portare a un trattamento uniforme dei pazienti. Si suggeriscono strategie per affrontare tali sfide quali la formazione, l’informazione e la sorveglianza. Conclusione: La letteratura evidenzia che la competenza culturale è essenziale nell'assistenza infermieristica, poiché contribuisce a ridurre le disparità sanitarie e promuove una maggiore equità assistenziale. Investire in un'assistenza culturalmente competente non solo è un impegno morale, ma anche un investimento nel benessere collettivo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/4783