Introduction: Amputation pain and phantom limb syndrome are extremely complex to manage, in order to ensure a positive therapeutic outcome it is the task of the professional to understand the needs of the patient and provide him with educational tools through which he can understand how to manage his pain and become the main character of his path of care, one of these is the brochure about hypnotic communication Objectives: To evaluate a small sample of amputee, as well as assess how effective the brochures about hypnotic communication and its use as a therapeutic education tool are. Material and Methods: This project has been developed with the following methodological phases: preliminary bibliographic research, expert advice, discussion with experts of hypnotic communication and orthopedics and traumatology to verify the validity of the created tool, construction of the interview to be submitted to patients, authorization of the host company, including the analysis of the results. Results: Eleven patients participated in the study. The analysis of the results showed that the sample considered the information booklet useful as a tool of therapeutic education for the knowledge of hypnotic communication. In addition, most patients expressed an interest in meeting an experienced professional and learning self-hypnosis. Discussion and Conclusion: The survey yielded encouraging results which could be a prerequisite for further studies to demonstrate the validity and effectiveness of the hypnotic communication booklet as a valuable tool for therapeutic education. The characteristics of the sample were analysed in order to understand who had been given the booklet and finally patients with pain after amputation and/or phantom limb pain were informed about the benefits of hypnotic communication. From the results obtained through the experimental phase and literature analysis, It is possible to state that knowledge of hypnotic communication as a non-pharmacological technique for managing pain after amputation and/or phantom limb pain is scarce/absent among amputees. Key Words: Hypnotic communication, pain after amputation and phantom limb pain, nursing skills, informative brochures, therapeutic education
Introduzione: Il dolore da amputazione e la sindrome da arto fantasma sono di complessa gestione, al fine di garantire un outcame terapeutico positivo è compito del professionista comprendere i bisogni dell’assistito e fornirgli degli strumenti educativi attraverso i quali possa comprendere come gestire il suo dolore e diventare protagonista del suo percorso di cura. Obiettivi: Indagare su un piccolo campione di pazienti amputati, quanto possa essere efficace un opuscolo informativo sulla comunicazione ipnotica utilizzato come strumento di educazione terapeutica. Materiali e Metodi: Il presente progetto è stato sviluppato con le seguenti fasi metodologiche: ricerca bibliografica preliminare, consulenza di esperti, confronto con esperti di comunicazione ipnotica e ortopedia e traumatologia per verificare la validità dello strumento creato, costruzione dell’intervista da sottoporre ai pazienti, autorizzazione dell’azienda ospitante, analisi dei risultati. Risultati: All’indagine hanno partecipato 11 pazienti, dall’analisi dei risultati è emerso che il campione ha ritenuto utile l’opuscolo informativo come strumento di educazione terapeutica per la conoscenza della comunicazione ipnotica; inoltre la maggior parte dei pazienti ha manifestato il suo interesse a voler incontrare un professionista esperto ed imparare l’autoipnosi. Discussione e Conclusione: L’indagine ha dato dei risultati incoraggianti che potrebbero essere il presupposto per successivi studi al fine di dimostrare la validità e l’efficacia dell’opuscolo sulla comunicazione ipnotica come strumento valido di educazione terapeutica. Dai risultati ottenuti attraverso e dall’analisi della letteratura, è possibile affermare che la conoscenza della comunicazione ipnotica come tecnica non farmacologica per la gestione del dolore da amputazione e/o arto fantasma è scarsa/ assente tra i pazienti amputati. All’interno del Sistema Sanitario stesso non sono presenti professionisti adeguatamente formati su questa tecnica e molto spesso, a causa del complesso quadro patologico e delle caratteristiche dei pazienti stessi, sono i soggetti portatori di interesse a manifestare la loro poca volontà di sperimentare tecniche alternative per la gestione del dolore. È perciò fondamentale in primis addestrare adeguatamente i professionisti sanitari all’utilizzo di questa tecnica ed in seguito informare i pazienti sull’utilizzo ed i benefici della comunicazione ipnotica, così che possano diventare consapevoli del loro percorso di cure. Parole chiave: Comunicazione ipnotica, dolore da amputazione e/o arto fantasma, competenza infermieristica, opuscolo informativo, educazione terapeutica.
La comunicazione ipnotica per il controllo del dolore da arto fantasma, una competenza infermieristica in evoluzione: come far conoscere i benefici
GORGA, ALICE
2022/2023
Abstract
Introduzione: Il dolore da amputazione e la sindrome da arto fantasma sono di complessa gestione, al fine di garantire un outcame terapeutico positivo è compito del professionista comprendere i bisogni dell’assistito e fornirgli degli strumenti educativi attraverso i quali possa comprendere come gestire il suo dolore e diventare protagonista del suo percorso di cura. Obiettivi: Indagare su un piccolo campione di pazienti amputati, quanto possa essere efficace un opuscolo informativo sulla comunicazione ipnotica utilizzato come strumento di educazione terapeutica. Materiali e Metodi: Il presente progetto è stato sviluppato con le seguenti fasi metodologiche: ricerca bibliografica preliminare, consulenza di esperti, confronto con esperti di comunicazione ipnotica e ortopedia e traumatologia per verificare la validità dello strumento creato, costruzione dell’intervista da sottoporre ai pazienti, autorizzazione dell’azienda ospitante, analisi dei risultati. Risultati: All’indagine hanno partecipato 11 pazienti, dall’analisi dei risultati è emerso che il campione ha ritenuto utile l’opuscolo informativo come strumento di educazione terapeutica per la conoscenza della comunicazione ipnotica; inoltre la maggior parte dei pazienti ha manifestato il suo interesse a voler incontrare un professionista esperto ed imparare l’autoipnosi. Discussione e Conclusione: L’indagine ha dato dei risultati incoraggianti che potrebbero essere il presupposto per successivi studi al fine di dimostrare la validità e l’efficacia dell’opuscolo sulla comunicazione ipnotica come strumento valido di educazione terapeutica. Dai risultati ottenuti attraverso e dall’analisi della letteratura, è possibile affermare che la conoscenza della comunicazione ipnotica come tecnica non farmacologica per la gestione del dolore da amputazione e/o arto fantasma è scarsa/ assente tra i pazienti amputati. All’interno del Sistema Sanitario stesso non sono presenti professionisti adeguatamente formati su questa tecnica e molto spesso, a causa del complesso quadro patologico e delle caratteristiche dei pazienti stessi, sono i soggetti portatori di interesse a manifestare la loro poca volontà di sperimentare tecniche alternative per la gestione del dolore. È perciò fondamentale in primis addestrare adeguatamente i professionisti sanitari all’utilizzo di questa tecnica ed in seguito informare i pazienti sull’utilizzo ed i benefici della comunicazione ipnotica, così che possano diventare consapevoli del loro percorso di cure. Parole chiave: Comunicazione ipnotica, dolore da amputazione e/o arto fantasma, competenza infermieristica, opuscolo informativo, educazione terapeutica.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/4774