In questa tesi, nel primo capitolo andremo ad analizzare l’evoluzione del concetto di matematica, da Euclide fino ai giorni nostri e della didattica della matematica, mettendo in discussione sia il carattere depositario dell’istruzione che le visioni assolutiste della matematica. Nel secondo capitolo analizzeremo un metodo di formazione di origine orientale, il Lesson Study, che potrebbe rispondere alle necessità descritte per modificare le pratiche didattiche e la concezione diffusa della matematica intesa come vera, assoluta, distante e difficile. Studieremo in particolare le caratteristiche nei contesti in cui è nato e si è diffuso e il contesto scolastico istituzionale italiano in cui si vuole trasporre il metodo. Per l’analisi dei contesti utilizzeremo i livelli di codeterminazione introdotti da Yves Chevallard e la teoria della Trasposizione Culturale per decostruire il metodo nelle sue componenti in relazione ai contesti culturali differenti e trasformarlo affinché sia utilizzabile e praticabile in un altro contesto. Nel terzo capitolo faremo riferimento alla sperimentazione svolta con un gruppo di insegnanti delle scuole secondarie di secondo grado del Piemonte sul metodo del Lesson Study. La raccolta e l’analisi dei dati hanno avuto come obiettivo quello di studiare l’importazione del metodo, visto come un oggetto estraneo nel contesto istituzionale italiano, in particolare come i docenti italiani si relazionano al Lesson Study decostruito nelle sue componenti e le conseguenze del Lesson Study in relazione all’aspetto orizzontale del metodo.
il Lesson Study come metodo di auto-formazione tra pari degli insegnanti nel contesto scolastico italiano
CAPURSO, COSIMO
2020/2021
Abstract
In questa tesi, nel primo capitolo andremo ad analizzare l’evoluzione del concetto di matematica, da Euclide fino ai giorni nostri e della didattica della matematica, mettendo in discussione sia il carattere depositario dell’istruzione che le visioni assolutiste della matematica. Nel secondo capitolo analizzeremo un metodo di formazione di origine orientale, il Lesson Study, che potrebbe rispondere alle necessità descritte per modificare le pratiche didattiche e la concezione diffusa della matematica intesa come vera, assoluta, distante e difficile. Studieremo in particolare le caratteristiche nei contesti in cui è nato e si è diffuso e il contesto scolastico istituzionale italiano in cui si vuole trasporre il metodo. Per l’analisi dei contesti utilizzeremo i livelli di codeterminazione introdotti da Yves Chevallard e la teoria della Trasposizione Culturale per decostruire il metodo nelle sue componenti in relazione ai contesti culturali differenti e trasformarlo affinché sia utilizzabile e praticabile in un altro contesto. Nel terzo capitolo faremo riferimento alla sperimentazione svolta con un gruppo di insegnanti delle scuole secondarie di secondo grado del Piemonte sul metodo del Lesson Study. La raccolta e l’analisi dei dati hanno avuto come obiettivo quello di studiare l’importazione del metodo, visto come un oggetto estraneo nel contesto istituzionale italiano, in particolare come i docenti italiani si relazionano al Lesson Study decostruito nelle sue componenti e le conseguenze del Lesson Study in relazione all’aspetto orizzontale del metodo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/47655