Alexithymia is a psychological construct that describes individuals with deficits in emotion processing and awareness. In 1973, Sifneos coined the term alexithymia (from Greek, a, lack; léxis, word; thymos, emotion, mood, or feeling), which literally translated means "lack of words for emotions", to refer to patients with psychosomatic illnesses with several common symptoms. Starting from the origins of the psychosomatic perspective and outlining the biopsychosocial model of Engel (1977), it was possible to highlight the factors in play in the genesis of somatic diseases, particularly Irritable Bowel Syndrome. IBS belongs to the group of Functional Gastrointestinal Disorders (FGIDs), characterized by a variable combination of chronic or relapsing gastrointestinal symptoms, not explained by structural or biochemical alterations (Drossman et al., 1990). This thesis work focused primarily on deepening the psychological construct of alexithymia and IBS, trying to understand also the mechanisms behind their relationship . Despite the limited amount of studies currently available, alexithymia has emerged as the most powerful predictor of treatment outcome and symptom severity. In addition, specific treatment for alexithymic patients with alexithymia seems to be more effective if it is focused on the alexithymic trait. ​

L'alessitimia è un costrutto psicologico che descrive gli individui con deficit nell'elaborazione e consapevolezza delle emozioni. Nel 1973 Sifneos coniò il termine alessitimia (dal greco, a, mancanza; léxis, parola; thymos, emozione, umore o sentimento), che tradotto letteralmente significa mancanza di parole per le emozioni, per riferirsi a pazienti con malattie psicosomatiche che presentavano diversi sintomi comuni. Partendo dalle origini della prospettiva psicosomatica e delineando il modello biopsicosociale di Engel (1977), è stato possibile evidenziare i fattori in gioco nella genesi delle malattie somatiche, in particolare della Sindrome dell'Intestino Irritabile. La SII appartiene al gruppo dei Disturbi Gastrointestinali Funzionali (FGID), caratterizzati da una combinazione variabile di sintomi gastrointestinali cronici o recidivanti, non spiegabili con alterazioni strutturali o biochimiche (Drossman et al., 1990). Questo lavoro di tesi si è focalizzato principalmente sull'approfondimento del costrutto psicologico dell’alessitimia e della SII, provando a comprendere anche i meccanismi alla base della loro relazione. Nonostante la scarsa quantità di studi attualmente disponibili, l'alessitimia è emersa come il più potente predittore dell'esito del trattamento e della gravità dei sintomi. Inoltre, un trattamento specifico per pazienti alessitimici con alessitimia, sembra essere più efficace se viene focalizzato sul tratto alessitimico. ​

Emozioni senza voce e corpi che parlano: Alessitimia e Sindrome dell’Intestino Irritabile in una prospettiva psicosomatica ​

ROCCHITELLI, ANTONELLA
2020/2021

Abstract

L'alessitimia è un costrutto psicologico che descrive gli individui con deficit nell'elaborazione e consapevolezza delle emozioni. Nel 1973 Sifneos coniò il termine alessitimia (dal greco, a, mancanza; léxis, parola; thymos, emozione, umore o sentimento), che tradotto letteralmente significa mancanza di parole per le emozioni, per riferirsi a pazienti con malattie psicosomatiche che presentavano diversi sintomi comuni. Partendo dalle origini della prospettiva psicosomatica e delineando il modello biopsicosociale di Engel (1977), è stato possibile evidenziare i fattori in gioco nella genesi delle malattie somatiche, in particolare della Sindrome dell'Intestino Irritabile. La SII appartiene al gruppo dei Disturbi Gastrointestinali Funzionali (FGID), caratterizzati da una combinazione variabile di sintomi gastrointestinali cronici o recidivanti, non spiegabili con alterazioni strutturali o biochimiche (Drossman et al., 1990). Questo lavoro di tesi si è focalizzato principalmente sull'approfondimento del costrutto psicologico dell’alessitimia e della SII, provando a comprendere anche i meccanismi alla base della loro relazione. Nonostante la scarsa quantità di studi attualmente disponibili, l'alessitimia è emersa come il più potente predittore dell'esito del trattamento e della gravità dei sintomi. Inoltre, un trattamento specifico per pazienti alessitimici con alessitimia, sembra essere più efficace se viene focalizzato sul tratto alessitimico. ​
ITA
Alexithymia is a psychological construct that describes individuals with deficits in emotion processing and awareness. In 1973, Sifneos coined the term alexithymia (from Greek, a, lack; léxis, word; thymos, emotion, mood, or feeling), which literally translated means "lack of words for emotions", to refer to patients with psychosomatic illnesses with several common symptoms. Starting from the origins of the psychosomatic perspective and outlining the biopsychosocial model of Engel (1977), it was possible to highlight the factors in play in the genesis of somatic diseases, particularly Irritable Bowel Syndrome. IBS belongs to the group of Functional Gastrointestinal Disorders (FGIDs), characterized by a variable combination of chronic or relapsing gastrointestinal symptoms, not explained by structural or biochemical alterations (Drossman et al., 1990). This thesis work focused primarily on deepening the psychological construct of alexithymia and IBS, trying to understand also the mechanisms behind their relationship . Despite the limited amount of studies currently available, alexithymia has emerged as the most powerful predictor of treatment outcome and symptom severity. In addition, specific treatment for alexithymic patients with alexithymia seems to be more effective if it is focused on the alexithymic trait. ​
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