Protocollo di gestione dell'igiene orale domiciliare in pazienti che risiedono in struttura e valutazione dell'efficacia di un dispositivo sostitutivo dello spazzolino

INTRODUCTION The prevention and treatment of oral diseases in disabled people are often considered to be of secondary importance compared to more pressing medical problems and underlying pathology. Oral health is related to good oral hygiene at home which is carried out, very often, thanks to the help of a caregiver. Communication with the disabled patient can be very difficult. For this reason it is very important to reiterate both the instructions and the reason for oral hygiene at home to any caregivers. MATERIALS AND METHODS 20 patients residing in the facility were included in the study. Patients are randomly placed in two groups. 1. in Group A, a professional oral hygiene session followed by a polish was performed. At the end of the session patients and/or caregivers were instructed and motivated to oral hygiene at home. It was recommended to use the electric roto-oscillating toothbrush. 2. The Cwash device was used in Group B. The FMPS and FMBS indices were taken after use. And then the professional oral hygiene session followed by the polish. At the end of the session, the Cwash device was delivered to be used for oral hygiene at home instead of the toothbrush. Group A underwent a further session, after 3 months, where the FMPS and FMBS indices were collected again. RESULTS Comparing the confidence intervals to 95% of T0 and T1, for group A, there is a statistically significant change for the reduction of plaque indices, while there does not seem to be a statistically significant change in the bleeding index. In group B there is a change in the reduction of the plaque index. Comparing, however, the confidence intervals to 95% of the plaque index, before and after using Cwash, there is no statistically significant change. CONCLUSIONS This work, in group A patients, has been shown to have a statistically significant effectiveness in plaque reduction. In group B patients, the Cwash device, on the other hand, did not show a statistically significant effectiveness in reducing the indices detected.

INTRODUZIONE La prevenzione e la cura delle malattie del cavo orale nei soggetti disabili sono spesso considerate di secondaria importanza rispetto a più pressanti problemi medici e alla patologia di base. La salute orale è correlata ad una buona igiene orale domiciliare che viene effettuata,molto spesso, grazie all’aiuto di un caregiver. La comunicazione con il paziente diversamente abile può essere assai difficoltosa. Per questo motivo è molto importante ribadire sia le istruzioni che la motivazione all’igiene orale domiciliare agli eventuali caregiver. MATERIALI E METODI Sono stati inclusi nello studio 20 pazienti che risiedono in struttura. I pazienti sono inseriti in modo randomizzato in due gruppi. 1. nel gruppo A, è stata eseguita la seduta di igiene orale professionale seguita dal polish. A fine seduta i pazienti e/o i caregiver sono stati istruiti e motivati all’igiene orale domiciliare. E’ stato consigliato l’utilizzo dello spazzolino elettrico roto-oscillante. 2. nel gruppo B è stato utilizzato il dispositivo Cwash. Dopo l’utilizzo sono stati ripresi gli indici FMPS e FMBS. E’ stata eseguita, poi, la seduta di igiene orale professionale seguita dal polish. A fine seduta è stato consegnato il dispositivo Cwash da utilizzare per l’igiene orale domiciliare al posto dello spazzolino. Il gruppo A è stato sottoposto ad un’ulteriore seduta, a distanza di 3 mesi, dove sono stati raccolti di nuovo gli indici FMPS e FMBS. RISULTATI Paragonando gli intervalli di confidenza al 95% del T0 e del T1, per quanto riguarda il gruppo A, si evidenzia un cambiamento statisticamente significativo per la riduzione degli indici di placca, mentre non sembrerebbe esserci un cambiamento statisticamente significativo per quanto riguarda l’indice di sanguinamento. Nel gruppo B si evidenzia un cambiamento nella riduzione dell’indice di placca. Paragonando, però, gli intervalli di confidenza al 95% dell’indice di placca, prima e dopo l’utilizzo del Cwash non si nota un cambiamento statisticamente significativo. CONCLUSIONI Il presente lavoro, nei pazienti del gruppo A, ha dimostrato di avere un’efficacia statisticamente significativa nella riduzione della placca. Nei pazienti del gruppo B, il dispositivo Cwash, invece, non ha dimostrato avere un’efficacia statisticamente significativa nella riduzione degli indici rilevati.