Aim of this study was to examine demografic, social and clinical characteristics in gamblers taken on responsibility of the Addiction Departiment ¿C. Olievenstein¿ in Turin based on the age of disease onset in individual with problematic gambling in order to define the main expressions and to better understand the phenomenon within the territory. Other possible relationships between gender and such characteristics were analyzed and discussed. Demografic, social and clinical information was collected during psychological and educational treatment through Pathological gambling Diagnostic Interview of Ladouceur (2003), applied in the Italian version proposed by Capitanucci (2004). The association between the age of onset (splitting the whole sample into three subgroups) and each of the collected characteristics was evaluated by the Pearson χ2 test; the same procedure was adopted to evaluate the relationships between gender and such characteristics. A significant relationship was found between age of onset and gender. Differences between genders were found in game preferences, in motivations of gambling and in clinical correlates. Patients with earlier onset are mainly male, they prefer playing strategic games, they are inclined to make use of drugs, they are more often subject to illegal problems and they usually seek treatment later. Middle age onset gamblers are the majority of the examined sample and they play especially new slots. Later onset gamblers are mainly women, they play scratch and win above all and they usually seek treatment earlier. This study collects and summarizes some of the main characteristics of pathological gambler and defines three gamblers profiles with reference to the age of onset. It helps to gain a better understanding of the phenomenon and its dynamics in order to plan preemptive operations, addressed to every age groups, and rehabilitation, based on the peculiar story and path of the patient.

Scopo della presente ricerca è stato indagare le caratteristiche socio¿demografiche e cliniche nei giocatori afferiti all'Ambulatorio GAP del Dipartimento di Patologia delle Dipendenze ¿C. Olievenstein¿ dell'ASL TO2 in base all'età d'esordio del problema di gioco, inteso come età in cui il gioco d'azzardo diviene problematico nella vita del soggetto, al fine di individuare le manifestazioni prevalenti per provare a comprendere in maggior misura il fenomeno nel territorio. Altre associazioni sono state analizzate e discusse tra le caratteristiche degli utenti e il genere per esaminare eventuali differenze tra uomini e donne. Le informazioni socio¿demografiche e cliniche sono state raccolte durante la fase di accoglienza dell'utente mediante colloqui psicologici e educativi che prevedevano l'uso dell'Intervista diagnostica del gioco patologico di Ladouceur (2003) utilizzata nella versione italiana proposta da Capitanucci (2004). Mediante il test χ2 di Pearson è stata valutata l'associazione tra l'età d'esordio (suddividendo l'intera casistica in tre gruppi d'utenza) ed ognuna delle caratteristiche raccolte; stesso procedimento è stato adoperato per le associazioni tra il genere e le suddette caratteristiche. Si è rilevata una differenza significativa nell'età di esordio del gioco problematico tra uomini e donne. Altre differenze di genere sono state rilevate nelle preferenze di gioco, nelle motivazioni che portano a giocare d'azzardo e nei correlati clinici. Gli utenti che hanno iniziato a giocare da giovani sono in prevalenza maschi, preferiscono i giochi strategici, tendono a fare maggior uso di sostanze stupefacenti, sono maggiormente soggetti a problemi giudiziari e solitamente cercano aiuto più tardi. I giocatori problematici adulti rappresentano la maggior parte della casistica esaminata e giocano soprattutto alle new slot. I giocatori anziani sono prevalentemente donne, giocano in maggior misura alle lotterie istantanee e si rivolgono in tempi più brevi al Servizio. Quest'analisi raccoglie e sintetizza alcune delle principali caratteristiche dei giocatori e le distingue con particolare riferimento a seconda che l'esordio di gioco sia avvenuto da giovane, adulto o anziano e con riferimento al genere. Facilita infine una maggiore conoscenza del fenomeno prospettando un modello di riferimento spendibile in ambito clinico per comprenderne meglio modalità e dinamiche e per programmare interventi sia di prevenzione, indirizzati a tutte le fasce d'età, che di riabilitazione in funzione della storia e del percorso intrapreso dal paziente.

L'Esordio nel Gioco d'Azzardo Patologico Caratteristiche cliniche e differenze di genere

BONOMOLO, SUSANNA
2012/2013

Abstract

Scopo della presente ricerca è stato indagare le caratteristiche socio¿demografiche e cliniche nei giocatori afferiti all'Ambulatorio GAP del Dipartimento di Patologia delle Dipendenze ¿C. Olievenstein¿ dell'ASL TO2 in base all'età d'esordio del problema di gioco, inteso come età in cui il gioco d'azzardo diviene problematico nella vita del soggetto, al fine di individuare le manifestazioni prevalenti per provare a comprendere in maggior misura il fenomeno nel territorio. Altre associazioni sono state analizzate e discusse tra le caratteristiche degli utenti e il genere per esaminare eventuali differenze tra uomini e donne. Le informazioni socio¿demografiche e cliniche sono state raccolte durante la fase di accoglienza dell'utente mediante colloqui psicologici e educativi che prevedevano l'uso dell'Intervista diagnostica del gioco patologico di Ladouceur (2003) utilizzata nella versione italiana proposta da Capitanucci (2004). Mediante il test χ2 di Pearson è stata valutata l'associazione tra l'età d'esordio (suddividendo l'intera casistica in tre gruppi d'utenza) ed ognuna delle caratteristiche raccolte; stesso procedimento è stato adoperato per le associazioni tra il genere e le suddette caratteristiche. Si è rilevata una differenza significativa nell'età di esordio del gioco problematico tra uomini e donne. Altre differenze di genere sono state rilevate nelle preferenze di gioco, nelle motivazioni che portano a giocare d'azzardo e nei correlati clinici. Gli utenti che hanno iniziato a giocare da giovani sono in prevalenza maschi, preferiscono i giochi strategici, tendono a fare maggior uso di sostanze stupefacenti, sono maggiormente soggetti a problemi giudiziari e solitamente cercano aiuto più tardi. I giocatori problematici adulti rappresentano la maggior parte della casistica esaminata e giocano soprattutto alle new slot. I giocatori anziani sono prevalentemente donne, giocano in maggior misura alle lotterie istantanee e si rivolgono in tempi più brevi al Servizio. Quest'analisi raccoglie e sintetizza alcune delle principali caratteristiche dei giocatori e le distingue con particolare riferimento a seconda che l'esordio di gioco sia avvenuto da giovane, adulto o anziano e con riferimento al genere. Facilita infine una maggiore conoscenza del fenomeno prospettando un modello di riferimento spendibile in ambito clinico per comprenderne meglio modalità e dinamiche e per programmare interventi sia di prevenzione, indirizzati a tutte le fasce d'età, che di riabilitazione in funzione della storia e del percorso intrapreso dal paziente.
ITA
Aim of this study was to examine demografic, social and clinical characteristics in gamblers taken on responsibility of the Addiction Departiment ¿C. Olievenstein¿ in Turin based on the age of disease onset in individual with problematic gambling in order to define the main expressions and to better understand the phenomenon within the territory. Other possible relationships between gender and such characteristics were analyzed and discussed. Demografic, social and clinical information was collected during psychological and educational treatment through Pathological gambling Diagnostic Interview of Ladouceur (2003), applied in the Italian version proposed by Capitanucci (2004). The association between the age of onset (splitting the whole sample into three subgroups) and each of the collected characteristics was evaluated by the Pearson χ2 test; the same procedure was adopted to evaluate the relationships between gender and such characteristics. A significant relationship was found between age of onset and gender. Differences between genders were found in game preferences, in motivations of gambling and in clinical correlates. Patients with earlier onset are mainly male, they prefer playing strategic games, they are inclined to make use of drugs, they are more often subject to illegal problems and they usually seek treatment later. Middle age onset gamblers are the majority of the examined sample and they play especially new slots. Later onset gamblers are mainly women, they play scratch and win above all and they usually seek treatment earlier. This study collects and summarizes some of the main characteristics of pathological gambler and defines three gamblers profiles with reference to the age of onset. It helps to gain a better understanding of the phenomenon and its dynamics in order to plan preemptive operations, addressed to every age groups, and rehabilitation, based on the peculiar story and path of the patient.
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
751177_tesibonomolosusanna751177.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 1.57 MB
Formato Adobe PDF
1.57 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/47368