The sovereign debt crisis starts in the peripheral European States, in consequence of fears about their sovereign debt sustainability. Balance policies not much prudent, as years go by, have permitted the accumulation of very high debt levels. Uncertainties about the possible default of States have produced stresses in the sovereign debt market, that have been realized with an increase of interest rates and spreads. From the sovereign debt market, stresses have moved to the bank system, that has faced the difficulty in offering liquidity to the private sector. Moreover the correct transmission of monetary policy to real economy has been risked. EBC and UE have faced threats for the stability of single currency never seen in the past. They have tried to react to these threats adopting conventional and no conventional measures and introducing new elements. The thesis goes along the crisis evolution and the main interventions realized at european level.
La crisi del debito sovrano nasce nei Paesi periferici dell'Europa, in seguito ai timori sulla sostenibilità del loro debito pubblico. Politiche di bilancio poco prudenti, col passare degli anni, hanno permesso l'accumulazione di livelli di debito molto alti. Le incertezze riguardo il possibile default dei Paesi hanno generato tensioni sul mercato del debito sovrano, che si sono concretizzate con aumenti dei tassi d'interesse e degli spreads. Dal mercato del debito sovrano, le tensioni si sono spostate al sistema bancario, che si è trovato di fronte alla difficoltà nell'offrire liquidità al settore privato. E' stata anche messa in pericolo la corretta trasmissione della politica monetaria all'economia reale. La BCE e l'UE si sono trovate di fronte a minacce per la stabilità della moneta unica mai affrontate nel passato. A queste, hanno cercato di agire attraverso l'adozione di misure convenzionali e non ed attraverso l'introduzione di nuovi elementi. La tesi ripercorre l'evoluzione della crisi e i principali interventi realizzati a livello europeo.
Europa, Eurozona e BCE di fronte alla crisi del debito sovrano
NEGRO, DANIELA
2011/2012
Abstract
La crisi del debito sovrano nasce nei Paesi periferici dell'Europa, in seguito ai timori sulla sostenibilità del loro debito pubblico. Politiche di bilancio poco prudenti, col passare degli anni, hanno permesso l'accumulazione di livelli di debito molto alti. Le incertezze riguardo il possibile default dei Paesi hanno generato tensioni sul mercato del debito sovrano, che si sono concretizzate con aumenti dei tassi d'interesse e degli spreads. Dal mercato del debito sovrano, le tensioni si sono spostate al sistema bancario, che si è trovato di fronte alla difficoltà nell'offrire liquidità al settore privato. E' stata anche messa in pericolo la corretta trasmissione della politica monetaria all'economia reale. La BCE e l'UE si sono trovate di fronte a minacce per la stabilità della moneta unica mai affrontate nel passato. A queste, hanno cercato di agire attraverso l'adozione di misure convenzionali e non ed attraverso l'introduzione di nuovi elementi. La tesi ripercorre l'evoluzione della crisi e i principali interventi realizzati a livello europeo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/47219