Radiation protection is one of the fundamental aspects of radiology as well as one of the topics constantly being updated, particularly in interventional radiology, one of the most critical areas of radiation protection but also one of the most developed in recent years. In this work this concept is taken into consideration, central in the latest developments in the regulatory field of the Legislative Decree. 101/20, related to the importance of the figure of the Radiology Technician in ensuring compliance with the principle of A.L.A.R.A, in order to reduce the risks related to the use of ionizing radiation. Specifically these aspects are treated in relation to the percutaneous revascularization protocol of the lower limbs observed at the San Giovanni Bosco Hospital in Turin where it is performed by removing the antidiffusion grid, a device that reduces the diffuse radiation produced by the interaction of the X-ray beam with matter. The description of the procedure is made from the technical point of view, taking into account the characteristics of the equipment used, the correct use of technical parameters, compliance with radiation protection rules and physical aspects. The practical application of this protocol shows how this strategy reduces the exposure of patients and operators to ionizing radiation without leading to a clear loss of image quality. Moreover, all this makes it possible to underline the importance of continuous updating, since a good technical knowledge, associated with technological innovation, can guarantee better optimization.
La radioprotezione è uno degli aspetti fondamentali nella radiologia nonché una delle tematiche in continuo aggiornamento, in particolare nella radiologia interventistica, uno degli ambiti più critici in materia di radioprotezione ma anche uno di quelli in cui si ha avuto il maggiore sviluppo negli ultimi anni. In questo lavoro viene preso in considerazione questo concetto, centrale nelle ultime novità in ambito normativo del D.Lgs. 101/20, correlato all’importanza della figura del Tecnico di radiologia nel garantire il rispetto del principio di A.L.A.R.A, al fine di ridurre i rischi correlati all’utilizzo delle radiazioni ionizzanti. Nello specifico questi aspetti sono trattati in relazione al protocollo di rivascolarizzazione percutanea degli arti inferiori osservato all’ospedale San Giovanni Bosco di Torino dove viene eseguito rimuovendo la griglia antidiffusione, un dispositivo che riduce la radiazione diffusa prodotta dall’interazione del fascio radiogeno con la materia. La descrizione della procedura viene fatta dal punto di vista del tecnico, tenendo conto delle caratteristiche dell’apparecchiatura utilizzata, del corretto utilizzo dei parametri tecnici, del rispetto delle regole di radioprotezione e degli aspetti fisici. L’applicazione pratica di questo protocollo mette in evidenza come tale strategia permetta di ridurre l’esposizione alle radiazioni ionizzanti di pazienti ed operatori senza comportare una perdita evidente in termini di qualità delle immagini ottenute. Inoltre tutto questo permette di sottolineare l’importanza di un continuo aggiornamento, dal momento che una buona conoscenza tecnica, associata all’innovazione tecnologica, può garantire una miglior ottimizzazione.
Ottimizzazione della dose in radiologia interventistica: rivascolarizzazione percutanea dell'arto inferiore con e senza griglia antidiffusione
ANSELMA, SARA
2021/2022
Abstract
La radioprotezione è uno degli aspetti fondamentali nella radiologia nonché una delle tematiche in continuo aggiornamento, in particolare nella radiologia interventistica, uno degli ambiti più critici in materia di radioprotezione ma anche uno di quelli in cui si ha avuto il maggiore sviluppo negli ultimi anni. In questo lavoro viene preso in considerazione questo concetto, centrale nelle ultime novità in ambito normativo del D.Lgs. 101/20, correlato all’importanza della figura del Tecnico di radiologia nel garantire il rispetto del principio di A.L.A.R.A, al fine di ridurre i rischi correlati all’utilizzo delle radiazioni ionizzanti. Nello specifico questi aspetti sono trattati in relazione al protocollo di rivascolarizzazione percutanea degli arti inferiori osservato all’ospedale San Giovanni Bosco di Torino dove viene eseguito rimuovendo la griglia antidiffusione, un dispositivo che riduce la radiazione diffusa prodotta dall’interazione del fascio radiogeno con la materia. La descrizione della procedura viene fatta dal punto di vista del tecnico, tenendo conto delle caratteristiche dell’apparecchiatura utilizzata, del corretto utilizzo dei parametri tecnici, del rispetto delle regole di radioprotezione e degli aspetti fisici. L’applicazione pratica di questo protocollo mette in evidenza come tale strategia permetta di ridurre l’esposizione alle radiazioni ionizzanti di pazienti ed operatori senza comportare una perdita evidente in termini di qualità delle immagini ottenute. Inoltre tutto questo permette di sottolineare l’importanza di un continuo aggiornamento, dal momento che una buona conoscenza tecnica, associata all’innovazione tecnologica, può garantire una miglior ottimizzazione.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/4720