Hearing loss is a disabling condition which can affect cognitive, social and emotional development of an individual. The possibility of communication has a major impact including gaining access of environmental information thus leading to a general condition of alienation. Not only isolation, but also linguistic and social barriers, prejudice, and stigma which have always surrounded deafness may be considered as potential risk factors for developing debilitating psychological symptoms and children and adolescents bear the brunt of it. Furthermore as a result of trying to adapt they struggle everyday with inner psychological conflicts which could lead to their dissatisfaction, losing interest in daily activities, with an increasing sense of loneliness, becoming more vulnerable to social maladjustment, poor quality of sleep, anxiety, a lower self–esteem and a more and more fragile mental health which can trigger the onset of depressive symptoms. According to some studies it is estimated that depression strikes about 3% of children and about 8% of adolescents with repercussions on their development and their general and psychosocial functioning. Through a literature review available on the psychological and scientific databases (PubMed® and PsycINFO® among the most important), the purpose of this project is to investigate the psychological impact concerning depression in hearing impaired children and adolescents, making comparisons with hearing peers, identifying the risk factors, psychological manifestations, and consequences which threaten the individual’s functioning. The available literature as regards this specific topic results inadequate, but sufficient to underline how deaf children and adolescents hampered by a difficult adjustment are more prone to developing depression, compared to their hearing peers, with a fallout in personal, household, cultural and social areas.

L’ipoacusia è una condizione invalidante che agisce sullo sviluppo cognitivo, sociale ed emotivo dell’individuo. L’impatto più importante è sulla possibilità di comunicare e avere accesso alle informazioni ambientali provocando una generale condizione di alienazione. Non solo l’isolamento, ma anche le barriere linguistiche, sociali, il pregiudizio e lo stigma che da sempre circondano la sordità possono considerarsi come potenziali fattori per lo sviluppo di sintomatologie psicologiche invalidanti e delle quali a pagarne il prezzo risultano essere maggiormente bambini e adolescenti che per cercare di adattarsi sono chiamati quotidianamente a dover affrontare sfide e battaglie psicologiche interne dalle quali talvolta ne escono privi di soddisfazione, perdendo interesse nelle attività abitudinarie, con un aumentato senso di sentirsi abbandonati, diventando più suscettibili al disadattamento sociale, a una povera qualità del sonno, all’ansia, a una bassa autostima e a una salute mentale sempre più fragile che minaccia di innescare l’insorgenza di sintomatologie depressive. Secondo studi è stimato come la depressione affligga circa il 3% dei bambini e circa l’8% degli adolescenti con ricadute sullo sviluppo e sul funzionamento psicosociale e globale. Attraverso una revisione della letteratura disponibile in diverse banche dati scientifiche e psicologiche (tra le quali PubMed® e PsycINFO®), l’obiettivo di questo progetto di tesi è andare ad indagare l’impatto psicologico riguardante la depressione nei bambi e negli adolescenti affetti da sordità, effettuando anche alcuni confronti rispetto ai loro pari udenti ed analizzando quelli che sono fattori di rischio, manifestazioni psicologiche, conseguenze che minano sul funzionamento del soggetto. La letteratura a disposizione che affronti esplicitamente il problema risulta essere non molto amplia, ma sufficiente a fornire un quadro che dimostra come nei bambini e negli adolescenti ipoacusici ostacolati dal difficile adattamento vi sia una maggiore propensione a sviluppare depressione rispetto ai pari udenti con ricadute nelle sfere personali, famigliari, culturali e sociali.

L'impatto psicologico nell'ipoacusia in età infantile ed adolescenziale: panoramica dei sintomi depressivi

CASELLA, FABRIZIO
2021/2022

Abstract

L’ipoacusia è una condizione invalidante che agisce sullo sviluppo cognitivo, sociale ed emotivo dell’individuo. L’impatto più importante è sulla possibilità di comunicare e avere accesso alle informazioni ambientali provocando una generale condizione di alienazione. Non solo l’isolamento, ma anche le barriere linguistiche, sociali, il pregiudizio e lo stigma che da sempre circondano la sordità possono considerarsi come potenziali fattori per lo sviluppo di sintomatologie psicologiche invalidanti e delle quali a pagarne il prezzo risultano essere maggiormente bambini e adolescenti che per cercare di adattarsi sono chiamati quotidianamente a dover affrontare sfide e battaglie psicologiche interne dalle quali talvolta ne escono privi di soddisfazione, perdendo interesse nelle attività abitudinarie, con un aumentato senso di sentirsi abbandonati, diventando più suscettibili al disadattamento sociale, a una povera qualità del sonno, all’ansia, a una bassa autostima e a una salute mentale sempre più fragile che minaccia di innescare l’insorgenza di sintomatologie depressive. Secondo studi è stimato come la depressione affligga circa il 3% dei bambini e circa l’8% degli adolescenti con ricadute sullo sviluppo e sul funzionamento psicosociale e globale. Attraverso una revisione della letteratura disponibile in diverse banche dati scientifiche e psicologiche (tra le quali PubMed® e PsycINFO®), l’obiettivo di questo progetto di tesi è andare ad indagare l’impatto psicologico riguardante la depressione nei bambi e negli adolescenti affetti da sordità, effettuando anche alcuni confronti rispetto ai loro pari udenti ed analizzando quelli che sono fattori di rischio, manifestazioni psicologiche, conseguenze che minano sul funzionamento del soggetto. La letteratura a disposizione che affronti esplicitamente il problema risulta essere non molto amplia, ma sufficiente a fornire un quadro che dimostra come nei bambini e negli adolescenti ipoacusici ostacolati dal difficile adattamento vi sia una maggiore propensione a sviluppare depressione rispetto ai pari udenti con ricadute nelle sfere personali, famigliari, culturali e sociali.
Psychological impact of deafness on the child and adolescent: an overview of depressive symptoms
Hearing loss is a disabling condition which can affect cognitive, social and emotional development of an individual. The possibility of communication has a major impact including gaining access of environmental information thus leading to a general condition of alienation. Not only isolation, but also linguistic and social barriers, prejudice, and stigma which have always surrounded deafness may be considered as potential risk factors for developing debilitating psychological symptoms and children and adolescents bear the brunt of it. Furthermore as a result of trying to adapt they struggle everyday with inner psychological conflicts which could lead to their dissatisfaction, losing interest in daily activities, with an increasing sense of loneliness, becoming more vulnerable to social maladjustment, poor quality of sleep, anxiety, a lower self–esteem and a more and more fragile mental health which can trigger the onset of depressive symptoms. According to some studies it is estimated that depression strikes about 3% of children and about 8% of adolescents with repercussions on their development and their general and psychosocial functioning. Through a literature review available on the psychological and scientific databases (PubMed® and PsycINFO® among the most important), the purpose of this project is to investigate the psychological impact concerning depression in hearing impaired children and adolescents, making comparisons with hearing peers, identifying the risk factors, psychological manifestations, and consequences which threaten the individual’s functioning. The available literature as regards this specific topic results inadequate, but sufficient to underline how deaf children and adolescents hampered by a difficult adjustment are more prone to developing depression, compared to their hearing peers, with a fallout in personal, household, cultural and social areas.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/4699