David Lopez has always been an original thinker and independent that often opposed to the ideas more widespread, devising more original and often controversial, theory and technique analytical. Indeed, it has always criticized the thought that Freud had When was old, which, according to Lopez would leave the "True" Freudian thought. Similarly Lopez is an author who accuses contemporary psychoanalysis to following the last Freud's thought, then, paradoxically, to be against Freud. Through the elaboration and discussion of his writings, I wanted to discovered the original thinking of this author, that unfortunately do not have the right emphasis it deserves. In the first chapter I have examined, through the use of texts written by Lopez, as he re-discovered and re-analyzed the concept of character. This concept is re-analyzed by the author through the rediscovery of Reichian theories shooting in "Character Analysis." Starting from the central theories of Reich, through the concept of transference in analysis, we arrive at conception of the fundamental character types by Reich, up to set boundaries and positive aspects of the theory. In rediscovery of the character, Lopez analyzes the works on the subject in matter of Maxwell Gitelson and Sandor Ferenczi, postulating, Finally, a particular type of character that he himself has frequently found in his patients. In the second chapter, however, I wanted to highlight the tremendous work done by Lopez on depression. So, starting by his conception of depression, such as universal time and ubiquitous mental organization, which may arise in analytic work and presents itself as inevitable aspect in human experience, the author "faces" and compares with masters such as Freud, Guntrip, Winnicott, Galdstone, Broucek, Stone and others who have dealt with this issue. Lopez conceives depression and emptiness that follows as a turning point in analysis. Subsequently, in the third chapter, thanks also to the clinical cases reported on the books written by the same author, it addresses the theme of the passage from the "cataclysmic depression" through the acceptance of the "empty" door to become a "person". In the fourth chapter, bring forth the thought of the Lopez concept of "person", defined as "all libidinal-emotional and mental "which frees love from the natural constraints and institutional from the guilt and fear of transgression and betrayal, since, as stated by the same author, "Love is among the highest manifestations of the individual". "This concept is made comparison, by the same author, with the concept of the Self of Kohut, in as the "person" is nothing more than an extension of the concept of Kohut. I analyzed the concept of "genital", identified by the same author with the biblical metaphor "the garden Eden, "because the highest area of ​​the relationship between" person "and "Person," which comes from the solution of the oedipal conflict. This paper has the objective to put in light, so as to give proper place in society psychoanalytic considerations groundbreaking of an Author recently died .Un path, that of Lopez, in which the same Author has collided with the various psychoanalytic theories to reach the explanation of his vision.
Davide Lopez è sempre stato un pensatore originale e indipendente, che spesso si opponeva alle idee più diffuse, elaborandone di più originali e spesso controverse, sulla teoria e sulla tecnica analitica. Infatti, ha sempre criticato il pensiero che Freud aveva da anziano, che secondo l' "Autore barese" avrebbe abbandonato il "vero" pensiero freudiano. Allo stesso modo Lopez è un Autore che accusa la psicoanalisi contemporanea di seguire il pensiero dell'ultimo Freud, quindi, paradossalmente di essere anti-freudiana. Attraverso la rielaborazione e la discussione dei suoi scritti, ho voluto portare alla luce l'originale pensiero di questo Autore, che purtroppo non ha ancora ricevuto il giusto risalto che merita. Nel primo capitolo ho esaminato, attraverso l'ausilio dei testi scritti da Lopez, come egli ha riscoperto e ri-analizzato il concetto di carattere. Questo concetto viene ri-analizzato dall'Autore tramite la riscoperta delle teorie reichiane riprese in "Analisi del Carattere". Partendo dalle teorie centrali di Reich, passando per la concezione del transfert in analisi, si arriva alla concezione dei tipi caratteriali fondamentali di Reich, fino a tracciare i limiti e i risvolti positivi della teoria. Nella riscoperta del carattere, Lopez analizza i lavori sull'argomento in questione di Maxwell Gitelson e di Sàndor Ferenczi, postulando, infine, un particolare tipo di carattere che lui stesso ha ritrovato frequentemente nei suoi pazienti. Nel secondo capitolo, invece, ho voluto mettere in evidenza l'enorme lavoro sulla depressione svolto da Lopez. Partendo dunque dalla propria concezione di depressione, quale momento universale e ubiquitario dell'organizzazione mentale, che può emergere nel lavoro analitico e che si presenta come aspetto inevitabile nell'esperienza umana, l'Autore "affronta" e si confronta con maestri quali Freud, Guntrip, Winnicott, Galdstone, Broucek, Stone e altri che hanno trattato questo tema. Lopez concepisce la depressione e il vuoto che ne consegue come punto di svolta dell'analisi. Successivamente, nel terzo capitolo, grazie anche ai casi clinici riportati sui libri scritti dallo stesso Autore, si affronta la tematica del passaggio che dal "cataclisma depressivo" passando per l'accettazione del "vuoto" porta al diventare "persona". Nel quarto capitolo, porto alla luce il pensiero di Lopez sul concetto di "persona", intesa come "totalità libidico-emotiva e mentale" che emancipa l'amore dai vincoli naturali e istituzionali, dalla colpa e dalla paura di trasgressione e tradimento, dato che, come afferma lo stesso Autore, "l'amore è fra le più alte manifestazioni dell'individuo". Questo concetto viene messo a confronto, dallo stesso Autore, con il concetto del Sé di Kohut, in quanto la "persona" altro non è che un ampliamento del concetto kohuttiano. Ho analizzato il concetto di "genitalità", identificato dallo stesso Autore con la metafora biblica "il giardino dell'Eden", perché area più alta di relazione tra "persona" e "persona", che scaturisce dalla soluzione del conflitto edipico. Questo elaborato ha l'obiettivo, ma non la pretesa, di mettere in luce, tanto da dare il giusto posto all'interno della società psicoanalitica, le considerazioni innovative e rivoluzionarie di un Autore da poco scomparso.Un percorso, quello di Lopez, in cui lo stesso Autore si è scontrato con le varie teorie psicoanalitiche per giungere alla spiegazione della propria visione.
Davide Lopez: dal concetto di carattere al divenire "persona"
PIERINI, ANDREA
2011/2012
Abstract
Davide Lopez è sempre stato un pensatore originale e indipendente, che spesso si opponeva alle idee più diffuse, elaborandone di più originali e spesso controverse, sulla teoria e sulla tecnica analitica. Infatti, ha sempre criticato il pensiero che Freud aveva da anziano, che secondo l' "Autore barese" avrebbe abbandonato il "vero" pensiero freudiano. Allo stesso modo Lopez è un Autore che accusa la psicoanalisi contemporanea di seguire il pensiero dell'ultimo Freud, quindi, paradossalmente di essere anti-freudiana. Attraverso la rielaborazione e la discussione dei suoi scritti, ho voluto portare alla luce l'originale pensiero di questo Autore, che purtroppo non ha ancora ricevuto il giusto risalto che merita. Nel primo capitolo ho esaminato, attraverso l'ausilio dei testi scritti da Lopez, come egli ha riscoperto e ri-analizzato il concetto di carattere. Questo concetto viene ri-analizzato dall'Autore tramite la riscoperta delle teorie reichiane riprese in "Analisi del Carattere". Partendo dalle teorie centrali di Reich, passando per la concezione del transfert in analisi, si arriva alla concezione dei tipi caratteriali fondamentali di Reich, fino a tracciare i limiti e i risvolti positivi della teoria. Nella riscoperta del carattere, Lopez analizza i lavori sull'argomento in questione di Maxwell Gitelson e di Sàndor Ferenczi, postulando, infine, un particolare tipo di carattere che lui stesso ha ritrovato frequentemente nei suoi pazienti. Nel secondo capitolo, invece, ho voluto mettere in evidenza l'enorme lavoro sulla depressione svolto da Lopez. Partendo dunque dalla propria concezione di depressione, quale momento universale e ubiquitario dell'organizzazione mentale, che può emergere nel lavoro analitico e che si presenta come aspetto inevitabile nell'esperienza umana, l'Autore "affronta" e si confronta con maestri quali Freud, Guntrip, Winnicott, Galdstone, Broucek, Stone e altri che hanno trattato questo tema. Lopez concepisce la depressione e il vuoto che ne consegue come punto di svolta dell'analisi. Successivamente, nel terzo capitolo, grazie anche ai casi clinici riportati sui libri scritti dallo stesso Autore, si affronta la tematica del passaggio che dal "cataclisma depressivo" passando per l'accettazione del "vuoto" porta al diventare "persona". Nel quarto capitolo, porto alla luce il pensiero di Lopez sul concetto di "persona", intesa come "totalità libidico-emotiva e mentale" che emancipa l'amore dai vincoli naturali e istituzionali, dalla colpa e dalla paura di trasgressione e tradimento, dato che, come afferma lo stesso Autore, "l'amore è fra le più alte manifestazioni dell'individuo". Questo concetto viene messo a confronto, dallo stesso Autore, con il concetto del Sé di Kohut, in quanto la "persona" altro non è che un ampliamento del concetto kohuttiano. Ho analizzato il concetto di "genitalità", identificato dallo stesso Autore con la metafora biblica "il giardino dell'Eden", perché area più alta di relazione tra "persona" e "persona", che scaturisce dalla soluzione del conflitto edipico. Questo elaborato ha l'obiettivo, ma non la pretesa, di mettere in luce, tanto da dare il giusto posto all'interno della società psicoanalitica, le considerazioni innovative e rivoluzionarie di un Autore da poco scomparso.Un percorso, quello di Lopez, in cui lo stesso Autore si è scontrato con le varie teorie psicoanalitiche per giungere alla spiegazione della propria visione.File | Dimensione | Formato | |
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