L'oggetto dello studio della tesi è il problema della gestione delle sale operatorie (ORP) in condizioni di variabilità della durata dei trattamenti chirurgici. A partire dall'implementazione di un modello di simulazione a eventi discreti per un generico Clinical Pathway chirurgico, ispirato al Reparto di Chirurgia dell'Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino di Genova, vengono forniti degli strumenti di ottimizzazione a livello operativo riguardanti la programmazione degli interventi all'interno delle sale operatorie su un dato orizzonte temporale, l'ordine con cui operare i pazienti in una certa sessione e lo sfruttamento dello straordinario da parte dell'equipe chirurgica. Viene proposto un algoritmo greedy di tipo First-Fit per la gestione della lista d'attesa e si cerca di migliorare la soluzione ottenuta con un algoritmo di Ricerca Locale. Sono state esaminate delle politiche LPT e SPT per il problema di sequencing. La gestione online dei ritardi in sala operatoria viene supportata da un decisore che, sulla base di determinati criteri, stabilisce quando è vantaggioso effettuare un overtime e/o riordinare la coda dei pazienti da operare. La ripianificazione degli interventi cancellati è invece stata affrontata definendo un problema di massimo riempimento. In tutte le politiche adottate è stato dato un peso notevole al punto di vista del paziente. Nella fase di validazione è stata verificata l'adeguatezza del modello di simulazione. Un'analisi di scenario ha poi consentito la valutazione di tutte le tecniche di ottimizzazione implementate e l'individuazione di alcune configurazioni degli strumenti decisionali che comportano un sensibile miglioramento della qualità del servizio.

Un modello di simulazione e ottimizzazione per la gestione delle sale operatorie

DUMA, DAVIDE
2012/2013

Abstract

L'oggetto dello studio della tesi è il problema della gestione delle sale operatorie (ORP) in condizioni di variabilità della durata dei trattamenti chirurgici. A partire dall'implementazione di un modello di simulazione a eventi discreti per un generico Clinical Pathway chirurgico, ispirato al Reparto di Chirurgia dell'Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino di Genova, vengono forniti degli strumenti di ottimizzazione a livello operativo riguardanti la programmazione degli interventi all'interno delle sale operatorie su un dato orizzonte temporale, l'ordine con cui operare i pazienti in una certa sessione e lo sfruttamento dello straordinario da parte dell'equipe chirurgica. Viene proposto un algoritmo greedy di tipo First-Fit per la gestione della lista d'attesa e si cerca di migliorare la soluzione ottenuta con un algoritmo di Ricerca Locale. Sono state esaminate delle politiche LPT e SPT per il problema di sequencing. La gestione online dei ritardi in sala operatoria viene supportata da un decisore che, sulla base di determinati criteri, stabilisce quando è vantaggioso effettuare un overtime e/o riordinare la coda dei pazienti da operare. La ripianificazione degli interventi cancellati è invece stata affrontata definendo un problema di massimo riempimento. In tutte le politiche adottate è stato dato un peso notevole al punto di vista del paziente. Nella fase di validazione è stata verificata l'adeguatezza del modello di simulazione. Un'analisi di scenario ha poi consentito la valutazione di tutte le tecniche di ottimizzazione implementate e l'individuazione di alcune configurazioni degli strumenti decisionali che comportano un sensibile miglioramento della qualità del servizio.
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