CHARACTERIZATION OF SECONDARY VARIETY 'OF GRAPEVINE A WHITE BERRY OF SARDINIA Sardinia, due to its characteristics of Insularity and its ancient history, is considered by scholars in the field as a center of origin of many plant and animal species. This experimental work was developed within a larger research project done by some private companies in collaboration with the University of Sassari, had as its primary goal to acquire scientific and technical information on grape varieties traditionally grown in Sardinia promote the recovery and development of agronomic, wine and shopping. The testing involved the years 2009 and 2011 and was conducted at the experimental fields of the University of Sassari, located in the countryside of Oristano (OR). In the vineyard in question are 16 white grape varieties, including all white grapes enrolled in the National Register of Varieties. The study included 11 varieties in specific and all measurements were conducted on 8 plants per variety for each of the 3 blocks, for a total of 24 plants observed by grape variety. On all plants under observation were recorded one by one all the agronomic parameters and eco physiological (Stem potential, net photosynthesis, stomatal conductance; iWUE), chemical and physical analysis of musts. The collected data were statistically analyzed with the software SPSS16. The analysis of all the differences found for any of the characters examined allowed us to highlight groups of cultivars capable of expressing, in ways proportionally distinct, specific features and allowed us to draw some preliminary guidelines to help the grower in the management and choice of varieties before and during the construction of a field. It 'also interesting to note how this work has been useful for the understanding and appreciation of the variety is not very widely known, belonging to the Sardinian germplasm, with the hope of creating new products peculiar wine, sons of our territory and away from national and international standardization .

CARATTERIZZAZIONE SECONDARIA DELLE VARIETA' DI VITE DA VINO A BACCA BIANCA DELLA SARDEGNA La Sardegna, per le sue caratteristiche di Insularità e per la sua antica storia, viene considerata dagli studiosi del settore come centro d'origine di molte specie animali e vegetali. Questo lavoro sperimentale, sviluppato all'interno di un più vasto progetto di ricerca svolto da alcune aziende privata in collaborazione con l'Università degli Studi di Sassari, ha avuto come finalità primaria quella di acquisire informazioni tecnico-scientifiche sui vitigni tradizionalmente coltivati in Sardegna per promuoverne il recupero e la valorizzazione agronomica, enologica e commerciale. La sperimentazione ha riguardato le annate 2009 e 2011 ed è stata condotta presso i campi sperimentali dell'Università degli Studi di Sassari, ubicati nell'agro di Oristano (OR). Nel vigneto in questione sono presenti 16 varietà a bacca bianca, tra cui tutti i vitigni a bacca bianca iscritti al Registro Nazionale delle Varietà. Lo studio ha riguardato nelle specifico 11 varietà e tutti i rilievi sono stati condotti su 8 piante per varietà per ciascuno dei 3 blocchi, per un totale di 24 piante osservate per vitigno. Su tutte le piante in osservazione sono stati rilevati uno per uno tutti i parametri agronomici ed eco fisiologici (potenziale Stem; fotosintesi netta; conduttanza stomatica; iWUE), analisi chimico-fisiche dei mosti. I dati raccolti sono stati analizzati statisticamente con il software SPSS16. L'analisi di tutte le differenze rilevate per ognuno dei caratteri esaminati ci ha permesso di evidenziare gruppi di cultivar in grado di esprimere, in modi proporzionalmente distinti, peculiarità specifiche e ci ha permesso di tracciare delle preliminari linee guida utili al viticoltore nella gestione e nella scelta delle varietà prima e durante l'allestimento di un campo. E' interessante sottolineare anche come questo lavoro sia stato utile per la conoscenza e valorizzazione di varietà poco conosciute e diffuse, appartenenti al germoplasma sardo, con l'auspicio di creare nuovi prodotti enologici peculiari, figli del nostro territorio e lontani dalla standardizzazione nazionale ed internazionale.

CARATTERIZZAZIONE SECONDARIA DELLE VARIETA'DI VITE DA VINO A BACCA BIANCA DELLA SARDEGNA

VENTRONI, GIANLUCA
2012/2013

Abstract

CARATTERIZZAZIONE SECONDARIA DELLE VARIETA' DI VITE DA VINO A BACCA BIANCA DELLA SARDEGNA La Sardegna, per le sue caratteristiche di Insularità e per la sua antica storia, viene considerata dagli studiosi del settore come centro d'origine di molte specie animali e vegetali. Questo lavoro sperimentale, sviluppato all'interno di un più vasto progetto di ricerca svolto da alcune aziende privata in collaborazione con l'Università degli Studi di Sassari, ha avuto come finalità primaria quella di acquisire informazioni tecnico-scientifiche sui vitigni tradizionalmente coltivati in Sardegna per promuoverne il recupero e la valorizzazione agronomica, enologica e commerciale. La sperimentazione ha riguardato le annate 2009 e 2011 ed è stata condotta presso i campi sperimentali dell'Università degli Studi di Sassari, ubicati nell'agro di Oristano (OR). Nel vigneto in questione sono presenti 16 varietà a bacca bianca, tra cui tutti i vitigni a bacca bianca iscritti al Registro Nazionale delle Varietà. Lo studio ha riguardato nelle specifico 11 varietà e tutti i rilievi sono stati condotti su 8 piante per varietà per ciascuno dei 3 blocchi, per un totale di 24 piante osservate per vitigno. Su tutte le piante in osservazione sono stati rilevati uno per uno tutti i parametri agronomici ed eco fisiologici (potenziale Stem; fotosintesi netta; conduttanza stomatica; iWUE), analisi chimico-fisiche dei mosti. I dati raccolti sono stati analizzati statisticamente con il software SPSS16. L'analisi di tutte le differenze rilevate per ognuno dei caratteri esaminati ci ha permesso di evidenziare gruppi di cultivar in grado di esprimere, in modi proporzionalmente distinti, peculiarità specifiche e ci ha permesso di tracciare delle preliminari linee guida utili al viticoltore nella gestione e nella scelta delle varietà prima e durante l'allestimento di un campo. E' interessante sottolineare anche come questo lavoro sia stato utile per la conoscenza e valorizzazione di varietà poco conosciute e diffuse, appartenenti al germoplasma sardo, con l'auspicio di creare nuovi prodotti enologici peculiari, figli del nostro territorio e lontani dalla standardizzazione nazionale ed internazionale.
ITA
CHARACTERIZATION OF SECONDARY VARIETY 'OF GRAPEVINE A WHITE BERRY OF SARDINIA Sardinia, due to its characteristics of Insularity and its ancient history, is considered by scholars in the field as a center of origin of many plant and animal species. This experimental work was developed within a larger research project done by some private companies in collaboration with the University of Sassari, had as its primary goal to acquire scientific and technical information on grape varieties traditionally grown in Sardinia promote the recovery and development of agronomic, wine and shopping. The testing involved the years 2009 and 2011 and was conducted at the experimental fields of the University of Sassari, located in the countryside of Oristano (OR). In the vineyard in question are 16 white grape varieties, including all white grapes enrolled in the National Register of Varieties. The study included 11 varieties in specific and all measurements were conducted on 8 plants per variety for each of the 3 blocks, for a total of 24 plants observed by grape variety. On all plants under observation were recorded one by one all the agronomic parameters and eco physiological (Stem potential, net photosynthesis, stomatal conductance; iWUE), chemical and physical analysis of musts. The collected data were statistically analyzed with the software SPSS16. The analysis of all the differences found for any of the characters examined allowed us to highlight groups of cultivars capable of expressing, in ways proportionally distinct, specific features and allowed us to draw some preliminary guidelines to help the grower in the management and choice of varieties before and during the construction of a field. It 'also interesting to note how this work has been useful for the understanding and appreciation of the variety is not very widely known, belonging to the Sardinian germplasm, with the hope of creating new products peculiar wine, sons of our territory and away from national and international standardization .
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/46113