Introduzione: il passaggio di consegne è importante per garantire la sicurezza del paziente e dovrebbe essere effettuato in un ambiente tranquillo per garantire più chiarezza, pertinenza e tempestività tra professionisti. Nell’ambito dell’emergenza, tra l’equipe del soccorso extraospedaliero (112) e gli infermieri del triage in Pronto Soccorso, il passaggio di consegne può risultare un momento stressante per gli operatori a causa delle difficoltà nella comunicazione. Per diminuire i rischi del paziente, si può ricorrere all’utilizzo di un metodo standard per effettuare in modo efficace il trasferimento delle informazioni. Obiettivo: verificare, tramite una revisione della letteratura, quali metodologie risultino più efficaci durante il passaggio di consegne tra l’equipe extraospedaliera e i professionisti sanitari in triage. Materiali e metodi: la ricerca è stata effettuata sulle banche dati PubMed, CINAHL, Embase e sulla piattaforma Google Scholar. In totale sono stati analizzati 23 studi, 15 geograficamente localizzati in Europa e 8 in altri continenti. Risultati: nonostante l’eterogeneità degli studi, nella maggior parte, si trovano alcuni elementi chiave ricorrenti sia nel continente Europeo sia nel resto del mondo. Infatti, la relazione tra l’equipe del soccorso sanitario e gli infermieri di triage, la comunicazione e la mancanza di un metodo standardizzato vengono analizzati come problematiche rispetto al passaggio di consegna efficace. Discussione: una scorretta comunicazione effettuata in ambienti caotici come il Pronto Soccorso tende a far perdere molte informazioni, non rispetta la privacy del paziente e aumenta il rischio per la sua sicurezza. Per questo il passaggio di consegna dovrebbe essere il più possibile conciso, chiaro e completo. Conclusioni: ad oggi non è ancora possibile stabilire quale sia il metodo migliore da adottare nel passaggio di consegne tra il soccorso extraospedaliero e gli infermieri di triage. Una comunicazione chiara e precisa, accompagnata da una formazione, aumenterebbe la sicurezza del personale contribuendo al miglioramento del rapporto tra le due equipe. I metodi SBAR e ISBAR sono consigliati in regime d’urgenza, sia in forma verbale sia scritta, poiché permettono un trasferimento mirato e pertinente delle informazioni, salvaguardando la sicurezza del paziente. Parole chiave: handover, nurse handoff, pre-hospital rescue, triage, emergency.
Introduzione: il passaggio di consegne è importante per garantire la sicurezza del paziente e dovrebbe essere effettuato in un ambiente tranquillo per garantire più chiarezza, pertinenza e tempestività tra professionisti. Nell’ambito dell’emergenza, tra l’equipe del soccorso extraospedaliero (112) e gli infermieri del triage in Pronto Soccorso, il passaggio di consegne può risultare un momento stressante per gli operatori a causa delle difficoltà nella comunicazione. Per diminuire i rischi del paziente, si può ricorrere all’utilizzo di un metodo standard per effettuare in modo efficace il trasferimento delle informazioni. Obiettivo: verificare, tramite una revisione della letteratura, quali metodologie risultino più efficaci durante il passaggio di consegne tra l’equipe extraospedaliera e i professionisti sanitari in triage. Materiali e metodi: la ricerca è stata effettuata sulle banche dati PubMed, CINAHL, Embase e sulla piattaforma Google Scholar. In totale sono stati analizzati 23 studi, 15 geograficamente localizzati in Europa e 8 in altri continenti. Risultati: nonostante l’eterogeneità degli studi, nella maggior parte, si trovano alcuni elementi chiave ricorrenti sia nel continente Europeo sia nel resto del mondo. Infatti, la relazione tra l’equipe del soccorso sanitario e gli infermieri di triage, la comunicazione e la mancanza di un metodo standardizzato vengono analizzati come problematiche rispetto al passaggio di consegna efficace. Discussione: una scorretta comunicazione effettuata in ambienti caotici come il Pronto Soccorso tende a far perdere molte informazioni, non rispetta la privacy del paziente e aumenta il rischio per la sua sicurezza. Per questo il passaggio di consegna dovrebbe essere il più possibile conciso, chiaro e completo. Conclusioni: ad oggi non è ancora possibile stabilire quale sia il metodo migliore da adottare nel passaggio di consegne tra il soccorso extraospedaliero e gli infermieri di triage. Una comunicazione chiara e precisa, accompagnata da una formazione, aumenterebbe la sicurezza del personale contribuendo al miglioramento del rapporto tra le due equipe. I metodi SBAR e ISBAR sono consigliati in regime d’urgenza, sia in forma verbale sia scritta, poiché permettono un trasferimento mirato e pertinente delle informazioni, salvaguardando la sicurezza del paziente. Parole chiave: handover, nurse handoff, pre-hospital rescue, triage, emergency.
Le consegne infermieristiche tra triage e soccorso extra-ospedaliero: una revisione narrativa della letteratura
VAGLIENTI, ELEONORA
2022/2023
Abstract
Introduzione: il passaggio di consegne è importante per garantire la sicurezza del paziente e dovrebbe essere effettuato in un ambiente tranquillo per garantire più chiarezza, pertinenza e tempestività tra professionisti. Nell’ambito dell’emergenza, tra l’equipe del soccorso extraospedaliero (112) e gli infermieri del triage in Pronto Soccorso, il passaggio di consegne può risultare un momento stressante per gli operatori a causa delle difficoltà nella comunicazione. Per diminuire i rischi del paziente, si può ricorrere all’utilizzo di un metodo standard per effettuare in modo efficace il trasferimento delle informazioni. Obiettivo: verificare, tramite una revisione della letteratura, quali metodologie risultino più efficaci durante il passaggio di consegne tra l’equipe extraospedaliera e i professionisti sanitari in triage. Materiali e metodi: la ricerca è stata effettuata sulle banche dati PubMed, CINAHL, Embase e sulla piattaforma Google Scholar. In totale sono stati analizzati 23 studi, 15 geograficamente localizzati in Europa e 8 in altri continenti. Risultati: nonostante l’eterogeneità degli studi, nella maggior parte, si trovano alcuni elementi chiave ricorrenti sia nel continente Europeo sia nel resto del mondo. Infatti, la relazione tra l’equipe del soccorso sanitario e gli infermieri di triage, la comunicazione e la mancanza di un metodo standardizzato vengono analizzati come problematiche rispetto al passaggio di consegna efficace. Discussione: una scorretta comunicazione effettuata in ambienti caotici come il Pronto Soccorso tende a far perdere molte informazioni, non rispetta la privacy del paziente e aumenta il rischio per la sua sicurezza. Per questo il passaggio di consegna dovrebbe essere il più possibile conciso, chiaro e completo. Conclusioni: ad oggi non è ancora possibile stabilire quale sia il metodo migliore da adottare nel passaggio di consegne tra il soccorso extraospedaliero e gli infermieri di triage. Una comunicazione chiara e precisa, accompagnata da una formazione, aumenterebbe la sicurezza del personale contribuendo al miglioramento del rapporto tra le due equipe. I metodi SBAR e ISBAR sono consigliati in regime d’urgenza, sia in forma verbale sia scritta, poiché permettono un trasferimento mirato e pertinente delle informazioni, salvaguardando la sicurezza del paziente. Parole chiave: handover, nurse handoff, pre-hospital rescue, triage, emergency.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/4575