Il ciclo della vite: proposta didattica per conoscere il proprio territorio.

This paper is about a teaching activity carried out in a fourth grade class at I.C. Cesare Pavese in Santo Stefano Belbo (CN). Starting from an in-depth analysis of the sections of the Ministerial Directions of 2012 and 2018 about Science and Geography, the European Directions for the responsible use of ICT (Information and Communication Technologies) in school are then addressed, considering both the risks and benefits. These include various software for educational use such as Vocaroo, Audacity, Bensound and BookCreator, which are used in this didactic proposal. The main focus of this paper is the territory and the student's link with it, which contributes to the formation of the individual's identity and the construction of a sense of belonging. In order to do this, the project begins with a description of the specific context of Santo Stefano Belbo and the more general context of the area in which it is located, the Langhe, from the geographical, historical and economic perspectives, in an attempt to bring the children closer to their places. The main methodologies used in the teaching activity are brainstorming and small group work.

Questo elaborato riguarda un'attività didattica realizzata nella classe 4 A dell'I.C. Cesare Pavese di Santo Stefano Belbo (CN). Partendo da un'approfondita analisi delle Indicazioni ministeriali del 2012 e del 2018 e in particolare rispetto alle discipline di Scienze e Geografia, vengono affrontate poi quelle europee per l'utilizzo responsabile a scuola delle TIC (Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione) considerandone sia i rischi che i benefici. Alla base della progettazione vi è il territorio ed il legame con esso, che concorre alla formazione dell'identità del singolo e alla costruzione del senso di appartenenza. Per fare questo, nell'elaborato, si comincia dalla descrizione del contesto specifico di Santo Stefano Belbo e quello più generale dell'area in cui si inserisce, ovvero le Langhe, dai punti di vista geografico, storico ed economico, nel tentativo di avvicinare i bambini ai loro luoghi. Le metodologie principali utilizzate per la realizzazione dell'attività didattica sono il brainstorming ed il lavoro a piccoli gruppi.