Presidi avanzati (compressore meccanico e circolazione extracorporea) nella rianimazione cardiopolmonare nell'arresto cardiaco refrattario: revisione della letteratura e protocolli a confronto

To ensure adequate cardiovascular support for patients suffering from sudden cardiac arrest, while awaiting the restoration of cardiac function, it is necessary to perform effective and stable chest compressions over time. By using the mechanical compressor, it is possible to always maintain an optimal standard in the quality of cardiopulmonary resuscitation (CPR) performed, minimizing interruptions in compressions. Extracorporeal membrane oxygenation (ECMO) is a technique that supports vital functions through extracorporeal circulation, increasing blood oxygenation, reducing blood carbon dioxide values, increasing cardiac output, and acting on body temperature. The review of the literature highlighted 6 articles that demonstrate how the synergy of the mechanical compressor and ECMO improves survival with a good neurological outcome (14% vs 7.8% p <0.001). The use of the mechanical compressor, the first step of the Extracorporeal Cardiopulmonary Life Support (ECLS) protocol, can be fully mastered by nursing after adequate training. Key words: extracorporeal life support (ECL), out of hospital cardiac arrest, mechanical chest compression, refractory cardiac arrest, survival.

Per garantire un adeguato supporto cardiocircolatorio ai pazienti colpiti da arresto cardiaco improvviso, in attesa del ripristino delle funzionalità cardiache, è necessario eseguire compressioni toraciche efficaci e costanti nel tempo. Utilizzando il compressore meccanico, è possibile mantenere sempre uno standard ottimale nella qualità della rianimazione cardiopolmonare (RCP) effettuata, riducendo al minimo le interruzioni delle compressioni. L'ossigenazione extracorporea a membrana(Extra Corporeal Membrane Oxygenation) è una tecnica che supporta le funzioni vitali mediante circolazione extracorporea, aumentando l’ossigenazione del sangue, riducendo i valori ematici di anidride carbonica, incrementando la gittata cardiaca ed agendo sulla temperatura corporea. La revisione della letteratura ha messo in luce 6 articoli che dimostrano come la sinergia del compressore meccanico e dell’ECMO migliori la sopravvivenza con esito neurologico buono (14% vs 7.8% p < 0.001). L’utilizzo del compressore meccanico, primo step del protocollo ECLS, può essere di completa padronanza infermieristica dopo un’adeguata formazione. Parole chiave: extracorporeal life support (ECL), out of hospital cardiac arrest, mechanical chest compression, refractory cardiac arrest, survival.