Il presente lavoro nasce dall'esigenza di comprendere come le politiche regionali si integrino nella fase di programmazione, esecuzione e controllo con uno dei più importanti strumenti finanziari dell'Unione Europea: il Fondo Sociale Europeo. Nell'ambito delle politiche comunitarie, la sua azione, si esplica nello sviluppo e nel co-finanziamento di una serie di progetti volti alla creazione e alla promozione della coesione tra i diversi Stati membri. Il punto cardine tra gli obiettivi posti in essere dalla Comunità Europea vuole essere quello dello sviluppo dell'occupazione come strumento prioritario nell'ambito della programmazione globale. Partendo da un'analisi sul livello di disoccupazione nazionale e regionale, soprattutto giovanile, causato dalla profonda crisi economica verrà analizzato del POR-FSE 2007-2013 piemontese nel suo obiettivo C 10 che concerne interventi per il sostegno e la creazione di impresa. Tale obiettivo si suddivide in azioni che mirano, affiancandosi alle politiche regionali, al sostegno dell'occupazione. Dopo aver analizzato la fase di programmazione, nell'ambito POR- FSE 2007-2013 verranno studiati i percorsi di creazione di impresa, nella Provincia di Torino e in concomitanza verrà analizzata, nel Piano Straordinario per la disoccupazione della Regione Piemonte, la misura sancita all'art. 42 della Legge Regionale 34/2008 volta agli interventi per la nascita e lo sviluppo ¿di creazione d'impresa¿ e ¿lavoro autonomo¿ che prevede erogazione di contributi a fondo perduto e finanziamenti a tasso agevolato per le nuove imprese piemontesi. Nell'ultima fase, quella del controllo, si evidenzieranno le procedure delle verifiche di primo e di secondo livello sul Fondo Sociale Europeo, riportando l'esempio dei controlli svolti sui ¿Percorsi integrati per la creazione di impresa¿, che concludono il ciclo della programmazione. Gli interventi riproposti operano allo scopo di soddisfare l'obiettivo regionale di promozione dell'occupazione e quello europeo di ¿Competitività regionale e Occupazione¿. Verrà presentata inoltre, una correlazione sugli Aiuti di Stato, al fine di comprendere come questi interventi siano conformi alla normativa e non alterino la libera concorrenza sul mercato europeo. Questo lavoro nasce grazie all'esperienza da me acquisita durante due tirocini svolti. Il primo presso gli uffici del settore ¿Programmazione attività produttive e Concertazione territoriale¿ della Provincia di Torino che gestisce sia gli sportelli per la creazione di impresa, sia la fase esecutiva delle misure sancite dalla Legge Regionale 34/2008. Il secondo, presso l'Autorità di Audit di Regione Piemonte che tra le altre, svolge le attività di controllo, affiancata da Assistenza Tecnica, sui Fondi Strutturali Europei

Le fasi e l'applicazione degli interventi a favore della creazione di impresa per l'obiettivo europeo "Competitività regionale e Occupazione"

STUARDI, CHIARA
2012/2013

Abstract

Il presente lavoro nasce dall'esigenza di comprendere come le politiche regionali si integrino nella fase di programmazione, esecuzione e controllo con uno dei più importanti strumenti finanziari dell'Unione Europea: il Fondo Sociale Europeo. Nell'ambito delle politiche comunitarie, la sua azione, si esplica nello sviluppo e nel co-finanziamento di una serie di progetti volti alla creazione e alla promozione della coesione tra i diversi Stati membri. Il punto cardine tra gli obiettivi posti in essere dalla Comunità Europea vuole essere quello dello sviluppo dell'occupazione come strumento prioritario nell'ambito della programmazione globale. Partendo da un'analisi sul livello di disoccupazione nazionale e regionale, soprattutto giovanile, causato dalla profonda crisi economica verrà analizzato del POR-FSE 2007-2013 piemontese nel suo obiettivo C 10 che concerne interventi per il sostegno e la creazione di impresa. Tale obiettivo si suddivide in azioni che mirano, affiancandosi alle politiche regionali, al sostegno dell'occupazione. Dopo aver analizzato la fase di programmazione, nell'ambito POR- FSE 2007-2013 verranno studiati i percorsi di creazione di impresa, nella Provincia di Torino e in concomitanza verrà analizzata, nel Piano Straordinario per la disoccupazione della Regione Piemonte, la misura sancita all'art. 42 della Legge Regionale 34/2008 volta agli interventi per la nascita e lo sviluppo ¿di creazione d'impresa¿ e ¿lavoro autonomo¿ che prevede erogazione di contributi a fondo perduto e finanziamenti a tasso agevolato per le nuove imprese piemontesi. Nell'ultima fase, quella del controllo, si evidenzieranno le procedure delle verifiche di primo e di secondo livello sul Fondo Sociale Europeo, riportando l'esempio dei controlli svolti sui ¿Percorsi integrati per la creazione di impresa¿, che concludono il ciclo della programmazione. Gli interventi riproposti operano allo scopo di soddisfare l'obiettivo regionale di promozione dell'occupazione e quello europeo di ¿Competitività regionale e Occupazione¿. Verrà presentata inoltre, una correlazione sugli Aiuti di Stato, al fine di comprendere come questi interventi siano conformi alla normativa e non alterino la libera concorrenza sul mercato europeo. Questo lavoro nasce grazie all'esperienza da me acquisita durante due tirocini svolti. Il primo presso gli uffici del settore ¿Programmazione attività produttive e Concertazione territoriale¿ della Provincia di Torino che gestisce sia gli sportelli per la creazione di impresa, sia la fase esecutiva delle misure sancite dalla Legge Regionale 34/2008. Il secondo, presso l'Autorità di Audit di Regione Piemonte che tra le altre, svolge le attività di controllo, affiancata da Assistenza Tecnica, sui Fondi Strutturali Europei
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