La tesi si è posta l'obiettivo di realizzare lo stato dell'arte della letteratura del concetto di Flow o esperienza ottimale. Il raggiungimento di tale obiettivo ha implicato un'attenta analisi della bibliografia nazionale e in particolare internazionale sul tema di Flow. La tesi è strutturata in tre parti: la prima riassume l'evoluzione delle riflessioni teoriche formulate su questo costrutto fino ad ora, riflessioni inserite all'interno della cornice della Psicologia Positiva. Si affrontano, come macro aree, la definizione del costrutto, le diverse spiegazioni che ne danno i modelli esplicativi di esso e la personalità autotelica. Gran parte delle informazioni raccolte per questo primo capitolo si devono a Csikszentmihalyi che negli anni '70 ha formulato il concetto di Flow. Questo stato è caratterizzato per la sua positività, per il profondo coinvolgimento, assorbimento e piacevolezza in situazioni sfidanti, dove gli individui percepiscono di poter fronteggiare la situazione attraverso le loro abilità ; la seconda si occupa di approfondire la metodologia, ossia si focalizza sugli strumenti di valutazione e misurazione del Flow, introducendo i principali strumenti di misurazione del costrutto; la terza e ultima si riserva di esplorare alcuni contesti di applicazione dell'Esperienza Ottimale, analizzando quello dello sport, ambito in cui sono nate le ricerche sul Flow, e quello del lavoro, ambiente i cui studi, negli ultimi anni, sono stati moltissimi.
Il Flow: un'analisi delle teorie, dei metodi e degli ambiti di applicazione.
CAROZZO, SILVIA
2013/2014
Abstract
La tesi si è posta l'obiettivo di realizzare lo stato dell'arte della letteratura del concetto di Flow o esperienza ottimale. Il raggiungimento di tale obiettivo ha implicato un'attenta analisi della bibliografia nazionale e in particolare internazionale sul tema di Flow. La tesi è strutturata in tre parti: la prima riassume l'evoluzione delle riflessioni teoriche formulate su questo costrutto fino ad ora, riflessioni inserite all'interno della cornice della Psicologia Positiva. Si affrontano, come macro aree, la definizione del costrutto, le diverse spiegazioni che ne danno i modelli esplicativi di esso e la personalità autotelica. Gran parte delle informazioni raccolte per questo primo capitolo si devono a Csikszentmihalyi che negli anni '70 ha formulato il concetto di Flow. Questo stato è caratterizzato per la sua positività, per il profondo coinvolgimento, assorbimento e piacevolezza in situazioni sfidanti, dove gli individui percepiscono di poter fronteggiare la situazione attraverso le loro abilità ; la seconda si occupa di approfondire la metodologia, ossia si focalizza sugli strumenti di valutazione e misurazione del Flow, introducendo i principali strumenti di misurazione del costrutto; la terza e ultima si riserva di esplorare alcuni contesti di applicazione dell'Esperienza Ottimale, analizzando quello dello sport, ambito in cui sono nate le ricerche sul Flow, e quello del lavoro, ambiente i cui studi, negli ultimi anni, sono stati moltissimi.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
720029_carozzosilvia-tesi_lc.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
754.16 kB
Formato
Adobe PDF
|
754.16 kB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/45249