The thesis project aims to discuss some of the initiatives taken during the Covid-19 emergency which put the world population in a state of alert with significant repercussions on the population who already lived in conditions of need, of poverty. . To tackle a completely unknown phenomenon, the different levels of government have reacted by adapting planning and financing schemes and by starting interventions and services or by strengthening those already existing. Together with the Health Services, fundamental for supporting the most vulnerable groups of populations, were the Municipalities, and their associative bodies such as the Consortia, also introducing new forms of closeness and support for families deeply affected by the health emergency. The discussion of the topic is spread over four chapters: the first highlights the advent of the pandemic from Covid-19, analyzing specifically how the expansion of the epidemic and the contrast measures were managed. The second chapter examines the characteristics of the crisis, which forced us to face an unprecedented global health and socio-economic crisis. Finally, chapter three focuses on the dissemination of support measures put in place to support families, and in particular on the so-called "Food Bonuses". A first concrete response was given through the provision, by local authorities, of shopping vouchers to support people and families in economic difficulty due to the COVID-19 emergency. This is an extraordinary aid introduced by the Government with the issuance of the order of the Head of the Civil Protection Department no. 658 of 29 March 2020 to financially support citizens in the purchase of food and / or basic necessities. The ordinance provided for the allocation of 400 million euros in favor of the municipalities for urgent measures of food solidarity, entrusting the provision of these interventions to the municipalities themselves which, in turn, proceeded to publish the notice in order to access the benefit. In addition, the Ristori ter Decree introduced new urgent financial measures, including the establishment of a new Fund for Municipalities, with an endowment of 400 million euros, to implement food solidarity initiatives. In addition, the paper intends to describe the dynamics that led to the delivery of food stamps through the analysis of the experiences implemented by local authorities in Piedmont, obtaining the necessary information thanks to techniques such as: guided interview and questionnaires. Overall, the current crisis highlights some fundamental lessons; the first concerns the fact that the experience of the pandemic is rapidly changing the priority scale of all those involved, public and private, to find a solution to the increasingly widespread crisis, which is also relevant from a social and economic point of view. The second important lesson concerns the need for coordination, at an international level, for the definition and implementation of adequate and timely measures to combat the crisis.
Il progetto di tesi mira a discutere alcune delle iniziative assunte durante l’emergenza da Covid-19 la quale ha messo la popolazione mondiale in uno stato di allerta con significative ricadute nei confronti della popolazione che già vivevano in condizioni di bisogno, di povertà. . Per affrontare un fenomeno del tutto sconosciuto, i diversi livelli di governo hanno reagito adeguando schemi di programmazione, finanziamento e avviando interventi e servizi o potenziando quelli già esistenti. Insieme ai Servizi Sanitari, fondamentali per il sostegno alle fasce di popolazioni più fragili, sono stati i Comuni, ed i loro organismi associativi come i Consorzi, introducendo anche inedite forme di vicinanza e di sostegno per le famiglie colpite profondamente dall’emergenza sanitaria. La trattazione del tema, si sviluppa su quattro capitoli: il primo mette in evidenza l’avvento della pandemia da Covid-19, analizzando nello specifico come è stata gestita l’espansione dell’epidemia e le misure di contrasto. Il secondo capitolo esamina le caratteristiche della crisi, la quale ha imposto di affrontare una crisi globale sanitaria e socioeconomica senza precedenti. Infine, il capitolo tre è incentrato sulla diffusione delle misure di sostegno messe in atto per supportare le famiglie, ed in particolare sui così detti “Bonus Alimentari”. Una prima risposta concreta è stata data attraverso l’erogazione, da parte degli Enti Locali, dei buoni spesa a sostegno di persone e famiglie in difficoltà economica per effetto dell’emergenza COVID-19. Si tratta di un aiuto straordinario introdotto dal Governo con l’emanazione dell’ordinanza del Capo del Dipartimento di Protezione Civile n. 658 del 29 marzo 2020 per sostenere economicamente i cittadini nell’acquisto di generi alimentari e/o di prima necessità. L’ordinanza prevedeva lo stanziamento di 400 milioni di euro a favore dei Comuni per misure urgenti di solidarietà alimentare, affidandone l’erogazione dei tali interventi ai Comuni stessi che, a loro volta, hanno provveduto a pubblicare il bando per poter accedere al beneficio. Inoltre, il Decreto Ristori ter ha introdotto nuove misure finanziarie urgenti, tra cui rientra l’istituzione di un nuovo Fondo per i Comuni, con dotazione di 400 milioni di euro, per attuare iniziative di solidarietà alimentare. Inoltre, l’elaborato intende descrivere le dinamiche che hanno condotto all’erogazione dei buoni alimentari attraverso l’analisi delle esperienze messe in opera da Enti Locali in Piemonte, ottenendo le informazioni necessarie grazie alle tecniche quali: intervista guidata e questionari. Nel complesso, la crisi in atto mette in luce alcune fondamentali lezioni; la prima concerne il fatto che l’esperienza della pandemia sta rapidamente modificando la scala delle priorità di tutti i soggetti coinvolti, pubblici e privati, a trovare una soluzione alla sempre più diffusa crisi, rilevante anche sotto il profilo sociale ed economico. La seconda importante lezione riguarda la necessità di coordinamento, a livello internazionale, per la definizione e l’attuazione di misure di contrasto alla crisi, adeguate e tempestive.
LA SOLIDARIETA’ ALIMENTARE: MISURE A SOSTEGNO DELLA POVERTA’ ALIMENTARE AI TEMPI DEL CORONAVIRUS
PASSANANTE, ANTONINA
2020/2021
Abstract
Il progetto di tesi mira a discutere alcune delle iniziative assunte durante l’emergenza da Covid-19 la quale ha messo la popolazione mondiale in uno stato di allerta con significative ricadute nei confronti della popolazione che già vivevano in condizioni di bisogno, di povertà. . Per affrontare un fenomeno del tutto sconosciuto, i diversi livelli di governo hanno reagito adeguando schemi di programmazione, finanziamento e avviando interventi e servizi o potenziando quelli già esistenti. Insieme ai Servizi Sanitari, fondamentali per il sostegno alle fasce di popolazioni più fragili, sono stati i Comuni, ed i loro organismi associativi come i Consorzi, introducendo anche inedite forme di vicinanza e di sostegno per le famiglie colpite profondamente dall’emergenza sanitaria. La trattazione del tema, si sviluppa su quattro capitoli: il primo mette in evidenza l’avvento della pandemia da Covid-19, analizzando nello specifico come è stata gestita l’espansione dell’epidemia e le misure di contrasto. Il secondo capitolo esamina le caratteristiche della crisi, la quale ha imposto di affrontare una crisi globale sanitaria e socioeconomica senza precedenti. Infine, il capitolo tre è incentrato sulla diffusione delle misure di sostegno messe in atto per supportare le famiglie, ed in particolare sui così detti “Bonus Alimentari”. Una prima risposta concreta è stata data attraverso l’erogazione, da parte degli Enti Locali, dei buoni spesa a sostegno di persone e famiglie in difficoltà economica per effetto dell’emergenza COVID-19. Si tratta di un aiuto straordinario introdotto dal Governo con l’emanazione dell’ordinanza del Capo del Dipartimento di Protezione Civile n. 658 del 29 marzo 2020 per sostenere economicamente i cittadini nell’acquisto di generi alimentari e/o di prima necessità. L’ordinanza prevedeva lo stanziamento di 400 milioni di euro a favore dei Comuni per misure urgenti di solidarietà alimentare, affidandone l’erogazione dei tali interventi ai Comuni stessi che, a loro volta, hanno provveduto a pubblicare il bando per poter accedere al beneficio. Inoltre, il Decreto Ristori ter ha introdotto nuove misure finanziarie urgenti, tra cui rientra l’istituzione di un nuovo Fondo per i Comuni, con dotazione di 400 milioni di euro, per attuare iniziative di solidarietà alimentare. Inoltre, l’elaborato intende descrivere le dinamiche che hanno condotto all’erogazione dei buoni alimentari attraverso l’analisi delle esperienze messe in opera da Enti Locali in Piemonte, ottenendo le informazioni necessarie grazie alle tecniche quali: intervista guidata e questionari. Nel complesso, la crisi in atto mette in luce alcune fondamentali lezioni; la prima concerne il fatto che l’esperienza della pandemia sta rapidamente modificando la scala delle priorità di tutti i soggetti coinvolti, pubblici e privati, a trovare una soluzione alla sempre più diffusa crisi, rilevante anche sotto il profilo sociale ed economico. La seconda importante lezione riguarda la necessità di coordinamento, a livello internazionale, per la definizione e l’attuazione di misure di contrasto alla crisi, adeguate e tempestive.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/44915