Corpo e spazio: la percezione del corpo danzante nell’ambiente digitale

Analyzing the artistic experiments from the twentieth century up to the present day, we realize that the art of dance has progressively changed by the encounter with the digital and computer world, so much so that nowadays the physicality of the bodies, previously considered a fundamental element for choreographic creations, is placed in the background. It is believed the digital constitutes an environment different to the natural phenomenal world and it generates different categorizations of the perception of bodies. For this reason, the research examined in which way moving bodies are perceived through the monitors. A telematic questionnaire was created to try to understand how new technologies have affected the reformulation of the concept of dance and the idea of presence within the contemporary performative scene. IT tools and digital world have expanded communication channels but have also changed the way of being, our interactions and how we perceive and know phenomenons, also introducing themselves into the production and fruition processes in the artistic-performative field.

Analizzando le sperimentazioni artistiche che hanno animato il ventesimo secolo, sino ad arrivare ai giorni nostri, ci si rende conto che l’arte coreutica si è progressivamente modificata a seguito dell'incontro con il mondo digitale e informatico tanto che ci troviamo in un'era in cui la fisicità dei corpi, prima considerata elemento fondante per le creazioni coreografiche, è posta in secondo piano. Si ritiene che il digitale costituisca un ambiente a sé stante rispetto al mondo fenomenico naturale e per questo genera categorizzazioni differenti della percezione dei corpi. Per questo motivo la ricerca ha preso in esame le modalità con cui i corpi in movimento vengono percepiti attraverso i monitor e con tale finalità è stato creato e somministrato un questionario telematico per valutare come le nuove tecnologie abbiano inciso sulla riformulazione del concetto di danza e dell'idea di presenza all’interno della scena contemporanea performativa. Gli strumenti informatici e il mondo digitale hanno ampliato i canali comunicativi ma hanno anche profondamente mutato il nostro modo di essere, le nostre interazioni e le modalità con cui percepiamo e conosciamo i fenomeni, introducendosi anche all'interno dei processi di produzione e di fruizione in ambito artistico-performativo.