The aim of this work is to demonstrate the narratological component within the packaging, understood as a device necessary for the circulation of goods but above all as the main element of advertising communication, a medium and object of narrative communication. The study analyses the ecosystem that characterizes the advertising world, focusing on the importance of packaging and its narrative role in the product communication system. This thesis proposal considers media advertising communication based on narrative principles, starting from the assumption that advertisements exploit storytelling because the brain pays more attention to a story. Indeed, the content of the transmitted advertising message is always a narrative. Advertisements convey and communicate emotions to the extent that the viewer can identify with and simulate those feelings and emotions thanks to the body's ability to feel (FoB) generated by the embodied simulation released. The bodily and mental involvement during the advertising media experience allows the viewer to make targeted choices and influences the consumer decision process. In other words, storytelling is the necessary strategy employed in every part of the advertising communication design, from the commercial to the packaging. A theoretical basis was initially provided, through the integration of concepts and insights from scholars specialized in the subject, to use the sources to support my research and analysis. As a matter of fact, the present study associates existing theory, whose fields reach semiotics, psychology, cognitive science, transmedia narration, with the analysis of concrete cases. Indeed, the survey requested by Loacker using neuroscience was examined and quantitative research was carried out through the administration of a questionnaire ( Attachment 1.) of chocolate bars from the Turkish company Toren, to verify what influences the consumer in the consumer purchasing decision-making process. The aim was to underline the value of narrative as an important tool able to involve the body-brain system and on which the identification and choices of people depend.
L’intento di questo lavoro è quello di dimostrare la componente narratologica all’interno del packaging, inteso come dispositivo necessario alla circolazione della merce ma soprattutto come elemento principale della comunicazione pubblicitaria, autentico medium e oggetto di comunicazione narrativa. L’elaborato prende in analisi l’ecosistema che caratterizza il mondo pubblicitario, soffermandosi sull’importanza della confezione e sul suo ruolo narrativo nel sistema comunicativo del prodotto. Il presente progetto di tesi considera la comunicazione mediale pubblicitaria ancorata a principi narrativi partendo dal presupposto che le pubblicità sfruttino lo storytelling perché il cervello presta più attenzione alle informazioni se sono sotto forma di racconto. Infatti, il contenuto del messaggio pubblicitario trasmesso è sempre una narrazione. Le pubblicità trasmettono e comunicano emozioni nella misura in cui chi le guarda possa immedesimarsi e simulare quelle sensazioni ed emozioni grazie alla capacità del corpo di sentire (FoB) generato dalla simulazione incarnata liberata. Il coinvolgimento corporeo e mentale durante l’esperienza mediale pubblicitaria permette all’osservatore di fare delle scelte mirate e influenza il suo processo decisionale d’acquisto. In altre parole, lo storytelling è la strategia necessaria impiegata in ogni parte della progettazione della comunicazione pubblicitaria, dallo spot alla confezione. E’ stata fornita inizialmente una base teorica, attraverso l’integrazione di concetti e approfondimenti di studiosi specializzati sull’argomento, con l’intento di utilizzare le fonti per supportare la mia personale ricerca e analisi. Infatti, il presente studio associa la teoria esistente, i cui ambiti raggiungono la semiotica, la psicologia, le scienze cognitive, la narrazione transmediale, all’analisi di casi concreti. Effettivamente, è stata esaminata l’indagine richiesta dalla Loacker che si avvale dell’ausilio delle neuroscienze ed è stata condotta una ricerca quantitativa attraverso la somministrazione di un questionario (appendice 1.) delle tavolette di cioccolato dell’azienda turca Toren, per verificare ciò che realmente influenza il consumatore nel processo decisionale d’acquisto. Lo scopo era quello di ribadire il valore della narrazione, intesa come strumento importante capace di coinvolgere il sistema corpo-cervello e da cui dipendono l’identificazione e le scelte degli individui.
Il rapporto della comunicazione pubblicitaria con il mondo della finzione narrativa. L'osservazione e l'analisi del packaging nei casi Loacker e Toren.
MILONE, MARTINA
2020/2021
Abstract
L’intento di questo lavoro è quello di dimostrare la componente narratologica all’interno del packaging, inteso come dispositivo necessario alla circolazione della merce ma soprattutto come elemento principale della comunicazione pubblicitaria, autentico medium e oggetto di comunicazione narrativa. L’elaborato prende in analisi l’ecosistema che caratterizza il mondo pubblicitario, soffermandosi sull’importanza della confezione e sul suo ruolo narrativo nel sistema comunicativo del prodotto. Il presente progetto di tesi considera la comunicazione mediale pubblicitaria ancorata a principi narrativi partendo dal presupposto che le pubblicità sfruttino lo storytelling perché il cervello presta più attenzione alle informazioni se sono sotto forma di racconto. Infatti, il contenuto del messaggio pubblicitario trasmesso è sempre una narrazione. Le pubblicità trasmettono e comunicano emozioni nella misura in cui chi le guarda possa immedesimarsi e simulare quelle sensazioni ed emozioni grazie alla capacità del corpo di sentire (FoB) generato dalla simulazione incarnata liberata. Il coinvolgimento corporeo e mentale durante l’esperienza mediale pubblicitaria permette all’osservatore di fare delle scelte mirate e influenza il suo processo decisionale d’acquisto. In altre parole, lo storytelling è la strategia necessaria impiegata in ogni parte della progettazione della comunicazione pubblicitaria, dallo spot alla confezione. E’ stata fornita inizialmente una base teorica, attraverso l’integrazione di concetti e approfondimenti di studiosi specializzati sull’argomento, con l’intento di utilizzare le fonti per supportare la mia personale ricerca e analisi. Infatti, il presente studio associa la teoria esistente, i cui ambiti raggiungono la semiotica, la psicologia, le scienze cognitive, la narrazione transmediale, all’analisi di casi concreti. Effettivamente, è stata esaminata l’indagine richiesta dalla Loacker che si avvale dell’ausilio delle neuroscienze ed è stata condotta una ricerca quantitativa attraverso la somministrazione di un questionario (appendice 1.) delle tavolette di cioccolato dell’azienda turca Toren, per verificare ciò che realmente influenza il consumatore nel processo decisionale d’acquisto. Lo scopo era quello di ribadire il valore della narrazione, intesa come strumento importante capace di coinvolgere il sistema corpo-cervello e da cui dipendono l’identificazione e le scelte degli individui.File | Dimensione | Formato | |
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