Studio in vivo sulla correlazione tra smalto periferico e longevità dei restauri adesivi indiretti.

ABSTRACT. OBJECTIVE. The aim of this in vivo clinical study, was to evaluate the correlation between the residual enamel percentage and the clinical success of an indirect adhesive restorations. MATERIALS AND METHODS. Posterior teeth of 80 patients were restored in 105 restorations (73 on equal or more than 75% of remaining enamel and 32 on equal or less than 50% of remaining ). After defect oriented preparations, restorations of Grandio Blocks Voco, Cerasmart GC Tokyo and Celtra Duo, Dentsply, U.S were prepared with a CAD/CAM system (CEREC MCXL, Dentsply Sirona; York, PA, USA) and adhesively bonded in according to a standardized protocol with a dual – curing resin cement. RESULTS. After an observation time of 2 years, the behavior of all restorations regardless of the material used and the peripheral enamel percentage showed mostly results belonging to alpha 1 and alpha 2 of USPHS criteria. Materials didn’t influence the clinical outcome, the only statistically significant difference found between materials was endodontic treatment. Results also showed that enamel percentage is not related to endodontic treatment, but that teeth that were not in ETT group had 20 times more probability of color matching failure to those who haven’t. CONCLUSIONS. With the limitations of this study, it is possible to draw that enamel percentage seems to have a clinical relevance in color matching when teeth are restored using a Celtra Duo indirect adhesive restorations; at a mean of 13.5 months observation period materials don’t seem to have a difference in clinical success for CAD CAM indirect adhesive restorations. No significant difference was found when indirect adhesive restorations were performed on an endodontically treated tooth or a vital one.

RIASSUNTO. OGGETTO. Lo scopo dello studio clinico eseguito in vivo è stato quello di valutare la correlazione fra la percentuale di smalto periferico residuo e il successo clinico dei restauri indiretti eseguiti con tecnica CAD/CAM. MATERIALI E METODI. Sono stati trattati 80 pazienti, per un totale di 105 restauri eseguiti. Di questi, 73 restauri sono stati eseguiti su elementi che presentavano più del 75% di smalto residuo, 32 erano stati eseguiti invece su elementi con meno del 50% di smalto. Dopo la detersione degli elementi restauri in Grandio Blocks Voco, Cerasmart GC Tokyo e Celtra Duo, Dentsply, U.S sono stati preparati tramite sistema CAD/CAM (CEREC MCXL, Dentsply Sirona; York, PA, USA) e successivamente cementati con tecnica adesiva, seguendo un protocollo standardizzato che prevedeva l’utilizzo di cementi duali. RISULTATI. Dopo una osservazione di 2 anni, il comportamento di tutti i restauri indipendentemente dal materiale usato e dalla percentuale di smalto residuo è risultato appartenere soprattutto alle categorie Alpha 1 e Alpha 2 dei criteri USPHS. I materiali non risultano influenzare il successo clinico del restauro, l’unica differenza statisticamente significativa trovata fra i diversi materiale è quella riguardante il trattamento endodontico. I risultati mostrano inoltre come la percentuale di smalto non sia correlata al trattamento endodontico. Gli elementi che non hanno subito ETT presentano però una probabilità 20 volte maggiore di andare incontro ad un fallimento per quello che riguarda la corrispondenza fra colore del dente e del restauro, rispetto a quegli elementi che invece non lo hanno subito.