Istruzione e motivazione all’igiene orale nel mantenimento parodontale nei pazienti con Sindrome di Down

Introduction The prevention and treatment of oral diseases in people with Down syndrome, contributes to improving the general state of health, quality of life and facilitates integration into society. The patient with Trisomy 21 is often affected by comorbidities that also affect the oral cavity and it is for this reason that the dental hygienist is an indispensable resource, not only for the wide spectrum of skills in prevention and maintenance, but also in creating an empathetic relationship with the patient in order to accompany him on a path of healing. Materials and Methods The study included 40 subjects, aged between 15 and 59 years, with Down syndrome who routinely became involved in the dental service of the disabled department of the Dental School between March 2022 and February 2023. These were then randomly divided into two experimental groups: • GROUP A: is the case group, to which the protocol of professional and home oral hygiene has been applied; advising the daily use of the Biorepair Pro manual toothbrush or the electric toothbrush with soft bristles head, according to the previous habits of the individual patient, associated with toothpaste Biorepair Plus Parodontgel. • GROUP B: This is the control group which has been subjected only to a professional hygiene session. The first make of the first visit was initially devoted to the approach with patient and care-giver. The DMFT, FMPS, FMBS and Gingival Index indices were then collected. Finally, only to the subjects belonging to GROUP A, was delivered a manual that summarizes with simple words and illustrations what was said during the instruction and motivation maneuvers carried out during the session. In addition, care givers who accompanied these patients were provided with an information booklet that briefly explains what are the diseases most commonly affecting the oral cavity and why Down syndrome patients are more susceptible. Both groups were re-evaluated 3 and 6 months after the first session, during which the indices of the first visit were collected again. Results Confidence intervals indicate a statistically significant decrease for the FMPS, FMBS and Gingival Index in GROUP A. This is not the case for the DMFT index. Conclusion In conclusion, considering the results obtained in GROUP A, the motivation and instruction of the patient and the care-giver turns out to be an effective means in order to guarantee better parameters of oral hygiene in patients with Down syndrome. In order to obtain a statistically significant difference in the DMFT index, a longer observation period and a larger sample size are probably required. Finally, it can be said that once again the figure of the dental hygienist is fundamental in the field of prevention and not only. This study helps us understand how the inclusion of this professional figure in the public environment is very important in terms of prevention and public health.

Introduzione La prevenzione e la cura delle malattie del cavo orale nei soggetti affetti da sindrome di Down, contribuisce a migliorare lo stato di salute generale, la qualità di vita e facilita l’integrazione nella società. Il paziente con Trisomia 21 è spesso affetto da comorbidità che colpiscono anche il cavo orale ed è per questo motivo che l’igienista dentale risulta essere una risorsa indispensabile, non solo per l’ampio spettro di competenze in materia di prevenzione e mantenimento, ma anche nel creare un rapporto empatico con il paziente al fine di accompagnarlo in un percorso di guarigione. Materiali e Metodi Sono stati inseriti nello studio 40 soggetti, in età compresa tra i 15 e i 59 anni, affetti da sindrome di Down che afferivano routinariamente al servizio odontoiatrico del reparto disabili della Dental School nel periodo compreso tra marzo 2022 e febbraio 2023. Questi successivamente sono stati suddivisi in maniera randomizzata in due gruppi sperimentali: • GRUPPO A: è il gruppo caso, al quale è stato applicato il protocollo di igiene orale professionale e domiciliare; consigliando l’utilizzo quotidiano dello spazzolino manuale Biorepair Pro o dello spazzolino elettrico con testina con setole morbide, in base alle precedenti abitudini del singolo paziente, associato al dentifricio Biorepair Plus Parodontgel. • GRUPPO B: è il gruppo controllo; il quale è stato sottoposto alla sola seduta di igiene professionale. La prima fare della prima visita è stata dedicata inizialmente all’approccio con paziente e care-giver. Successivamente sono stati raccolti gli indici DMFT, FMPS, FMBS e Gingival Index. Infine, solamente ai soggetti appartenenti al GRUPPO A, è stato consegnato un manuale che riassume con parole semplici ed illustrazioni quanto detto durante le manovre di istruzione e motivazione effettuate durante la seduta. Inoltre, è stato fornito ai care-giver che accompagnavano questi pazienti un opuscolo informativo che illustra brevemente quali sono le patologie che colpiscono più comunemente il cavo orale e il motivo per cui i soggetti affetti da sindrome di Down sono maggiormente suscettibili. Entrambi i gruppi sono stati sottoposti a rivalutazione a distanza di 3 e 6 mesi dalla prima seduta, durante il quale sono stati nuovamente raccolti gli indici della prima visita. Risultati Gli intervalli di confidenza indicano la presenza di una diminuzione statisticamente significativa per gli indici FMPS, FMBS e Gingival Index nel GRUPPO A. Mentre ciò non si può affermare per quanto riguarda l’indice DMFT. Conclusioni In conclusione, considerando i risultati ottenuti nel GRUPPO A, la motivazione e l’istruzione del paziente e del care-giver risulta essere un mezzo efficace al fine di garantire migliori parametri di igiene orale in pazienti con sindrome di Down. Probabilmente per poter ottenere una differenza statisticamente significativa dell’indice DMFT è invece necessario un periodo di osservazione più prolungato e una numerosità campionaria maggiore. Infine, si può affermare come ancora una volta la figura dell’igienista dentale si rivela fondamentale in campo di prevenzione e non solo. Questo studio ci aiuta a capire come l’inserimento di questa figura professionale nell’ ambiente pubblico sia molto importante in tema di prevenzione e salute pubblica.