L'impresa è un fenomeno dinamico che vive alla continua ricerca di equilibrio tra risorse che impiega e risultati che produce. Tale equilibrio, obiettivo che l'impresa persegue, pena la sua stessa sopravvivenza, si configura come un equilibrio precario che risente delle mutazioni dell'ambiente in cui l'impresa stessa vive ed opera e delle inefficienze del comportamento del management (inerzia organizzativa, errori dell' imprenditore, frodi e così via). Da qui, il susseguirsi di momenti buoni e momenti difficili, successi ed insuccessi che devono essere gestiti, i primi, senza troppa euforia, ed i secondi, attraverso gli strumenti necessari per porvi tempestivamente rimedio. Secondo tale impostazione, le imprese vivrebbero oggi in un ambiente particolarmente difficile e ricco di rischi che se, da un lato, determina continue innovazioni utili per la società, dall'altro le impegna ad adottare modelli di gestione capaci di prevenire le crisi e adatti a farvi fronte, dal momento che queste possono sempre verificarsi. E' dunque attraverso lo studio delle crisi, o meglio delle cause che le hanno determinate, che è possibile individuare le vie che non devono essere percorse affinché la sopravvivenza e lo sviluppo dell'azienda possano compiutamente realizzarsi. L'amministrazione straordinaria viene definita come la procedura concorsuale della grande impresa commerciale insolvente, con finalità conservative del patrimonio produttivo, mediante prosecuzione, riattivazione o riconversione delle attività imprenditoriali.
L'AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA DELLE GRANDI IMPRESE IN STATO DI INSOLVENZA: RILEVANZA PUBBLICA E STRUMENTI DI CONSERVAZIONE DEL PATRIMONIO PRODUTTIVO.
SABRE, ELISA
2013/2014
Abstract
L'impresa è un fenomeno dinamico che vive alla continua ricerca di equilibrio tra risorse che impiega e risultati che produce. Tale equilibrio, obiettivo che l'impresa persegue, pena la sua stessa sopravvivenza, si configura come un equilibrio precario che risente delle mutazioni dell'ambiente in cui l'impresa stessa vive ed opera e delle inefficienze del comportamento del management (inerzia organizzativa, errori dell' imprenditore, frodi e così via). Da qui, il susseguirsi di momenti buoni e momenti difficili, successi ed insuccessi che devono essere gestiti, i primi, senza troppa euforia, ed i secondi, attraverso gli strumenti necessari per porvi tempestivamente rimedio. Secondo tale impostazione, le imprese vivrebbero oggi in un ambiente particolarmente difficile e ricco di rischi che se, da un lato, determina continue innovazioni utili per la società, dall'altro le impegna ad adottare modelli di gestione capaci di prevenire le crisi e adatti a farvi fronte, dal momento che queste possono sempre verificarsi. E' dunque attraverso lo studio delle crisi, o meglio delle cause che le hanno determinate, che è possibile individuare le vie che non devono essere percorse affinché la sopravvivenza e lo sviluppo dell'azienda possano compiutamente realizzarsi. L'amministrazione straordinaria viene definita come la procedura concorsuale della grande impresa commerciale insolvente, con finalità conservative del patrimonio produttivo, mediante prosecuzione, riattivazione o riconversione delle attività imprenditoriali.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/44516