Abstract Introduction Drug use has frequently been considered a controversial act. However, the phenomenon has not ceased to exist and has pushed people who consume substances to move away from classic health services, exposing themselves to a growing number of risks. The emergence and spread of harm reduction activities have created a bridge to these individuals, providing health promotion services to improve their quality of life.. Objective The aim is to research within the literature what are the best harm reduction strategies to avoid the major problems related to drug use and improve the treatment approach towards users. Materials and methods A literature review was conducted using the Trip Database, the database of EMCCDA and RNAO publications, to find the best evidence present. An analysis of the Italian services was also carried out through a questionnaire submitted to nurses employed in this sector. The results were compared with the best evidence in nursing. Results The documents reported the best prevention interventions regarding the spread of communicable diseases such as HCV, HBV and HIV and the reduction of overdose events. A paper concerning nursing strategies to improve the quality of care provided to this population was also considered. Discussion From the global analysis of this evidence, it emerged that these interventions, especially if combined with each other and offered in varied settings, are effective in improving the critical issues investigated and that they bring numerous benefits to the health of substance users. In Italy, the offer of services provided should be improved to adapt the quality of care to the best evidence. Keywords: People Who Use Drugs, Harm Reduction, AIDS, Overdose, Drugs, Guide

Abstract Introduzione Il consumo di sostanze stupefacenti è stato frequentemente considerato un atto controverso. Il fenomeno però non ha cessato di esistere e ha spinto le persone consumatrici di sostanze ad allontanarsi dai classici servizi sanitari, esponendosi ad un crescente numero di rischi. La nascita e la diffusione delle attività di riduzione del danno hanno creato un ponte di collegamento verso questi individui, fornendo servizi di promozione della salute per migliorare la loro qualità di vita. Obiettivo Lo scopo è quello di ricercare all’interno della letteratura quali siano le migliori strategie di riduzione del danno per evitare le maggiori problematiche legate al consumo di droghe e migliorare l’approccio di cura verso i consumatori. Materiali e metodi È stata condotta un’analisi della letteratura tramite Trip Database, database delle pubblicazioni dell’EMCCDA e della RNAO, per reperire le miglior evidenze presenti. È stata anche condotta un’analisi dei servizi italiani tramite un questionario sottoposto agli infermieri impiegati in questo settore. I risultati emersi sono stati confrontati con le migliori evidenze in ambito infermieristico. Risultati I documenti reperiti hanno riportato quali fossero i migliori interventi di prevenzione per quanto riguarda la diffusione delle malattie trasmissibili come L’HCV, l’HBV e l’HIV e la riduzione degli eventi di overdose. È stato anche preso in considerazione un documento riguardante le strategie infermieristiche per migliorare la qualità di cura fornita a questa popolazione. Discussione Dall’analisi globale di queste evidenze è emerso che questi interventi, soprattutto se combinati tra di loro e offerti in setting variegati, siano efficaci per migliorare le criticità indagate e che apportino numerosi benefici alla salute degli individui consumatori di sostanze. In ambito italiano ci sarebbe da migliorare l’offerta dei servizi forniti per adeguare la qualità delle cure alle migliori evidenze presenti. Keywords: People Who Use Drugs, Harm Reduction, AIDS, Overdose, Drugs, Guide

La riduzione del danno e il ruolo dell'infermiere nella tutela della salute del paziente consumatore di sostanze psicoattive

CAUDA, IRENE
2021/2022

Abstract

Abstract Introduzione Il consumo di sostanze stupefacenti è stato frequentemente considerato un atto controverso. Il fenomeno però non ha cessato di esistere e ha spinto le persone consumatrici di sostanze ad allontanarsi dai classici servizi sanitari, esponendosi ad un crescente numero di rischi. La nascita e la diffusione delle attività di riduzione del danno hanno creato un ponte di collegamento verso questi individui, fornendo servizi di promozione della salute per migliorare la loro qualità di vita. Obiettivo Lo scopo è quello di ricercare all’interno della letteratura quali siano le migliori strategie di riduzione del danno per evitare le maggiori problematiche legate al consumo di droghe e migliorare l’approccio di cura verso i consumatori. Materiali e metodi È stata condotta un’analisi della letteratura tramite Trip Database, database delle pubblicazioni dell’EMCCDA e della RNAO, per reperire le miglior evidenze presenti. È stata anche condotta un’analisi dei servizi italiani tramite un questionario sottoposto agli infermieri impiegati in questo settore. I risultati emersi sono stati confrontati con le migliori evidenze in ambito infermieristico. Risultati I documenti reperiti hanno riportato quali fossero i migliori interventi di prevenzione per quanto riguarda la diffusione delle malattie trasmissibili come L’HCV, l’HBV e l’HIV e la riduzione degli eventi di overdose. È stato anche preso in considerazione un documento riguardante le strategie infermieristiche per migliorare la qualità di cura fornita a questa popolazione. Discussione Dall’analisi globale di queste evidenze è emerso che questi interventi, soprattutto se combinati tra di loro e offerti in setting variegati, siano efficaci per migliorare le criticità indagate e che apportino numerosi benefici alla salute degli individui consumatori di sostanze. In ambito italiano ci sarebbe da migliorare l’offerta dei servizi forniti per adeguare la qualità delle cure alle migliori evidenze presenti. Keywords: People Who Use Drugs, Harm Reduction, AIDS, Overdose, Drugs, Guide
Harm reduction and the role of the nurse in protecting the health of the patient who consumes psychoactive substances
Abstract Introduction Drug use has frequently been considered a controversial act. However, the phenomenon has not ceased to exist and has pushed people who consume substances to move away from classic health services, exposing themselves to a growing number of risks. The emergence and spread of harm reduction activities have created a bridge to these individuals, providing health promotion services to improve their quality of life.. Objective The aim is to research within the literature what are the best harm reduction strategies to avoid the major problems related to drug use and improve the treatment approach towards users. Materials and methods A literature review was conducted using the Trip Database, the database of EMCCDA and RNAO publications, to find the best evidence present. An analysis of the Italian services was also carried out through a questionnaire submitted to nurses employed in this sector. The results were compared with the best evidence in nursing. Results The documents reported the best prevention interventions regarding the spread of communicable diseases such as HCV, HBV and HIV and the reduction of overdose events. A paper concerning nursing strategies to improve the quality of care provided to this population was also considered. Discussion From the global analysis of this evidence, it emerged that these interventions, especially if combined with each other and offered in varied settings, are effective in improving the critical issues investigated and that they bring numerous benefits to the health of substance users. In Italy, the offer of services provided should be improved to adapt the quality of care to the best evidence. Keywords: People Who Use Drugs, Harm Reduction, AIDS, Overdose, Drugs, Guide
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