L'autenticità del terapeuta come mezzo per nuovi significati

The aim of this paper is to explore the authenticity of the psychotherapist, mainly examining the psychoanalytic literature of relational orientation. Within this exploration, there was an attempt to answer various guiding questions. In the first place, it was essential to establish a definition of the concept, so as to be able to understand, in greater detail, what is meant when the term “authenticity” is used. In doing this, the vision of the Self as paradoxically unique and at the same time multiple was of fundamental importance. It was then explored how the proposed definition fits into the psychotherapy room, specifically in reference to the therapist and how it is articulated to the theme of empathy, forming a relationship of mutual influence with it. From this, the theme of the therapist's choice of intervention was explored, carrying out an in-depth study on moments of impasse. The goal, of this last part, was to set the concept of authenticity in motion, considering it in the clinician's actions, with the thesis that it can have a considerable weight in the possibility that the therapeutic relationship can be a promoter of a significant change in the patient's life. ​

Questo elaborato nasce con l’intento di esplorare l’autenticità dello psicoterapeuta, prendendo in esame principalmente la letteratura psicoanalitica di orientamento relazionale. All’interno di questa esplorazione vi è stato il tentativo di rispondere a diverse domande conoscitive. In primo luogo è risultato fondamentale stabilire una definizione del concetto, così da poter comprendere, in modo maggiormente dettagliato, cosa si intende quando si utilizza il termine “autenticità”. Nel far ciò è risultata di fondamentale importanza la visione del Sé come paradossalmente unico ed allo stesso tempo multiplo. È stato poi esplorato come la definizione proposta si collochi nella stanza di psicoterapia, nello specifico in riferimento al terapeuta e come essa si articoli al tema dell’empatia, costituendo con essa una relazione di mutua influenza. Da ciò è stato esplorato il tema della scelta di intervento, da parte del terapeuta, compiendo un approfondimento sui momenti di impasse. L’obiettivo, di questa ultima parte, è stato quello di mettere in movimento il concetto di autenticità, considerandolo nell’agire del clinico, con la tesi che essa possa avere un peso notevole nella possibilità, che la relazione terapeutica possa portare un cambiamento significativo nella vita del paziente.