Questa tesi è stata svolta con l'obiettivo di analizzare una particolare forma di investimento nel capitale di rischio delle imprese. Tale sistema è nato nel 2003 negli Stati Uniti e si basa sulla creazione di una specifica società veicolo che prende il nome di ¿Special Puropose Acquisition Company¿, in acronimo detta anche ¿SPAC¿. Nel mondo anglosassone essa viene definita anche ¿Blank Check¿ ( cioè ¿Scatola Vuota¿), questo perché al momento della sua creazione contiene esclusivamente capitale liquido destinato allo svolgimento di investimenti nel capitale di rischio. Tale attività è molto importante per favorire lo sviluppo di imprese non quotate, inoltre rappresenta una forma di investimento molto simile alle operazioni di private equity. L' interesse verso lo studio e l'approfondimento delle SPAC è dovuto principalmente ai seguenti fattori: la loro enorme crescita negli ultimi anni, i notevoli rendimenti che alcune di esse sono riuscite a garantire e, infine, le varie caratteristiche strutturali che le differenziano dal private equity. Dato il successo ottenuto dalle prime SPAC costituite negli Stati Uniti, tali società hanno continuato a svilupparsi anche in Paesi differenti da quello di origine, una diffusione che ha coinvolto recentemente addirittura il sistema economico italiano. Partendo quindi da un approfondimento delle caratteristiche del private equity e delle performance registrate da questo settore a livello europeo e italiano, il compito di questa tesi è quello di descrivere il funzionamento delle SPAC durante ogni fase del proprio ciclo di vita. L'obiettivo di questo confronto è quello di trovare una risposta alle seguenti domande: ¿Le SPAC riusciranno a svilupparsi e ad affermarsi come il private equity in termini di capitali raccolti? Esse sono veramente in grado di velocizzare lo sviluppo di un'impresa rispetto ad una gestione individuale? Quali sono i fattori di successo di una SPAC e quali invece gli aspetti negativi?¿. Per ottenere una risposta a tali quesiti è stato necessario prima di tutto descrivere il loro funzionamento e identificare tutti i vari benefici per i soggetti coinvolti nell'operazione che invece il private equity non è in grado di garantire. Tale analisi di tipo qualitativo e stata poi accompagnata da un approfondimento di alcuni studi negli ultimi anni relativi alle performance e ai capitali coinvolti nelle varie SPAC statunitensi ed europee, garantendo quindi anche una visione quantitativa del fenomeno in questione. Infine, basandosi sulle varie ricerche svolte negli anni precedenti dai vari economisti, questo lavoro analizza un campione comprendente la maggior parte delle SPAC statunitensi con l'obiettivo di avere una panoramica di questo settore più recente e individuare quali siano i fattori in grado di influenzare maggiormente i rendimenti di tale strumento di investimento. I risultati ottenuti hanno dimostrato come esse siano un ottimo strumento alternativo per svolgere investimenti nel capitale di rischio. Tuttavia, essendo uno strumento piuttosto recente, non è ancora possibile dare una conferma sul livello di sviluppo che le SPAC raggiungeranno, inoltre l'investimento nel capitale di rischio è processo che può richiedere molti anni prima che vi sia una creazione di valore. Sarà quindi importante continuare ad analizzare in maniera costante tale settore per capire in quali Paesi si diffonderanno principalmente. Inoltre è molto importante che ogni SPAC riesca a raccogliere fondi attirando l'attenzione di più investitori possibili, in modo che un alto livello di concentrazione dell'azionariato non porti ad azioni di distruzione di valore nel lungo periodo.
Il ruolo delle SPAC nel processo di investimento nel capitale di rischio dell'impresa
DEL SORBO, MARCO
2012/2013
Abstract
Questa tesi è stata svolta con l'obiettivo di analizzare una particolare forma di investimento nel capitale di rischio delle imprese. Tale sistema è nato nel 2003 negli Stati Uniti e si basa sulla creazione di una specifica società veicolo che prende il nome di ¿Special Puropose Acquisition Company¿, in acronimo detta anche ¿SPAC¿. Nel mondo anglosassone essa viene definita anche ¿Blank Check¿ ( cioè ¿Scatola Vuota¿), questo perché al momento della sua creazione contiene esclusivamente capitale liquido destinato allo svolgimento di investimenti nel capitale di rischio. Tale attività è molto importante per favorire lo sviluppo di imprese non quotate, inoltre rappresenta una forma di investimento molto simile alle operazioni di private equity. L' interesse verso lo studio e l'approfondimento delle SPAC è dovuto principalmente ai seguenti fattori: la loro enorme crescita negli ultimi anni, i notevoli rendimenti che alcune di esse sono riuscite a garantire e, infine, le varie caratteristiche strutturali che le differenziano dal private equity. Dato il successo ottenuto dalle prime SPAC costituite negli Stati Uniti, tali società hanno continuato a svilupparsi anche in Paesi differenti da quello di origine, una diffusione che ha coinvolto recentemente addirittura il sistema economico italiano. Partendo quindi da un approfondimento delle caratteristiche del private equity e delle performance registrate da questo settore a livello europeo e italiano, il compito di questa tesi è quello di descrivere il funzionamento delle SPAC durante ogni fase del proprio ciclo di vita. L'obiettivo di questo confronto è quello di trovare una risposta alle seguenti domande: ¿Le SPAC riusciranno a svilupparsi e ad affermarsi come il private equity in termini di capitali raccolti? Esse sono veramente in grado di velocizzare lo sviluppo di un'impresa rispetto ad una gestione individuale? Quali sono i fattori di successo di una SPAC e quali invece gli aspetti negativi?¿. Per ottenere una risposta a tali quesiti è stato necessario prima di tutto descrivere il loro funzionamento e identificare tutti i vari benefici per i soggetti coinvolti nell'operazione che invece il private equity non è in grado di garantire. Tale analisi di tipo qualitativo e stata poi accompagnata da un approfondimento di alcuni studi negli ultimi anni relativi alle performance e ai capitali coinvolti nelle varie SPAC statunitensi ed europee, garantendo quindi anche una visione quantitativa del fenomeno in questione. Infine, basandosi sulle varie ricerche svolte negli anni precedenti dai vari economisti, questo lavoro analizza un campione comprendente la maggior parte delle SPAC statunitensi con l'obiettivo di avere una panoramica di questo settore più recente e individuare quali siano i fattori in grado di influenzare maggiormente i rendimenti di tale strumento di investimento. I risultati ottenuti hanno dimostrato come esse siano un ottimo strumento alternativo per svolgere investimenti nel capitale di rischio. Tuttavia, essendo uno strumento piuttosto recente, non è ancora possibile dare una conferma sul livello di sviluppo che le SPAC raggiungeranno, inoltre l'investimento nel capitale di rischio è processo che può richiedere molti anni prima che vi sia una creazione di valore. Sarà quindi importante continuare ad analizzare in maniera costante tale settore per capire in quali Paesi si diffonderanno principalmente. Inoltre è molto importante che ogni SPAC riesca a raccogliere fondi attirando l'attenzione di più investitori possibili, in modo che un alto livello di concentrazione dell'azionariato non porti ad azioni di distruzione di valore nel lungo periodo.File | Dimensione | Formato | |
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