Valutazioni sperimentali per l'introduzione di specie esotiche nei nostri areali. Adattabilità di 15 selezioni di Perilla frutescens in suolo e fuori suolo

La domanda di piante utili dal punto di vista farmaceutico è in crescita a livello globale e allo stesso tempo il prezzo di integratori con valore nutraceutico è in aumento. Perilla frutescens (L.) Britton, pianta annuale della famiglia delle Labiatae, ha grandi potenzialità di inserirsi in questi contesti. Questa specie ha, infatti, interesse erboristico - grazie alla presenza di alcuni composti aromatici contenuti in steli, foglie e semi - e culinario, in quanto rientra nella cucina popolare di molte culture asiatiche. Date le potenzialità di Perilla frutescens si è deciso di attuare delle prove di coltivazione per saggiare l'adattabilità di questa specie esotica alle condizioni ambientali dei nostri areali. Tali prove si sono svolte presso il centro sperimentale DISAFA dell'Università degli Studi di Torino presso Tetti Frati, Carmagnola. In questo contesto, trovano un'importante applicazione le colture protette e gli impianti fuori suolo. Queste sono le tecnologie produttive più avanzate in commercio e, in quanto tali, permettono il controllo di diversi parametri riguardante le condizioni di coltivazione. La produzione di molecole utili, così come l'omogeneità della loro concentrazione nel prodotto vegetale, sono, infatti, influenzate fortemente dalle condizioni ambientali che si vengono a verificare durante la coltivazione. Inoltre, si richiede, a livello globale, una sempre crescente attenzione alla razionalizzazione delle risorse attraverso l'impiego di sistemi a basso impatto ambientale. In quest'ottica, la tecnologia offerta dai sistemi fuori suolo permette di ridurre sensibilmente i consumi di risorse idriche e di prodotti chimici e di ottimizzare la gestione degli spazi. Lo scopo della sperimentazione è stato quello di saggiare l'adattabilità alle condizioni di crescita e la produttività di 15 selezioni di Perilla frutescens con 3 diversi sistemi di coltivazione. Di questi, due fuori suolo in coltura protetta, quali Floating Growing System (FGS) e New Growing System (NGS®), ed uno in suolo in pieno campo. Si è così valutato il comportamento della pianta in diverse condizioni di crescita al fine di evidenziare possibili criticità o punti di forza.