Ottimizzazione della logistica in un macello di carne bovina

In the recent studies conducted on food consumption, in 2017 there was an increase in spending on domestic purchases of food products. In this atmosphere it is clear that agri-food companies have to increase their production and structural capacities in order to be able to satisfy the entire demand coming from consumers and thus obtain a greater profit. To this end, among the actions with greater incidence within the structures that produce foodstuffs of an agrifood nature, certainly stands out the management of the supply chain, but even more the management of logistics. Specifically, it has been observed that the relative expense to transport and distribution of products, it represents the highest burden among all logistic costs; in fact, it has been estimated that the logistic costs represent 10% of the annual turnover of Italian agri-food companies, and that half of these are the real transport of goods. In the food sector of animal origin, such as the meat that will be treated in the elaborate, the cost of transport amounts to about 0.10 - 0.15 ¿ per kilo of meat. It is therefore clear that in time-sensitive markets, such as those for fresh products, including products of animal origin, long delivery times can be fatal. With the aim of primarily meeting the needs of consumers, secondly the needs of companies in reducing the costs associated with transport and distribution, and thirdly, the increasingly pressing environmental requirements in reducing gaseous emissions into the atmosphere The organization and optimized planning of the transport route plays a fundamental role. By analyzing the data provided by the Macello Piemonte Nord company, it was possible to conduct a study on the optimization of transport. Through the use of the LogVRP distribution path optimization software, two optimization cases were dealt with: the first in which the routes that in reality are undertaken by the means of transport owned by the company were optimized; the second in which the shipments have been completely reorganized. The analysis carried out has obtained that the company derives an important advantage on the one hand in terms of the costs incurred and on the other in terms of the gaseous emissions released into the atmosphere, both of which are reduced.

Nei recenti studi condotti sui consumi alimentari, nel 2017 si è assistito ad un incremento della spesa per gli acquisti domestici di prodotti agroalimentari. In quest'atmosfera risulta evidente che le aziende agroalimentari debbano incrementare le proprie capacità produttive e strutturali al fine di poter soddisfare l'intera domanda proveniente dai consumatori ed ottenere in questo modo un maggiore profitto. A tale scopo, tra le azioni con maggiore incidenza all'interno delle strutture che producono beni di natura agroalimentare, spicca sicuramente la gestione della catena di approvvigionamento, ma ancora di più la gestione della logistica.Nello specifico, è stato osservato che la spesa relativa al trasporto e alla distribuzione dei prodotti, raffigura l'onere maggiore tra tutti i costi logistici; infatti, è stato stimato che proprio i costi logistici rappresentano il 10% del fatturato annuo delle imprese agroalimentari italiane, e che di questi la metà è costituita dal vero e proprio trasporto delle merci. Nel settore degli alimenti di origine animale, come quello della carne che verrà trattato nell'elaborato, il costo del trasporto ammonta all'incirca a 0.10 ¿ 0.15 ¿ per chilo di carne. È chiaro quindi, che nei mercati sensibili al fattore tempo, quali per esempio quelli dei prodotti freschi tra cui i prodotti di origine animale, tempi di consegna lunghi possano risultare fatali. Con l'obiettivo di soddisfare in primo luogo le esigenze dei consumatori, in secondo luogo le esigenze delle imprese nell'abbattimento dei costi legati al trasporto e alla distribuzione, ed in terzo luogo le esigenze ambientali sempre più incombenti nella riduzione delle emissioni gassose in atmosfera, riveste un ruolo di fondamentale importanza l'organizzazione e la pianificazione ottimizzata del percorso dei trasporti. Attraverso l'analisi dei dati forniti dall'azienda Macello Piemonte Nord, è stato possibile condurre uno studio sull'ottimizzazione dei trasporti. Attraverso l'utilizzo del software di ottimizzazione dei percorsi distributivi LogVRP, sono stati trattati due casi di ottimizzazione: il primo nel quale sono stati ottimizzati i percorsi che nella realtà vengono intrapresi dai mezzi di trasporto di proprietà dell'azienda; il secondo nel quale invece sono state completamente riorganizzate le spedizioni. Dall'analisi svolta si ha ottenuto che l'azienda trae un importante vantaggio da un lato in termini dei costi sostenuti e dall'altra in termini delle emissioni gassose rilasciate in atmosfera, i quale entrambi vengono ridotti.