«The dark side of Brazil, a country in the presence of drug trafficking» is a work that has as its object an analysis of the socio-economic, cultural and legal context in which drug trafficking is inserted in Brazil. In particular, attention is paid not only to the favelas and the criminal groups that command them, but also to everything that is involved, more or less directly. Thus, are addressed the issue of poverty, racism, political corruption and the involvement of institutions in many illegal practices, as well as of the militias, their role very similar to that of the commandos and the laws that from a federal point of view since 1921 try to put a point on the question. Particular cases are also cited, such as that of President Jair Bolsonaro's crusade against traffickers and their illegal activities, the organ trafficking and squadrons of military police that deal with guerrillas in the favelas. Finally, particular interest is placed on the issue of the COVID-19 pandemic and how it was dealt with by the favelas, together with the case of the Luz district, of the city of São Paulo, which due to its being characterized by a large crack dealing is known as Cracolândia. The present work, therefore, in the course of the five chapters that compose it, aims to study the problem of drug trafficking in the Latin American country at 360 degrees, also asking itself many questions, some of which we have tried to answer, but without success. The work ends with an overview with which, after studying the question also from a comparative point of view in the regional and international context, we try to close the circle, in the awareness that the question is very complex and that they cannot be attributed simplistic solutions.
«Il lato oscuro del Brasile, un paese al cospetto del narcotraffico» è una tesi che ha per oggetto un’analisi del contesto socio-economico, culturale e normativo in cui si inserisce il narcotraffico in Brasile. In particolare, si pone l’attenzione non solo nei confronti delle favelas e dei gruppi criminali che le comandano, ma anche di tutto ciò che ne è coinvolto, più o meno direttamente. Vengono così affrontati il tema della povertà, del razzismo, della corruzione politica e del coinvolgimento delle istituzioni in molte pratiche illegali, nonché delle milizie, del loro ruolo molto simile a quello dei comandos e delle normative che da un punto di vista federale già dal 1921 cercano di porre un punto alla questione. Sono citati, inoltre, anche casi particolari, come quello della crociata del Presidente Jair Bolsonaro contro i trafficanti e le loro attività illegittime, del traffico di organi e degli squadroni della polizia militare che si occupano della guerriglia nelle favelas. Particolare interesse viene posto, infine, nei confronti del tema della pandemia da COVID-19 e di come è stata affrontata dalle favelas, unitamente al caso del quartiere Luz, della città di São Paulo, che per il suo essere caratterizzata da un grande spaccio di crack è nota come Cracolândia. Il presente lavoro, dunque, nel corso dei cinque capitoli che lo compongono, vuole studiare a 360 gradi il problema del traffico di droga nel paese latinoamericano, ponendosi anche molte domande, ad alcune delle quali si è cercato di dare risposta, tuttavia senza successo. Il lavoro si conclude con uno sguardo d’insieme con cui, dopo aver studiato la questione anche da un punto di vista comparato in ambito regionale ed internazionale, si cerca di chiudere il cerchio, nella consapevolezza che la questione è molto complessa e che non possono esserle attribuite soluzioni semplicistiche.
Il lato oscuro del Brasile, un paese al cospetto del narcotraffico
ROSSI, GIULIA
2020/2021
Abstract
«Il lato oscuro del Brasile, un paese al cospetto del narcotraffico» è una tesi che ha per oggetto un’analisi del contesto socio-economico, culturale e normativo in cui si inserisce il narcotraffico in Brasile. In particolare, si pone l’attenzione non solo nei confronti delle favelas e dei gruppi criminali che le comandano, ma anche di tutto ciò che ne è coinvolto, più o meno direttamente. Vengono così affrontati il tema della povertà, del razzismo, della corruzione politica e del coinvolgimento delle istituzioni in molte pratiche illegali, nonché delle milizie, del loro ruolo molto simile a quello dei comandos e delle normative che da un punto di vista federale già dal 1921 cercano di porre un punto alla questione. Sono citati, inoltre, anche casi particolari, come quello della crociata del Presidente Jair Bolsonaro contro i trafficanti e le loro attività illegittime, del traffico di organi e degli squadroni della polizia militare che si occupano della guerriglia nelle favelas. Particolare interesse viene posto, infine, nei confronti del tema della pandemia da COVID-19 e di come è stata affrontata dalle favelas, unitamente al caso del quartiere Luz, della città di São Paulo, che per il suo essere caratterizzata da un grande spaccio di crack è nota come Cracolândia. Il presente lavoro, dunque, nel corso dei cinque capitoli che lo compongono, vuole studiare a 360 gradi il problema del traffico di droga nel paese latinoamericano, ponendosi anche molte domande, ad alcune delle quali si è cercato di dare risposta, tuttavia senza successo. Il lavoro si conclude con uno sguardo d’insieme con cui, dopo aver studiato la questione anche da un punto di vista comparato in ambito regionale ed internazionale, si cerca di chiudere il cerchio, nella consapevolezza che la questione è molto complessa e che non possono esserle attribuite soluzioni semplicistiche.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
833214_rossigiuliatesimagistrale.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
801.55 kB
Formato
Adobe PDF
|
801.55 kB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/43850