In this paper I have analyzed the meaning of the concept of "work". First of all, they started with a brief historical excursus, starting from the years of ancient Rome and the Greeks where the work, considered in a negative way, represented a contemptuous individual turn by slaves. With the advent of the Middle Ages, the best of the late Middle Ages, the work acquired a positive meaning, for the artisans the work begins to think about the means of access to freedom and social well-being. With the discovery of America, Italy is a period of decline and with the advent of the Risorgimento the economy of the different states has become a cause of the diversity between the various states that made up the peninsula and, therefore, for the absence of a single market. Everything stops in 1700 where it began a small recovery that then broke out in the second half of the 800 with the industrial revolution. Revolution that leads to the birth of a new social model based on the industries and on the figure of the worker. In the second chapter instead I treated the concept of work within our Constitution. The work is part of many articles and falls within two norms that are part of the fundamental principles, arts. 1 and 4. The art. 1 letter our Republic at work. Article. 4 identifies the right of everyone to work, a right that must be guaranteed by the state, and also identifies the duty to work effectively. I have analyzed what must be understood by right and duty of work, noting that in the past there have been various different interpretations. First of all, it was the proposal in the General Assembly for Italy on workers and not on work, which was not approved. As for the right to work in the past, however, they have been interpreted as due interpretations: the other, the negative one, I consider the right to work as a freedom. Our system has implemented the negative interpretation. As for the duty to carry out work, however, it means that the citizen must participate in the constitutional project and participate through its workforce. However, joining the work can not be imposed but must be voluntary. The duty is exhausted every time the individual plays an important role in the economic sphere, in this way within it is brought back almost all the activities carried out by the individual, the only one that could remain excluded concerns the so-called rentier. In the last chapter, the judgment, the analysis of the sentence 778/2018, sentence concerning the action of 6 workers, with a coordinated and continuous collaboration contract, towards the company Foodora. These have appealed to the Court to be recognized as having entered into a permanent employment contract and to obtain all related protections. The request was refused by the judge referring, for the entire sentence, to the principle of freedom to which workers and companies were subjected. The demands of the so-called riders were rejected but the judge ignored other issues that better predict the reality of the facts. In the sentence a further aspect ignored is the Constitution and the provision of its rules on the subject of work.
In questo elaborato ho analizzato il significato del concetto di «lavoro». Per prima cosa sono partita da un breve excursus storico, partendo dagli anni dell'antica Roma e dei greci dove il lavoro, considerato in maniera negativa, rappresentava un'attività disprezzante svolta unicamente dagli schiavi. Con l'avvento del medioevo, o meglio del basso medioevo, il lavoro acquisì un significato positivo, soprattutto per gli artigiani il lavoro iniziò a rappresentare il mezzo per l'accesso alla libertà e al benessere sociale. Con la scoperta dell'America l'Italia iniziò un periodo di declino e con l'avvento del Risorgimento l'economia dei diversi stati iniziò a peggiorare fortemente a causa delle diversità tra i vari stati che componevano la penisola e, quindi, per l'assenza di un mercato unico. Il tutto si arrestò nel 1700 dove iniziò una piccola ripresa che scoppiò poi nella seconda metà dell'800 con la rivoluzione industriale. Rivoluzione che portò alla nascita di un nuovo modello sociale basato sulle industrie e sulla figura dell'operaio. Nel secondo capitolo invece ho trattato il concetto di lavoro all'interno della nostra Costituzione. Il lavoro rientra in molti articoli e soprattutto rientra all'interno di due norme facenti parte dei principi fondamentali, artt. 1 e 4. L'art. 1 fonda la nostra Repubblica sul lavoro. L'art. 4 individua il diritto di tutti a lavorare, diritto che deve essere garantito dallo Stato, e inoltre, individua anche il dovere di svolgere un'attività lavorativa. Ho analizzato che cosa si deve intendere per diritto e per dovere di lavorare notando che in passato ci sono state varie interpretazioni differenti. Per prima cosa c'era stata la proposta in Assemblea di fondare l'Italia sui lavoratori e non sul lavoro, accezione non approvata. Per quanto riguarda invece il diritto al lavoro in passato sono state effettuate due interpretazioni: una positiva che considerava il diritto ad ottenere un posto di lavoro, l'altra, quella negativa, considera il diritto al lavoro come una libertà. Il nostro ordinamento ha attuato l'interpretazione negativa. Per quanto riguarda il dovere di svolgere un'attività lavorativa, invece, si intende che il cittadino deve partecipare al progetto costituzionale e vi partecipa tramite la propria forza lavoro. L'adesione al lavoro però non può essere imposta ma deve essere volontaria. Il dovere si esaurisce tutte le volte che l'individuo svolge un'attività che contribuisce al progresso materiale o spirituale della società, in questo modo al suo interno vi possono essere ricondotte quasi tutte le attività svolte dall'individuo, l'unica che potrebbe rimanere esclusa riguarda i cosiddetti rentier. Nell'ultimo capito, il terzo, ho effettuato un'analisi sulla sentenza 778/2018, sentenza che riguarda l'azione di 6 lavoratori, con contratto di collaborazione coordinata e continuativa, verso la società Foodora. Questi hanno effettuato ricorso in Tribunale per vedersi riconoscere la stipulazione di un contratto subordinato a tempo indeterminato ed ottenere tutte le relative tutele. La richiesta è stata rifiutata dal giudice facendo riferimento, per l'intera sentenza, al principio di libertà a cui erano sottoposti lavoratori e società. Le richieste dei cosiddetti riders sono state rifiutate ma il giudice ha ignorato altre tematiche che potevano meglio rappresentare la realtà dei fatti. Nella sentenza un ulteriore aspetto ignorato è la Costituzione e la previsione delle sue norme in tema di lavoro.
Il concetto di «lavoro» nella Costituzione. Caso Foodora.
SCALCON, GIORGIA
2017/2018
Abstract
In questo elaborato ho analizzato il significato del concetto di «lavoro». Per prima cosa sono partita da un breve excursus storico, partendo dagli anni dell'antica Roma e dei greci dove il lavoro, considerato in maniera negativa, rappresentava un'attività disprezzante svolta unicamente dagli schiavi. Con l'avvento del medioevo, o meglio del basso medioevo, il lavoro acquisì un significato positivo, soprattutto per gli artigiani il lavoro iniziò a rappresentare il mezzo per l'accesso alla libertà e al benessere sociale. Con la scoperta dell'America l'Italia iniziò un periodo di declino e con l'avvento del Risorgimento l'economia dei diversi stati iniziò a peggiorare fortemente a causa delle diversità tra i vari stati che componevano la penisola e, quindi, per l'assenza di un mercato unico. Il tutto si arrestò nel 1700 dove iniziò una piccola ripresa che scoppiò poi nella seconda metà dell'800 con la rivoluzione industriale. Rivoluzione che portò alla nascita di un nuovo modello sociale basato sulle industrie e sulla figura dell'operaio. Nel secondo capitolo invece ho trattato il concetto di lavoro all'interno della nostra Costituzione. Il lavoro rientra in molti articoli e soprattutto rientra all'interno di due norme facenti parte dei principi fondamentali, artt. 1 e 4. L'art. 1 fonda la nostra Repubblica sul lavoro. L'art. 4 individua il diritto di tutti a lavorare, diritto che deve essere garantito dallo Stato, e inoltre, individua anche il dovere di svolgere un'attività lavorativa. Ho analizzato che cosa si deve intendere per diritto e per dovere di lavorare notando che in passato ci sono state varie interpretazioni differenti. Per prima cosa c'era stata la proposta in Assemblea di fondare l'Italia sui lavoratori e non sul lavoro, accezione non approvata. Per quanto riguarda invece il diritto al lavoro in passato sono state effettuate due interpretazioni: una positiva che considerava il diritto ad ottenere un posto di lavoro, l'altra, quella negativa, considera il diritto al lavoro come una libertà. Il nostro ordinamento ha attuato l'interpretazione negativa. Per quanto riguarda il dovere di svolgere un'attività lavorativa, invece, si intende che il cittadino deve partecipare al progetto costituzionale e vi partecipa tramite la propria forza lavoro. L'adesione al lavoro però non può essere imposta ma deve essere volontaria. Il dovere si esaurisce tutte le volte che l'individuo svolge un'attività che contribuisce al progresso materiale o spirituale della società, in questo modo al suo interno vi possono essere ricondotte quasi tutte le attività svolte dall'individuo, l'unica che potrebbe rimanere esclusa riguarda i cosiddetti rentier. Nell'ultimo capito, il terzo, ho effettuato un'analisi sulla sentenza 778/2018, sentenza che riguarda l'azione di 6 lavoratori, con contratto di collaborazione coordinata e continuativa, verso la società Foodora. Questi hanno effettuato ricorso in Tribunale per vedersi riconoscere la stipulazione di un contratto subordinato a tempo indeterminato ed ottenere tutte le relative tutele. La richiesta è stata rifiutata dal giudice facendo riferimento, per l'intera sentenza, al principio di libertà a cui erano sottoposti lavoratori e società. Le richieste dei cosiddetti riders sono state rifiutate ma il giudice ha ignorato altre tematiche che potevano meglio rappresentare la realtà dei fatti. Nella sentenza un ulteriore aspetto ignorato è la Costituzione e la previsione delle sue norme in tema di lavoro.File | Dimensione | Formato | |
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