In molte applicazioni emergono equazioni la cui soluzione risulta laboriosa o non raggiungibile in maniera analitica. Situazioni di questo tipo sono, ad esempio, quelle in cui viene richiesto di trovare la soluzione, detta anche radice di un'equazione del tipo f(x)=0, o zero di una funzione f, in genere non lineare e continua in un intervallo [a,b]. Non essendo, nella maggior parte dei casi, presenti delle formule risolutive, sono stati sviluppati metodi iterativi che permettono di trovare un'approssimazione della soluzione. Questi ultimi sono metodi numerici attraverso i quali vengono trovate approssimazioni a partire da altre precedenti: necessitano perciò di stime iniziali dalle quali partire. I metodi iterativi più noti in letteratura ed efficienti per la risoluzione di equazioni non lineari sono il metodo di Newton e il metodo di Muller. Inoltre, recentemente, a partire da questi ultimi ne sono stati sviluppati molti altri. Però, se la funzione su cui si lavora ha un comportamento non regolare in un intorno di un suo zero, o se l'approssimazione iniziale dello zero non è scelta correttamente, le approssimazioni ottenute dai metodi iterativi convergono molto lentamente (o non convergono) alla reale soluzione. Inoltre, per la maggior parte dei metodi iterativi è necessario conoscere le derivate della funzione f. In questo elaborato analizzeremo un nuovo semplice metodo iterativo, proposto da Beong In Yun, che permette di superare i suddetti problemi connessi alla necessità di conoscere le derivate e di avere una buona approssimazione iniziale della radice. Il metodo permetterà di trovare radici reali e complesse e sarà simile al metodo di Muller. Mostreremo inoltre che, come il metodo di Newton, questo nuovo metodo convergerà quadraticamente.
Il metodo di Beong In Yun per la risoluzione di equazioni non lineari
DAMIANO, ISABELLA
2018/2019
Abstract
In molte applicazioni emergono equazioni la cui soluzione risulta laboriosa o non raggiungibile in maniera analitica. Situazioni di questo tipo sono, ad esempio, quelle in cui viene richiesto di trovare la soluzione, detta anche radice di un'equazione del tipo f(x)=0, o zero di una funzione f, in genere non lineare e continua in un intervallo [a,b]. Non essendo, nella maggior parte dei casi, presenti delle formule risolutive, sono stati sviluppati metodi iterativi che permettono di trovare un'approssimazione della soluzione. Questi ultimi sono metodi numerici attraverso i quali vengono trovate approssimazioni a partire da altre precedenti: necessitano perciò di stime iniziali dalle quali partire. I metodi iterativi più noti in letteratura ed efficienti per la risoluzione di equazioni non lineari sono il metodo di Newton e il metodo di Muller. Inoltre, recentemente, a partire da questi ultimi ne sono stati sviluppati molti altri. Però, se la funzione su cui si lavora ha un comportamento non regolare in un intorno di un suo zero, o se l'approssimazione iniziale dello zero non è scelta correttamente, le approssimazioni ottenute dai metodi iterativi convergono molto lentamente (o non convergono) alla reale soluzione. Inoltre, per la maggior parte dei metodi iterativi è necessario conoscere le derivate della funzione f. In questo elaborato analizzeremo un nuovo semplice metodo iterativo, proposto da Beong In Yun, che permette di superare i suddetti problemi connessi alla necessità di conoscere le derivate e di avere una buona approssimazione iniziale della radice. Il metodo permetterà di trovare radici reali e complesse e sarà simile al metodo di Muller. Mostreremo inoltre che, come il metodo di Newton, questo nuovo metodo convergerà quadraticamente.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/43710