Ogni paesaggio è unico anche perché unici sono i suoni che lo caratterizzano. Questo elaborato si pone l'obbiettivo di evidenziare l'importanza dell'elemento sonoro nei paesaggi cercando innanzitutto di fare un po' di chiarezza sul concetto stesso di ¿paesaggio¿, spesso ridotto a mera visione apprezzabile da un punto di vista estetico o all'idea di territorio; e di approfondire lo stretto rapporto che vi è fra il paesaggio e l'uomo, il quale deve impegnarsi attivamente per la sua tutela. In seguito viene analizzata l'evoluzione nel tempo del rapporto fra la musica e i luoghi per poi concentrarsi sull'importanza dell'ascoltare i suoni e non solo la musica, andando oltre il semplice sentire. Oggi un impegno costante da parte delle istituzioni è imprescindibile per poter migliorare i paesaggi sonori in cui viviamo e, di conseguenza, anche il nostro benessere. Allo stesso tempo però, è necessaria una forte sensibilizzazione collettiva perché un miglioramento dell'ambiente acustico sarà possibile solo dopo aver imparato a conoscere e ad apprezzare i suoni che ci circondano. Due iniziative che potrebbero oggi avvicinare le persone al tema del paesaggio sonoro sono le soundmaps e le soundwalks (o listening walks). Per quanto riguarda le prime viene analizzato il caso del Mapa Sonoro de la Región de Murcia, mentre parlando di quelle note in italiano come ¿passeggiate sonore¿ o ¿passeggiate d'ascolto¿ ho deciso di proporne una da me ideata nella città di Torino e di evidenziare come questo tipo di attività possa costituire un'ottima attrattiva in ambito turistico.
Geografia e percezione: suoni e rumori per riconoscere gli spazi
GASTALDELLO, GIULIA
2018/2019
Abstract
Ogni paesaggio è unico anche perché unici sono i suoni che lo caratterizzano. Questo elaborato si pone l'obbiettivo di evidenziare l'importanza dell'elemento sonoro nei paesaggi cercando innanzitutto di fare un po' di chiarezza sul concetto stesso di ¿paesaggio¿, spesso ridotto a mera visione apprezzabile da un punto di vista estetico o all'idea di territorio; e di approfondire lo stretto rapporto che vi è fra il paesaggio e l'uomo, il quale deve impegnarsi attivamente per la sua tutela. In seguito viene analizzata l'evoluzione nel tempo del rapporto fra la musica e i luoghi per poi concentrarsi sull'importanza dell'ascoltare i suoni e non solo la musica, andando oltre il semplice sentire. Oggi un impegno costante da parte delle istituzioni è imprescindibile per poter migliorare i paesaggi sonori in cui viviamo e, di conseguenza, anche il nostro benessere. Allo stesso tempo però, è necessaria una forte sensibilizzazione collettiva perché un miglioramento dell'ambiente acustico sarà possibile solo dopo aver imparato a conoscere e ad apprezzare i suoni che ci circondano. Due iniziative che potrebbero oggi avvicinare le persone al tema del paesaggio sonoro sono le soundmaps e le soundwalks (o listening walks). Per quanto riguarda le prime viene analizzato il caso del Mapa Sonoro de la Región de Murcia, mentre parlando di quelle note in italiano come ¿passeggiate sonore¿ o ¿passeggiate d'ascolto¿ ho deciso di proporne una da me ideata nella città di Torino e di evidenziare come questo tipo di attività possa costituire un'ottima attrattiva in ambito turistico.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/43698