Nella prima parte dell'elaborato viene introdotto il fenomeno dell'elettrotassi in cellule eucariotiche e di come il Dictyostelium discoideum sia un valido modello per lo studio della risposta elettrottattica. Dopo una breve introduzione sul concetto di organismi modello ed una descrizione sommaria del Dictyostelium, vengono illustrate alcune delle più importanti scoperte sul meccanismo di percezione e trasduzione del segnale nel Dictyostelium, ottenute grazie ad esperimenti sulla manipolazione del potenziale di membrana e l'analisi genetica delle componenti molecolari coinvolte nella via di trasduzione del segnale successiva alla percezione del campo elettrico. Successivamente viene introdotta l'elettrotassi nelle cellule di mammifero ed anche qui vengono riportati alcuni studi sui meccanismi di percezione del campo elettrico, i suoi effetti sulla cellula e la trasformazione dello stimolo elettrico in una risposta migratoria direzionale. Nell'ultima parte si pone il focus su un singolo tipo cellulare, i cheratinociti, e sul fenomeno di riparazione del tessuto epiteliale che essi formano, la pelle, dove sembra verosimile un ruolo non marginale dello stimolo elettrico derivato dal danno a questo tessuto. I risultati riportati introducono anche dei potenziali aspetti applicativi di una terapia clinica, anche se per ora molto lontana dall'effettiva realizzazione. L'elaborato si conclude con alcune riflessioni del candidato sugli aspetti più interessanti che emergono dagli studi citati e sui quali a suo parere si debba focalizzare la ricerca.
Il Dictyostelium discoideum come modello per l'elettrotassi eucariotica
FRANCHITTI, LORENZO
2018/2019
Abstract
Nella prima parte dell'elaborato viene introdotto il fenomeno dell'elettrotassi in cellule eucariotiche e di come il Dictyostelium discoideum sia un valido modello per lo studio della risposta elettrottattica. Dopo una breve introduzione sul concetto di organismi modello ed una descrizione sommaria del Dictyostelium, vengono illustrate alcune delle più importanti scoperte sul meccanismo di percezione e trasduzione del segnale nel Dictyostelium, ottenute grazie ad esperimenti sulla manipolazione del potenziale di membrana e l'analisi genetica delle componenti molecolari coinvolte nella via di trasduzione del segnale successiva alla percezione del campo elettrico. Successivamente viene introdotta l'elettrotassi nelle cellule di mammifero ed anche qui vengono riportati alcuni studi sui meccanismi di percezione del campo elettrico, i suoi effetti sulla cellula e la trasformazione dello stimolo elettrico in una risposta migratoria direzionale. Nell'ultima parte si pone il focus su un singolo tipo cellulare, i cheratinociti, e sul fenomeno di riparazione del tessuto epiteliale che essi formano, la pelle, dove sembra verosimile un ruolo non marginale dello stimolo elettrico derivato dal danno a questo tessuto. I risultati riportati introducono anche dei potenziali aspetti applicativi di una terapia clinica, anche se per ora molto lontana dall'effettiva realizzazione. L'elaborato si conclude con alcune riflessioni del candidato sugli aspetti più interessanti che emergono dagli studi citati e sui quali a suo parere si debba focalizzare la ricerca.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/43609