Multiple Sclerosis (MS) is the most common inflammatory and demyelinating disease of the Central Nervous System (CNS). Over the years, the importance of early diagnosis has significantly increased, thanks to new scientific knowledge. This has led to the constant revision of the diagnostic criteria according to McDonald. The most recent version dates back to 2017, in which the significant importance of the intrathecal synthesis of IgG and therefore the diagnostic accuracy possessed by isoelectric focusing (IEF) is recognized. Recently, a new possible diagnostic marker for MS has been suggested, namely the κ-ratio (κ index), which measures the index of free light chains κ. The purpose of this study is to evaluate the utility of the κ-ratio compared to the Link index and the detection of exclusively intrathecal oligoclonal bands (B.O.) for the diagnosis of multiple sclerosis in a cohort of consecutive cases. Cerebrospinal fluid (CSF) analyzes were collected, including outcome of IEF, of 397 cases undergoing spinal tap. IgG indices were calculated by measuring albumin using colorimetric methods and immunoglobulins using immunonephelometry. The κ-ratio showed higher sensitivity and negative predictive value compared to the Link index for the diagnosis of multiple sclerosis, particularly demostrating a sensitivity of 88.9% versus 61.1% and a negative predictive value of 96.7% compared to 90.5%. From the results, it can be deduced that the κ-ratio can be adopted as a reliable and more practical first-line biomarker of IEF in the diagnosis of MS.

La Sclerosi Multipla (SM) è la più comune patologia infiammatoria e demielinizzante del Sistema Nervoso Centrale (SNC). Nel corso degli anni l’importanza di una diagnosi precoce è notevolmente aumentata, grazie anche alle nuove conoscenze in ambito scientifico. Ciò ha portato alla costante revisione dei criteri diagnostici secondo McDonald. La più recente versione risale al 2017; in essa si riconosce la grande importanza della sintesi intratecale di IgG e quindi dell’accuratezza diagnostica che possiede la focalizzazione isoelettrica (Isoelectric Focusing, IEF). Recentemente è stato suggerito un nuovo possibile marker diagnostico per la SM, ovvero l’indice delle catene leggere libere K (κ-ratio / κ index). Lo scopo del presente studio è di valutare l’utilità della κ-ratio rispetto all’indice di Link e al rilevamento delle bande oligoclonali esclusivamente intratecali (B.O.) per la diagnosi di sclerosi multipla in una coorte di casi consecutivi. Sono state raccolte le analisi del liquido cerebrospinale (cerebrospinal fluid, CSF), incluso esito di IEF, di 397 casi sottoposti a rachicentesi. Sono stati calcolati gli indici IgG dosando l’albumina con metodica colorimetrica e le immunoglobuline mediante immunonefelometria. La κ-ratio ha evidenziato una maggiore sensibilità e valore predittivo negativo rispetto all’indice di Link per la diagnosi di sclerosi multipla, in particolare ha mostrato una sensibilità dell’88,9% contro 61,1% e un VPN di 96,7% contro 90,5%. Si può dedurre, da questi risultati, che la κ-ratio possa essere adottato come biomarcatore di prima linea affidabile e più praticabile di IEF nella diagnosi di SM.

IEF del liquido cefalorachidiano. Tecniche diagnostiche e riesame di una casistica triennale per la valutazione dell'utilizzo del K-index (K-ratio) come biomarcatore nella diagnosi di laboratorio delle malattie degenerative autoimmuni del SNC

BELLINO, GIORGIA
2022/2023

Abstract

La Sclerosi Multipla (SM) è la più comune patologia infiammatoria e demielinizzante del Sistema Nervoso Centrale (SNC). Nel corso degli anni l’importanza di una diagnosi precoce è notevolmente aumentata, grazie anche alle nuove conoscenze in ambito scientifico. Ciò ha portato alla costante revisione dei criteri diagnostici secondo McDonald. La più recente versione risale al 2017; in essa si riconosce la grande importanza della sintesi intratecale di IgG e quindi dell’accuratezza diagnostica che possiede la focalizzazione isoelettrica (Isoelectric Focusing, IEF). Recentemente è stato suggerito un nuovo possibile marker diagnostico per la SM, ovvero l’indice delle catene leggere libere K (κ-ratio / κ index). Lo scopo del presente studio è di valutare l’utilità della κ-ratio rispetto all’indice di Link e al rilevamento delle bande oligoclonali esclusivamente intratecali (B.O.) per la diagnosi di sclerosi multipla in una coorte di casi consecutivi. Sono state raccolte le analisi del liquido cerebrospinale (cerebrospinal fluid, CSF), incluso esito di IEF, di 397 casi sottoposti a rachicentesi. Sono stati calcolati gli indici IgG dosando l’albumina con metodica colorimetrica e le immunoglobuline mediante immunonefelometria. La κ-ratio ha evidenziato una maggiore sensibilità e valore predittivo negativo rispetto all’indice di Link per la diagnosi di sclerosi multipla, in particolare ha mostrato una sensibilità dell’88,9% contro 61,1% e un VPN di 96,7% contro 90,5%. Si può dedurre, da questi risultati, che la κ-ratio possa essere adottato come biomarcatore di prima linea affidabile e più praticabile di IEF nella diagnosi di SM.
IEF of the cerebrospinalfluid. Diagnostic techniques and re-evaluation of three-years case history for the evaluation of K-index (K-ratio) as a biomaker in the laboratory diagnosis of CSF autoimmune degenerative diseases
Multiple Sclerosis (MS) is the most common inflammatory and demyelinating disease of the Central Nervous System (CNS). Over the years, the importance of early diagnosis has significantly increased, thanks to new scientific knowledge. This has led to the constant revision of the diagnostic criteria according to McDonald. The most recent version dates back to 2017, in which the significant importance of the intrathecal synthesis of IgG and therefore the diagnostic accuracy possessed by isoelectric focusing (IEF) is recognized. Recently, a new possible diagnostic marker for MS has been suggested, namely the κ-ratio (κ index), which measures the index of free light chains κ. The purpose of this study is to evaluate the utility of the κ-ratio compared to the Link index and the detection of exclusively intrathecal oligoclonal bands (B.O.) for the diagnosis of multiple sclerosis in a cohort of consecutive cases. Cerebrospinal fluid (CSF) analyzes were collected, including outcome of IEF, of 397 cases undergoing spinal tap. IgG indices were calculated by measuring albumin using colorimetric methods and immunoglobulins using immunonephelometry. The κ-ratio showed higher sensitivity and negative predictive value compared to the Link index for the diagnosis of multiple sclerosis, particularly demostrating a sensitivity of 88.9% versus 61.1% and a negative predictive value of 96.7% compared to 90.5%. From the results, it can be deduced that the κ-ratio can be adopted as a reliable and more practical first-line biomarker of IEF in the diagnosis of MS.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/4331