Perilla frutescens (L.) Britton è una pianta annuale della famiglia delle Labiatae. La specie, di origine asiatica, ha interesse erboristico - per la presenza di alcuni composti aromatici contenuti in steli, foglie e semi - e culinario, in quanto rientra nella cucina popolare di molte culture asiatiche. Date le potenzialità della specie sono state condotte delle sperimentazioni di coltivazione presso il Centro Sperimentale del DISAFA per saggiare la sua adattabilità alle condizioni ambientali dei nostri areali, introducendo tecniche di coltivazione avanzate e fuori suolo. Queste ultime, in particolare, permettono il controllo dei parametri riguardanti le condizioni di coltivazione. La sintesi di sostanze funzionali e l'omogeneità della loro concentrazione nel prodotto vegetale sono, infatti, influenzate fortemente dalle condizioni ambientali che si vengono a verificare durante la coltivazione. Lo scopo del lavoro è stato quello di saggiare i diversi sistemi colturali e la produttività di 15 selezioni di Perilla frutescens con tre sistemi di coltivazione. Di questi, due fuori suolo in coltura protetta, quali Floating Growing System (FGS) e New Growing System (NGS®), ed uno in suolo in pieno campo. Le parti aeree sono state pesate appena raccolte, sia nella loro interezza sia ripartendole in steli e foglie. Si è così rilevato, per ognuno dei sistemi di coltivazione, quale sia stata la selezione più produttiva nel complesso del materiale fresco e nelle ripartizioni di steli e foglie. Questo poiché le diverse parti della pianta potrebbero essere adibite a differenti utilizzi e, pertanto, un dato produttivo che rispetti tale ripartizione risulta senz'altro utile nella valutazione dei potenziali impieghi del materiale vegetale prodotto. In secondo luogo, è stata effettuata la caratterizzazione dei fenotipi risultati dalla coltivazione in pieno campo e FGS, che ha permesso di registrare le grandi differenze morfologiche riscontrate tra le selezioni. Le piante hanno dimostrato una grande vigoria durante tutto il ciclo di vita e non si è verificata nessuna particolare avversità che potrebbe comprometterne la coltivazione. Tuttavia, nel sistema NGS® si sono riscontrate problematiche riguardanti la stabilità delle piante, soprattutto nelle selezioni più vigorose e con tendenza a crescere molto in altezza. In conclusione sono state ottenute informazioni utili riguardo l'adattabilità delle diverse selezioni ai nostri areali in modo da fornire una base di lavoro, identificando quelle più promettenti dal punto di vista della produttività.
Introduzione della coltivazione in Piemonte e valutazione della qualità della Perilla frutescens L.
FERRARI, LUCA
2018/2019
Abstract
Perilla frutescens (L.) Britton è una pianta annuale della famiglia delle Labiatae. La specie, di origine asiatica, ha interesse erboristico - per la presenza di alcuni composti aromatici contenuti in steli, foglie e semi - e culinario, in quanto rientra nella cucina popolare di molte culture asiatiche. Date le potenzialità della specie sono state condotte delle sperimentazioni di coltivazione presso il Centro Sperimentale del DISAFA per saggiare la sua adattabilità alle condizioni ambientali dei nostri areali, introducendo tecniche di coltivazione avanzate e fuori suolo. Queste ultime, in particolare, permettono il controllo dei parametri riguardanti le condizioni di coltivazione. La sintesi di sostanze funzionali e l'omogeneità della loro concentrazione nel prodotto vegetale sono, infatti, influenzate fortemente dalle condizioni ambientali che si vengono a verificare durante la coltivazione. Lo scopo del lavoro è stato quello di saggiare i diversi sistemi colturali e la produttività di 15 selezioni di Perilla frutescens con tre sistemi di coltivazione. Di questi, due fuori suolo in coltura protetta, quali Floating Growing System (FGS) e New Growing System (NGS®), ed uno in suolo in pieno campo. Le parti aeree sono state pesate appena raccolte, sia nella loro interezza sia ripartendole in steli e foglie. Si è così rilevato, per ognuno dei sistemi di coltivazione, quale sia stata la selezione più produttiva nel complesso del materiale fresco e nelle ripartizioni di steli e foglie. Questo poiché le diverse parti della pianta potrebbero essere adibite a differenti utilizzi e, pertanto, un dato produttivo che rispetti tale ripartizione risulta senz'altro utile nella valutazione dei potenziali impieghi del materiale vegetale prodotto. In secondo luogo, è stata effettuata la caratterizzazione dei fenotipi risultati dalla coltivazione in pieno campo e FGS, che ha permesso di registrare le grandi differenze morfologiche riscontrate tra le selezioni. Le piante hanno dimostrato una grande vigoria durante tutto il ciclo di vita e non si è verificata nessuna particolare avversità che potrebbe comprometterne la coltivazione. Tuttavia, nel sistema NGS® si sono riscontrate problematiche riguardanti la stabilità delle piante, soprattutto nelle selezioni più vigorose e con tendenza a crescere molto in altezza. In conclusione sono state ottenute informazioni utili riguardo l'adattabilità delle diverse selezioni ai nostri areali in modo da fornire una base di lavoro, identificando quelle più promettenti dal punto di vista della produttività.File | Dimensione | Formato | |
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