L'ENTUSIASMO CHE SI FA SERVIZIO: IL VOLONTARIATO SANITARIO A CUNEO TRA PASSATO E FUTURO​

This three-year thesis aims to analyze the changes taking place with the application of the Third Sector Reform, in the support action of Voluntary Organizations (SB) within the S. Croce and Carle di Cuneo Hospital. The focus of the thesis will be voluntary service, performed by groups/association rather than by single individuals, with the objective of realizing aid and solidarity service. This, together with its three characterizing elements, transformed over the years into an autonomous component of the social fabric. With the advent of the Third Sector Reform, the entire functioning of the non-profit sector has been redefined and reorganized. The various associations must find the specific place: the underlying watershed is identified by the National Register of Third Sector Entities, which must be followed by the choice of type of association in which to classify (OdV, ETS, APS ...). In this study the analysis will include the part inherent to the Health VOs and the innovations introduced by the Single Code of the Third Sector - CTS - (d.lgs. 117/2017). The CTS, with its 12 Titles and 104 articles, wants to harmonize the entire subject, but although it came to life on 3 August 2017, its application requires a slow and gradual timing. Indeed, the content and the dates can still be subject to revision when the regulatory decrees and ministerial documents are issued. Healthcare volunteering is perhaps the largest branch of the Italian voluntary sector. Since there are many SBs operating in the field, this work will explore the associations that operate at the S. Hospital. Croce and Carle of Cuneo. This company has chosen to set up the association acting in accordance with the current legislation (first the framework law on volunteering and the regional law, now the legislative decree 17/2017). Therefore the study will analyze the situation prior and after the introduction of Legislative Decree 17/2017. In order to accomplish that, some OdV operating within the Hospital have been interviewed, to verify concretely which changes are planned following the legislative reform. This paper will take into consideration the differences between the associations (namely, number of volunteers active in the structure, the contribution both physical and economical by volunteers, number of request for intervention). To compare the answers, volunteers were asked the same questions. Some company executives were also interviewed in order to assess which economic and social contribution the volunteering brought before the reform and to understand the scenarios that could be outlined with the application of the new legislation. The result have shown that this change is bound to have a substantial impact both individually (on the way of understanding and doing non-profit in society. Change must above all be cultural, participatory and democratic, and involve associative and governance practices. ​

Questa Tesi triennale vuole analizzare i cambiamenti che si stanno producendo con l'applicazione della Riforma del terzo Settore, nell'azione di supporto delle Organizzazioni di Volontariato (OdV) all'interno dell'Azienda Ospedaliera S.Croce e Carle di Cuneo. Si è analizzato cos'è il volontariato quale forma di azione collegiale, finalizzata alla realizzazione di servizi di aiuto e di solidarietà, compiuta da un gruppo o da una associazione, non da singoli individui. Questo, con i tre elementi che lo caratterizzano, si è trasformato negli anni in una componente autonoma del tessuto sociale. Oggi, con la Riforma del Terzo Settore si ridefinisce e si riorganizza l'intero funzionamento del non profit. Le varie associazioni devono trovare la sezione specifica dove collocarsi: lo spartiacque di fondo viene individuato nell'essere dentro o fuori dal Registro Nazionale degli Enti del Terzo Settore, cui deve fare seguito la scelta della tipologia associativa in cui inquadrarsi (Organizzazioni di Volontariato, Enti Terzo Settore, Associazioni Promozione Sociale, ecc.). In questo studio viene analizzata soprattutto la parte inerente le OdV sanitarie e le novità apportate dal Codice Unico del Terzo Settore ¿ CTS - (d.lgs. 117/2017). Il CTS, con i suoi 12 Titoli e 104 articoli, vuole armonizzare l'intera materia, ma nonostante sia entrato in vigore il 3 agosto 2017, la sua applicazione richiede una tempistica lenta e graduale. Infatti i testi, ad oggi, possono ancora essere oggetto di revisione in sede di emanazione dei decreti regolamentari e degli atti ministeriali. Il volontariato sanitario è forse il settore più ampio di tutto l'insieme del volontariato italiano, ed in questo lavoro, essendo molte le OdV che operano nel campo, si è optato per un'analisi delle associazioni che operano presso l'Azienda Ospedaliera S.Croce e Carle di Cuneo. Questa Azienda ha scelto di inquadrare l'associazionismo ospedaliero regolamentandone la presenza e stipulando accordi con le organizzazioni che agiscono in conformità alla normativa vigente (prima la legge quadro sul volontariato e la legge regionale, ora il d.lgs. 17/2017). L'obiettivo di questo studio è quello di analizzare la situazione antecedente e successiva all'entrata in vigore del d.lgs. 17/2017. A questo proposito si sono condotte interviste all'interno di alcune OdV operanti nell'Azienda Ospedaliera, per verificare in concreto quali cambiamenti sono previsti a seguito della riorganizzazione legislativa. Per rispondere al quesito, sono state individuate delle associazioni che si differenziano tra loro per numero dei volontari attivi nella struttura, per apporto di operatori volontari e contestualmente di sostegno economico, e per incremento delle richieste di intervento. A queste OdV sono state poste le stesse domande, al fine di poterne comparare le risposte. Si sono inoltre intervistati alcuni dirigenti dell'Azienda per valutare quale sostegno economico e sociale apportava il volontariato prima della riforma e comprendere gli scenari che si potranno delineare con l'applicazione della nuova normativa. Il risultato ottenuto è che questo cambiamento inciderà in modo sostanziale sia singolarmente, cioè sugli scopi e l'organizzazione quotidiana di ogni singolo soggetto (OdV), che collettivamente, cioè sul modo di intendere e fare non profit nella società. Il cambiamento dovrà essere soprattutto culturale, partecipativo e democratico e interessare le pratiche associative e di governance.