La tesi ha come macro-argomento l'emigrazione italiana in Argentina. Il focus della mia ricerca è stato principalmente su due aree: la regione del Piemonte, in particolar modo la provincia di Cuneo, per quanto riguarda il contesto locale, e le province di Cordoba e Santa Fe, con una particolare attenzione alla città di Rafaela, comune che, da anni, con la città di Fossano (CN) porta avanti un gemellaggio, preso in considerazione come caso - studio. La questione è stata analizzata sia da un punto di vista storico, a partire dagli anni dell'emigrazione di massa degli italiani in Argentina (da fine '800) fino alle migrazioni più recenti, sia da un punto di vista analitico e sociologico, ovvero secondo un'analisi delle reti sociali (tipologia e ruolo delle reti), delle reti migratorie, delle modalità di inserimento nel mercato del lavoro, dei meccanismi di integrazione nella nuova società. Per ottenere un'analisi completa del fenomeno migratorio in questione, verranno considerate tre dimensioni: quella demografico-statistica, attenta alle quantità, alla distribuzione territoriale, quella socio-economica, che comprende prevalentemente l'inserimento nel mercato occupazionale da parte degli emigranti, e quella socio-culturale, che riguarda i rapporti tra gli emigranti e la società locale, i rapporti istituzionali (e non) tra il contesto piemontese ed argentino nell'ambito dei Gemellaggi tra i comuni e la ricostruzione dei percorsi d'inserimento sociale da parte di qualche rappresentante della società locale. Andando più nel dettaglio, il lavoro si articola in 3 capitoli: il primo si propone come una panoramica dell'emigrazione italiana nel mondo, che, utilizzando una prospettiva ¿ad imbuto¿, considererà fenomeni migratori di ampio raggio in diverse zone geografiche (Europa, Oceania, America del Nord), per poi focalizzarsi sullo Stato argentino. I capitoli successivi riguardano invece un contesto più ristretto e specifico, in cui si analizzano le relazioni tra la Regione Piemonte e le province di Santa Fe e Cordoba in Argentina (le zone più interessate dalla migrazione piemontese), con un approfondimento sui rapporti di Gemellaggio, in particolare quello tra il comune di Fossano e quello di Rafaela, attivo da ben 21 anni, che è stato oggetto di studio e un fenomeno utile per ricostruire sociologicamente le connessioni tra due contesti solo apparentemente lontani. Per consolidare le basi di questo approfondimento sono state effettuate delle brevi interviste ai fautori del Gemellaggio e altri protagonisti che hanno svolto un ruolo importante per realizzare tutte le iniziative ad esso correlate, che hanno toccato svariati ambiti, quali gli scambi studenteschi, la cooperazione, le sensibilità ambientale e la formazione professionale. Un altro tema che è stato approfondito è quello delle reti sociali di emigranti italiani nei contesti considerati, le quali hanno rappresentato il fattore che ha guidato il gruppo italiano verso l'integrazione nella società d'arrivo e facilitato in molti casi l'inserimento nel mercato del lavoro, in particolar modo per quanto riguarda alcune grandi imprese italiane che hanno aperto una sede oltreoceano. Per ottenere un'evidenza non soltanto teorica (supportata da teorie sociologiche in ambito migratorio) ma anche empirica, anche in questo caso sono state realizzate alcune interviste (aperte, di tipo qualitativo) ad emigrati italiani di seconda e terza generazione residenti nella zona chiamata 'Pampa Gringa'.
L'EMIGRAZIONE ITALIANA NELLA 'PAMPA GRINGA'. RETI SOCIALI E RAPPORTI DI GEMELLAGGIO TRA PIEMONTE E ARGENTINA
BORRA, CRISTIANO
2017/2018
Abstract
La tesi ha come macro-argomento l'emigrazione italiana in Argentina. Il focus della mia ricerca è stato principalmente su due aree: la regione del Piemonte, in particolar modo la provincia di Cuneo, per quanto riguarda il contesto locale, e le province di Cordoba e Santa Fe, con una particolare attenzione alla città di Rafaela, comune che, da anni, con la città di Fossano (CN) porta avanti un gemellaggio, preso in considerazione come caso - studio. La questione è stata analizzata sia da un punto di vista storico, a partire dagli anni dell'emigrazione di massa degli italiani in Argentina (da fine '800) fino alle migrazioni più recenti, sia da un punto di vista analitico e sociologico, ovvero secondo un'analisi delle reti sociali (tipologia e ruolo delle reti), delle reti migratorie, delle modalità di inserimento nel mercato del lavoro, dei meccanismi di integrazione nella nuova società. Per ottenere un'analisi completa del fenomeno migratorio in questione, verranno considerate tre dimensioni: quella demografico-statistica, attenta alle quantità, alla distribuzione territoriale, quella socio-economica, che comprende prevalentemente l'inserimento nel mercato occupazionale da parte degli emigranti, e quella socio-culturale, che riguarda i rapporti tra gli emigranti e la società locale, i rapporti istituzionali (e non) tra il contesto piemontese ed argentino nell'ambito dei Gemellaggi tra i comuni e la ricostruzione dei percorsi d'inserimento sociale da parte di qualche rappresentante della società locale. Andando più nel dettaglio, il lavoro si articola in 3 capitoli: il primo si propone come una panoramica dell'emigrazione italiana nel mondo, che, utilizzando una prospettiva ¿ad imbuto¿, considererà fenomeni migratori di ampio raggio in diverse zone geografiche (Europa, Oceania, America del Nord), per poi focalizzarsi sullo Stato argentino. I capitoli successivi riguardano invece un contesto più ristretto e specifico, in cui si analizzano le relazioni tra la Regione Piemonte e le province di Santa Fe e Cordoba in Argentina (le zone più interessate dalla migrazione piemontese), con un approfondimento sui rapporti di Gemellaggio, in particolare quello tra il comune di Fossano e quello di Rafaela, attivo da ben 21 anni, che è stato oggetto di studio e un fenomeno utile per ricostruire sociologicamente le connessioni tra due contesti solo apparentemente lontani. Per consolidare le basi di questo approfondimento sono state effettuate delle brevi interviste ai fautori del Gemellaggio e altri protagonisti che hanno svolto un ruolo importante per realizzare tutte le iniziative ad esso correlate, che hanno toccato svariati ambiti, quali gli scambi studenteschi, la cooperazione, le sensibilità ambientale e la formazione professionale. Un altro tema che è stato approfondito è quello delle reti sociali di emigranti italiani nei contesti considerati, le quali hanno rappresentato il fattore che ha guidato il gruppo italiano verso l'integrazione nella società d'arrivo e facilitato in molti casi l'inserimento nel mercato del lavoro, in particolar modo per quanto riguarda alcune grandi imprese italiane che hanno aperto una sede oltreoceano. Per ottenere un'evidenza non soltanto teorica (supportata da teorie sociologiche in ambito migratorio) ma anche empirica, anche in questo caso sono state realizzate alcune interviste (aperte, di tipo qualitativo) ad emigrati italiani di seconda e terza generazione residenti nella zona chiamata 'Pampa Gringa'.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/42930