Introduction: The experience of pain in burn patients is a complex phenomenon, characterized by physiological and psychological aspects. Not only does the type of tissue damage associated witch a burn have the potential to generate unusually high levels of pain, but the nature of standard treatments for these injuries also risks intensifying pre-existing pain and therefore interfering with therapies, prolonging hospitalization. Medical strategies, such as the use of opioid analgesics, are recommended as the main approach to managing burn patients’ pain; however, some patients show limited or no response. For this reason, it is essential to consider and integrate non-pharmacological therapeutic approaches into pain management. Aim: To search the literature for non-pharmacological interventions aimed at reducing pain in burn patients and to analyze these interventions used in the study context in order to identify the most effective and adaptable approaches in the field of nursing care. Materials and methods: A literature review was conducted by consulting various biomedical databases. Additionally, expert testimony from a clinical practitioner specializing in hypnosis communication was incorporated. Results: Seventeen articles were analyzed. Various effective non-pharmacological interventions emerged, such as virtual reality, music therapy, aromatherapy, hypnosis, and others. All of these approaches have shown benefits in reducing pain and improving the well-being of burn patients. Conclusions: Non-pharmacological interventions represent an important support in managing pain in burn patients, offering complements or alternatives to traditional analgesics. Nurses can play a key role in implementing these therapies and personalizing them based on individual patient needs, thereby contributing to improving their quality of life during hospitalization.

Introduzione: L’esperienza del dolore nei pazienti ustionati si configura come un fenomeno intricato, caratterizzato da aspetti fisiologici e psicologici. Non solo il tipo di danno tissutale associato a un’ustione ha il potenziale di generare livelli insolitamente elevati di dolore, ma anche la natura delle cure standard per queste lesioni rischia di intensificare il dolore preesistente e quindi di interferire con le terapie ed allungare la degenza ospedaliera. Le strategie mediche, come l’uso di analgesici oppioidi, sono consigliate come approccio principale per gestire il dolore del paziente ustionato; tuttavia, alcuni pazienti manifestano una risposta limitata o nulla. Per tale motivo è fondamentale considerare e integrare, nella gestione del dolore, approcci terapeutici non farmacologici. Obiettivo: Ricercare in letteratura gli interventi non farmacologici volti a ridurre il dolore nei pazienti ustionati e analizzare tali interventi utilizzati nel contesto di studio, al fine di identificare gli approcci più efficaci e adattabili nell’ambito dell’assistenza infermieristica. Materiali e metodi: È stata condotta una revisione della letteratura attraverso la consultazione di diverse banche dati biomediche, alla quale è stata integrata la testimonianza di un esperto clinico in comunicazione ipnotica. Risultati: Sono stati analizzati 17 articoli. Sono emersi vari interventi non farmacologici efficaci come la realtà virtuale, la musicoterapia, l’aromaterapia, l’ipnosi e altre. Tutti questi approcci hanno dimostrato benefici nel ridurre il dolore e migliorare il benessere del paziente ustionato. Conclusione: Gli interventi non farmacologici rappresentano un importante sostegno alla gestione del dolore nei pazienti ustionati, offrendo complementi o alternative agli analgesici tradizionali. L’infermiere può giocare un ruolo chiave nell’implementare queste terapie e personalizzarle in base alle esigenze individuali dei pazienti, contribuendo così a migliorare la loro qualità di vita durante la degenza ospedaliera.

Approcci non farmacologici per la gestione del dolore nei pazienti ustionati: una revisione di letteratura

GAINA, LORENA IOANA
2022/2023

Abstract

Introduzione: L’esperienza del dolore nei pazienti ustionati si configura come un fenomeno intricato, caratterizzato da aspetti fisiologici e psicologici. Non solo il tipo di danno tissutale associato a un’ustione ha il potenziale di generare livelli insolitamente elevati di dolore, ma anche la natura delle cure standard per queste lesioni rischia di intensificare il dolore preesistente e quindi di interferire con le terapie ed allungare la degenza ospedaliera. Le strategie mediche, come l’uso di analgesici oppioidi, sono consigliate come approccio principale per gestire il dolore del paziente ustionato; tuttavia, alcuni pazienti manifestano una risposta limitata o nulla. Per tale motivo è fondamentale considerare e integrare, nella gestione del dolore, approcci terapeutici non farmacologici. Obiettivo: Ricercare in letteratura gli interventi non farmacologici volti a ridurre il dolore nei pazienti ustionati e analizzare tali interventi utilizzati nel contesto di studio, al fine di identificare gli approcci più efficaci e adattabili nell’ambito dell’assistenza infermieristica. Materiali e metodi: È stata condotta una revisione della letteratura attraverso la consultazione di diverse banche dati biomediche, alla quale è stata integrata la testimonianza di un esperto clinico in comunicazione ipnotica. Risultati: Sono stati analizzati 17 articoli. Sono emersi vari interventi non farmacologici efficaci come la realtà virtuale, la musicoterapia, l’aromaterapia, l’ipnosi e altre. Tutti questi approcci hanno dimostrato benefici nel ridurre il dolore e migliorare il benessere del paziente ustionato. Conclusione: Gli interventi non farmacologici rappresentano un importante sostegno alla gestione del dolore nei pazienti ustionati, offrendo complementi o alternative agli analgesici tradizionali. L’infermiere può giocare un ruolo chiave nell’implementare queste terapie e personalizzarle in base alle esigenze individuali dei pazienti, contribuendo così a migliorare la loro qualità di vita durante la degenza ospedaliera.
Non-pharmacological approaches for pain management in burn patients: a literature review
Introduction: The experience of pain in burn patients is a complex phenomenon, characterized by physiological and psychological aspects. Not only does the type of tissue damage associated witch a burn have the potential to generate unusually high levels of pain, but the nature of standard treatments for these injuries also risks intensifying pre-existing pain and therefore interfering with therapies, prolonging hospitalization. Medical strategies, such as the use of opioid analgesics, are recommended as the main approach to managing burn patients’ pain; however, some patients show limited or no response. For this reason, it is essential to consider and integrate non-pharmacological therapeutic approaches into pain management. Aim: To search the literature for non-pharmacological interventions aimed at reducing pain in burn patients and to analyze these interventions used in the study context in order to identify the most effective and adaptable approaches in the field of nursing care. Materials and methods: A literature review was conducted by consulting various biomedical databases. Additionally, expert testimony from a clinical practitioner specializing in hypnosis communication was incorporated. Results: Seventeen articles were analyzed. Various effective non-pharmacological interventions emerged, such as virtual reality, music therapy, aromatherapy, hypnosis, and others. All of these approaches have shown benefits in reducing pain and improving the well-being of burn patients. Conclusions: Non-pharmacological interventions represent an important support in managing pain in burn patients, offering complements or alternatives to traditional analgesics. Nurses can play a key role in implementing these therapies and personalizing them based on individual patient needs, thereby contributing to improving their quality of life during hospitalization.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/4245