ABSTRACT (English version) Introduction. Continuous deep palliative sedation is a consciousness-cancelling intervention, proposed in the terminal phase of disease, for the management of symptoms that are refractory and/or intolerable for a person. The thesis work takes place in the Oncology Department of Cuneo, where a continuous deep palliative sedation protocol was introduced in 2021. The aim of the survey is to describe nurses’ experience of applying the protocol and to collect any proposals for improvements. Methods. The sedation cards used from April 2021 to May 2022 were analysed. In addition, a questionnaire was administered to the nurses to bring out their experience. The answers were analysed using the Giorgi’s phenomenological method. Results. The response rate is 63% (10/16). All participants agree about the usefulness of the sedation: it allows symptom control (7/10); it guarantees a dignified death (6/10); it reduces suffering (5/10). The protocol also received positive judgement from everyone: it improves the quality of care (5/10); it standardises care (3/10); it allows objectives to be achieved (1/10); it respects the person’s wishes (1/10). However, it was noted a partial compilation of the sedation forms by the operators. Proposals to modify the protocol that have emerged are: increasing the number of symptoms described in the monitoring form and placing it close to the assisted person; provision of self-directed post-death debriefing meeting for staff. Discussion. There is a clear contrast between the actual compilation of the form and the declared importance given to it. Changes in organisation and board structure can be implemented without substantial changes, while reducing the asymmetry between value perception and protocol implementation requires a cultural change in the team; many nurses claim that the protocol has not yet fully entered the care routine. Keywords. Continuous deep palliative sedation, protocol, application, experience.
ABSTRACT Introduzione. La sedazione palliativa profonda continua è un intervento di annullamento dello stato di coscienza, proposto in fase terminale di malattia, per la gestione di sintomi refrattari e/o intollerabili dalla persona. Il lavoro di tesi si svolge nel reparto di Oncologia di Cuneo dove è stato introdotto un protocollo di sedazione palliativa profonda continua nel 2021. L’obiettivo dell’indagine è descrivere l’esperienza degli infermieri rispetto all’applicazione del protocollo e raccogliere eventuali proposte migliorative. Materiali. Sono state analizzate le schede di sedazione utilizzate da aprile 2021 a maggio 2022. È stato, inoltre, somministrato un questionario agli infermieri per far emergere la loro esperienza. Le risposte sono state analizzate utilizzando il metodo fenomenologico di Giorgi. Risultati. Il responce rate è 63% (10/16). Tutti i partecipanti concordano sull’utilità della sedazione: permette il controllo dei sintomi (7/10); garantisce una morte dignitosa (6/10); riduce la sofferenza (5/10). Anche il protocollo ha ricevuto giudizi positivi: migliora la qualità dell’assistenza (5/10); uniforma l’assistenza (3/10); permette di raggiungere gli obiettivi (1/10); rispetta le volontà della persona (1/10). È stata, però, rilevata una parziale compilazione delle schede di sedazione da parte degli operatori. Le proposte di modifica del protocollo emerse sono: incremento del numero di sintomi descritti nella scheda di monitoraggio e sistemazione della stessa in prossimità della persona assistita; previsione di incontri autogestiti di debriefing post decesso per il personale. Discussione. Appare chiaro il contrasto tra l’effettiva compilazione della scheda e la dichiarata importanza data a essa. I cambiamenti organizzativi e di struttura della scheda potranno essere attuati senza modifiche sostanziali, mentre la riduzione dell’asimmetria tra percezione di valore e attuazione del protocollo necessita di un cambiamento culturale del gruppo di lavoro; molti infermieri dichiarano che il protocollo non sia ancora entrato completamente nella routine assistenziale. Parole chiave: sedazione palliativa profonda continua, protocollo, applicazione, valutazione.
Protocollo di sedazione palliativa profonda continua: l’uso e la sua valutazione da parte degli infermieri nel reparto di Oncologia dell’A.O. S. Croce. Una ricerca quantitativa
ROVERE, LAURA
2021/2022
Abstract
ABSTRACT Introduzione. La sedazione palliativa profonda continua è un intervento di annullamento dello stato di coscienza, proposto in fase terminale di malattia, per la gestione di sintomi refrattari e/o intollerabili dalla persona. Il lavoro di tesi si svolge nel reparto di Oncologia di Cuneo dove è stato introdotto un protocollo di sedazione palliativa profonda continua nel 2021. L’obiettivo dell’indagine è descrivere l’esperienza degli infermieri rispetto all’applicazione del protocollo e raccogliere eventuali proposte migliorative. Materiali. Sono state analizzate le schede di sedazione utilizzate da aprile 2021 a maggio 2022. È stato, inoltre, somministrato un questionario agli infermieri per far emergere la loro esperienza. Le risposte sono state analizzate utilizzando il metodo fenomenologico di Giorgi. Risultati. Il responce rate è 63% (10/16). Tutti i partecipanti concordano sull’utilità della sedazione: permette il controllo dei sintomi (7/10); garantisce una morte dignitosa (6/10); riduce la sofferenza (5/10). Anche il protocollo ha ricevuto giudizi positivi: migliora la qualità dell’assistenza (5/10); uniforma l’assistenza (3/10); permette di raggiungere gli obiettivi (1/10); rispetta le volontà della persona (1/10). È stata, però, rilevata una parziale compilazione delle schede di sedazione da parte degli operatori. Le proposte di modifica del protocollo emerse sono: incremento del numero di sintomi descritti nella scheda di monitoraggio e sistemazione della stessa in prossimità della persona assistita; previsione di incontri autogestiti di debriefing post decesso per il personale. Discussione. Appare chiaro il contrasto tra l’effettiva compilazione della scheda e la dichiarata importanza data a essa. I cambiamenti organizzativi e di struttura della scheda potranno essere attuati senza modifiche sostanziali, mentre la riduzione dell’asimmetria tra percezione di valore e attuazione del protocollo necessita di un cambiamento culturale del gruppo di lavoro; molti infermieri dichiarano che il protocollo non sia ancora entrato completamente nella routine assistenziale. Parole chiave: sedazione palliativa profonda continua, protocollo, applicazione, valutazione.File | Dimensione | Formato | |
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