Lo Śrī Hanumān Carit di Camanlāl Gautam è il libro di cui qui si presenta la traduzione dei primi capitoli sull'infanzia di Hanumān. Questo libro fa parte della vastissima produzione di letteratura popolare presente in India, che divulga miti e storie sacre. Alla base della cultura indiana classica vi sono il Rāmāyaṇa e il Mahābhārata che, nel corso dei secoli fino a oggi, non hanno mai cessato di fornire materiale narrativo a scrittori e cantastorie. Del Rāmāyaṇa, in particolare sono state prodotte diverse rielaborazioni, in ognuna delle quali si possono trovare molte varianti della Rāmkathā. Questo è accaduto anche per i miti relativi a Hanumān che della Rāmkathā è parte. La letteratura legata alla figura di Hanumān si sviluppa nell'India del nord soprattutto tra il diciottesimo e il diciannovesimo secolo producendo centinaia di manoscritti innari, manuali tantrici e antologie. Molti fra questi troveranno successo in forma stampata durante il ventesimo secolo, apparendo in una moltitudine di mercatini in forma di pamphlet o manuali di culto, aventi titoli come Hanumān upāsnā, Hanumān-carit, ecc. Lo Śrī Hanumān Carit di Camanlāl Gautam è composto da 176 pagine ed è articolato in 41 capitoli; questa dissertazione ha preso in considerazione i primi 9. Nei testi sacri hindū non è raro trovare uno stesso mito narrato con varianti anche notevoli: questo fatto non sconcerta il fedele hindū grazie al concetto di kalpabheda, secondo il quale durante le infinite rivoluzioni del tempo uno stesso avvenimento non si ripete mai in modo identico, perché l'evoluzione del tempo procede secondo un movimento a spirale; il tempo quindi non torna mai veramente su sé stesso e non ricalca mai modalità identiche a quelle dei cicli precedenti, ma soltanto modalità simili.
L'INFANZIA DI HANUMĀN NELLO ŚRĪ HANUMĀN CARIT DI CAMANLĀL GAUTAM
CALABRÒ, IRENE
2018/2019
Abstract
Lo Śrī Hanumān Carit di Camanlāl Gautam è il libro di cui qui si presenta la traduzione dei primi capitoli sull'infanzia di Hanumān. Questo libro fa parte della vastissima produzione di letteratura popolare presente in India, che divulga miti e storie sacre. Alla base della cultura indiana classica vi sono il Rāmāyaṇa e il Mahābhārata che, nel corso dei secoli fino a oggi, non hanno mai cessato di fornire materiale narrativo a scrittori e cantastorie. Del Rāmāyaṇa, in particolare sono state prodotte diverse rielaborazioni, in ognuna delle quali si possono trovare molte varianti della Rāmkathā. Questo è accaduto anche per i miti relativi a Hanumān che della Rāmkathā è parte. La letteratura legata alla figura di Hanumān si sviluppa nell'India del nord soprattutto tra il diciottesimo e il diciannovesimo secolo producendo centinaia di manoscritti innari, manuali tantrici e antologie. Molti fra questi troveranno successo in forma stampata durante il ventesimo secolo, apparendo in una moltitudine di mercatini in forma di pamphlet o manuali di culto, aventi titoli come Hanumān upāsnā, Hanumān-carit, ecc. Lo Śrī Hanumān Carit di Camanlāl Gautam è composto da 176 pagine ed è articolato in 41 capitoli; questa dissertazione ha preso in considerazione i primi 9. Nei testi sacri hindū non è raro trovare uno stesso mito narrato con varianti anche notevoli: questo fatto non sconcerta il fedele hindū grazie al concetto di kalpabheda, secondo il quale durante le infinite rivoluzioni del tempo uno stesso avvenimento non si ripete mai in modo identico, perché l'evoluzione del tempo procede secondo un movimento a spirale; il tempo quindi non torna mai veramente su sé stesso e non ricalca mai modalità identiche a quelle dei cicli precedenti, ma soltanto modalità simili.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
781149_tesiirenecalabro.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
8.12 MB
Formato
Adobe PDF
|
8.12 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/42301