Il lavoro di questa tesi parte da un'analisi di confronto tra differenti serie di Crocifissi sei e settecenteschi, presenti nel territorio piemontese, che si possono riferire perlopiù a tre diverse generazioni di scultori in legno operanti nella regione: Francesco Borello, Carlo Giuseppe Plura, Stefano Maria Clemente. La seriazione di crocifissi mi ha consentito di verificare una più o meno diretta dipendenza da celebri modelli di scultori romani, in particolare di Alessandro Algardi e di Camillo Rusconi.
Fortuna dei modelli romani nei crocifissi del Piemonte di Sei e Settecento. Borello, Plura e Clemente
GINO, SABRINA
2018/2019
Abstract
Il lavoro di questa tesi parte da un'analisi di confronto tra differenti serie di Crocifissi sei e settecenteschi, presenti nel territorio piemontese, che si possono riferire perlopiù a tre diverse generazioni di scultori in legno operanti nella regione: Francesco Borello, Carlo Giuseppe Plura, Stefano Maria Clemente. La seriazione di crocifissi mi ha consentito di verificare una più o meno diretta dipendenza da celebri modelli di scultori romani, in particolare di Alessandro Algardi e di Camillo Rusconi.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
833193_sabrinagino-tesidilaureatriennale.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
1.22 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.22 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento:
https://hdl.handle.net/20.500.14240/41906