La presente tesi è nata dalla volontà di legare lo studio della letteratura italiana e tematiche ambientali. Ha per scopo di presentare una lettura ecocritica in chiave antipastorale dell'opera di Calvino, Marcovaldo ovvero le Stagioni in città al fine di analizzare attraverso i comportamenti di un personaggio di finzione il (mancato) rapporto tra l'uomo e la natura nel periodo storico del miracolo economico italiano e suscitare nel lettore la presa di coscienza della presenza di tematiche relative all'ambiente all'interno di un'opera letteraria. Il lavoro viene strutturato in due parti principali : il primo capitolo in cui vengono sviluppate le premesse teoriche e il secondo nel quale ci soffermiamo sull'opera presa in esame. All'interno del primo capitolo viene presentata l'ecocritica, la sua storia, il suo sviluppo e individuate le ragioni per le quali l'opera Marcovaldo ovvero le Stagioni in Città può essere legata allo studio ecocritico. In un secondo tempo allo scopo di dare successivamente una definizione di quello che si intende con la parola « antipastorale » è utile presentare la tradizione letteraria pastorale, dalla sua origine ai suoi sviluppi passando dalle sue principali caratteristiche. Viene infine dato una definizione dell'antipastorale e evidenziate le sue caratteristiche e i suoi sviluppi. Nel secondo capitolo vengono dapprima dati alcuni riferimenti bibliografici volti a capire dove si colloca l'opera presa in esame nell'intera produzione calviniana. In seguito viene presentata l'opera in modo dettagliato, prima il suo contenuto, poi le sue edizioni, la sua cornice storica, il miracolo economico italiano e infine analizzata la presentazione al libro scritta dall'autore che contiene molti elementi che ci permettono di leggere l'opera in chiave antipastorale. Infine, vengono presentate analisi puntuali dell'opera organizzate in tre temi maggiori : la disarmonia tra il protagonista e il suo ambiente, la rappresentazione della natura fatta da Calvino all'interno delle novelle e il suo collegamento con il miracolo economico italiano lungi dal favorire una rappresentazione pastorale della natura.

Una favola antipastorale: Lettura ecocritica di Marcovaldo ovvero Le Stagioni in Città di Italo Calvino

BRUNELLI, FLORA
2017/2018

Abstract

La presente tesi è nata dalla volontà di legare lo studio della letteratura italiana e tematiche ambientali. Ha per scopo di presentare una lettura ecocritica in chiave antipastorale dell'opera di Calvino, Marcovaldo ovvero le Stagioni in città al fine di analizzare attraverso i comportamenti di un personaggio di finzione il (mancato) rapporto tra l'uomo e la natura nel periodo storico del miracolo economico italiano e suscitare nel lettore la presa di coscienza della presenza di tematiche relative all'ambiente all'interno di un'opera letteraria. Il lavoro viene strutturato in due parti principali : il primo capitolo in cui vengono sviluppate le premesse teoriche e il secondo nel quale ci soffermiamo sull'opera presa in esame. All'interno del primo capitolo viene presentata l'ecocritica, la sua storia, il suo sviluppo e individuate le ragioni per le quali l'opera Marcovaldo ovvero le Stagioni in Città può essere legata allo studio ecocritico. In un secondo tempo allo scopo di dare successivamente una definizione di quello che si intende con la parola « antipastorale » è utile presentare la tradizione letteraria pastorale, dalla sua origine ai suoi sviluppi passando dalle sue principali caratteristiche. Viene infine dato una definizione dell'antipastorale e evidenziate le sue caratteristiche e i suoi sviluppi. Nel secondo capitolo vengono dapprima dati alcuni riferimenti bibliografici volti a capire dove si colloca l'opera presa in esame nell'intera produzione calviniana. In seguito viene presentata l'opera in modo dettagliato, prima il suo contenuto, poi le sue edizioni, la sua cornice storica, il miracolo economico italiano e infine analizzata la presentazione al libro scritta dall'autore che contiene molti elementi che ci permettono di leggere l'opera in chiave antipastorale. Infine, vengono presentate analisi puntuali dell'opera organizzate in tre temi maggiori : la disarmonia tra il protagonista e il suo ambiente, la rappresentazione della natura fatta da Calvino all'interno delle novelle e il suo collegamento con il miracolo economico italiano lungi dal favorire una rappresentazione pastorale della natura.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/41767