An in vitro study was performed to analyse the relationship between the grey levels (pixel values) of the Cone beam-CT mounted on the Digital Angiography and the Hounsfield units of the MSCT. A phantom consisting of 9 inserts of equivalent tissue with known composition, density (g/cc) and iodine concentration (mg/cc) was used and 4 cbCT acquisitions were made at different centering (1 at the isocenter and 3 displaced with respect to the center of the FOV) and 1 spiral CT acquisition. The reconstructed images were exported to DICOM standards and analyzed with the ImageJ software, manually drawing ROI in the center of each insert. The relationship between mean values of the cbCT pixels and the HU of the TC acquisition was studied by means of a linear regression model; the relationship between known densities/concentrations and the HUs of TC acquisitions was also investigated. It has been shown in the first case that there is a linear relationship between the two variables, and pseudo-HUs of cbCT have been derived from the regression line equation. Then, with the pseudo-HU obtained and the regression equation between “true” density/concentrations values (provided by the manufacturer of the phantom) vs HU of the TC, the density and concentration values of the phantom inserts were estimated. In conclusion, it has therefore been demonstrated that it is possible to derive pseudo-HU more or less indicative from cbCT acquisitions and a quantitative estimate of density (g/cc) and concentration (mg/cc) of the contrast medium can also be performed in a given region of interest.
È stato effettuato uno studio in vitro per analizzare la relazione tra i livelli di grigio (valori dei pixel) della Cone beam-CT montata su Angiografo digitale e le unità Hounsfield della MSCT. È stato utilizzato un fantoccio costituito da 9 inserti di tessuto equivalente con composizione, densità (g/cc) e concentrazione di iodio (mg/cc) note e sono state effettuate 4 acquisizioni cbCT a diverse centrature (1 all’isocentro e 3 spostate rispetto al centro del FOV) e 1 acquisizione TC spirale. Le immagini ricostruite sono state esportate in standard DICOM e analizzati con il software ImageJ, disegnando manualmente delle ROI al centro di ogni inserto. È stata studiata, tramite modello di regressione lineare, la relazione tra valori medi dei pixel della cbCT e le HU dell’acquisizione TC; è stata altresì studiata la relazione tra densità/concentrazioni note e le HU delle acquisizioni TC. È stato dimostrato nel primo caso che esiste una relazione lineare tra le due variabili, e dall’equazione della retta di regressione sono state ricavate delle pseudo-HU della cbCT. Dopodiché, con le pseudo-HU ricavate e l’equazione di regressione tra valori di densità/concentrazioni “vere” (forniti dal costruttore del fantoccio) vs HU della TC sono stati stimati i valori di densità e concentrazione degli inserti del fantoccio. In conclusione è stato quindi dimostrato che è possibile ricavare delle pseudo-HU dalle acquisizioni cbCT più o meno indicative e può essere inoltre eseguita una stima quantitativa di densità (g/cc) e concentrazione (mg/cc) del mezzo di contrasto in una determinata regione di interesse.
Analisi quantitativa delle acquisizioni cone-beam CT dopo procedure di chemioembolizzazione transarteriosa
LANZA, ELEONORA
2021/2022
Abstract
È stato effettuato uno studio in vitro per analizzare la relazione tra i livelli di grigio (valori dei pixel) della Cone beam-CT montata su Angiografo digitale e le unità Hounsfield della MSCT. È stato utilizzato un fantoccio costituito da 9 inserti di tessuto equivalente con composizione, densità (g/cc) e concentrazione di iodio (mg/cc) note e sono state effettuate 4 acquisizioni cbCT a diverse centrature (1 all’isocentro e 3 spostate rispetto al centro del FOV) e 1 acquisizione TC spirale. Le immagini ricostruite sono state esportate in standard DICOM e analizzati con il software ImageJ, disegnando manualmente delle ROI al centro di ogni inserto. È stata studiata, tramite modello di regressione lineare, la relazione tra valori medi dei pixel della cbCT e le HU dell’acquisizione TC; è stata altresì studiata la relazione tra densità/concentrazioni note e le HU delle acquisizioni TC. È stato dimostrato nel primo caso che esiste una relazione lineare tra le due variabili, e dall’equazione della retta di regressione sono state ricavate delle pseudo-HU della cbCT. Dopodiché, con le pseudo-HU ricavate e l’equazione di regressione tra valori di densità/concentrazioni “vere” (forniti dal costruttore del fantoccio) vs HU della TC sono stati stimati i valori di densità e concentrazione degli inserti del fantoccio. In conclusione è stato quindi dimostrato che è possibile ricavare delle pseudo-HU dalle acquisizioni cbCT più o meno indicative e può essere inoltre eseguita una stima quantitativa di densità (g/cc) e concentrazione (mg/cc) del mezzo di contrasto in una determinata regione di interesse.File | Dimensione | Formato | |
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