In the last ten years, several studies have investigated the role of Major Depressive Disorder (MDD) in the recognition and processing of emotional facial expressions, with a great interest in the neural bases that underlie this process. For the writing of this paper, I focused on these works, with particular attention to those which aimed to study the process of the emotional elaboration in adolescents and young adults affected by MDD. I wanted to make a brief reference to the aforesaid disorder and to the importance of the emotional processing in social interactions, and then to present three experimental studies, different in methods, purposes and results. The focus of all three works is centered on the neural bases underlying the processing of facial expressions in adolescents and young adults with MDD, by differentiating between the acute phase of the disease and the remittive phase. The first study focuses on the role of the insular cortex and on the insular functional connectivity in the processing of happy and sad faces in adolescents with Acute major depressive disorder. The second investigates the neural correlates of emotional facial processing with a dimensional approach centered on anhedonia and disease severity. Finally, unlike the first two, the third paper focuses on amygdala and dorsomedial hyperactivity in young adults with major depressive disorder in the remittive phase.
Nell'ultimo decennio diversi sono stati gli studi che si sono occupati di studiare il ruolo del Disturbo Depressivo Maggiore (MDD) nel riconoscimento e nell'elaborazione di espressioni facciali emozionali, con un grande interesse per le basi neurali che sottostanno a tale processo. Per la scrittura di questo elaborato sono stati presi in considerazione tali lavori, con particolare attenzione a quelli che intendevano studiare i processi di elaborazione dell'emozione in adolescenti e giovani adulti affetti da MDD. Si è voluto fare un breve accenno al suddetto disturbo e all'importanza dell'elaborazione emotiva, per poi presentare tre studi sperimentali, differenti per metodi, scopi e risultati. Il focus di tutti e tre i lavori è incentrato sulle basi neurali sottostanti all'elaborazione delle espressioni facciali in adolescenti e giovani adulti con MDD, differenziando, inoltre, la fase acuta della malattia e la fase remissiva. Il primo studio si concentra sul ruolo della corteccia insulare e sulla connettività funzionale insulare nell'elaborazione di volti felici e tristi in adolescenti con disturbo depressivo maggiore in fase acuta. Il secondo indaga i correlati neurali dell'elaborazione del volto emotivo con un approccio dimensionale incentrato su anedonia e gravità della malattia. Infine, a differenza dei primi due, il terzo lavoro si concentra sull'amigdala e sull'iperattività dorsomediale in giovani adulti con disturbo depressivo maggiore in fase remissiva.
L'interpretazione delle emozioni nel disturbo depressivo maggiore in adolescenza e in gioventù: un'analisi delle basi neurali sottostanti l'elaborazione delle emozioni in fase acuta e in fase eutimica.
GENOVESE, SILVIA
2017/2018
Abstract
Nell'ultimo decennio diversi sono stati gli studi che si sono occupati di studiare il ruolo del Disturbo Depressivo Maggiore (MDD) nel riconoscimento e nell'elaborazione di espressioni facciali emozionali, con un grande interesse per le basi neurali che sottostanno a tale processo. Per la scrittura di questo elaborato sono stati presi in considerazione tali lavori, con particolare attenzione a quelli che intendevano studiare i processi di elaborazione dell'emozione in adolescenti e giovani adulti affetti da MDD. Si è voluto fare un breve accenno al suddetto disturbo e all'importanza dell'elaborazione emotiva, per poi presentare tre studi sperimentali, differenti per metodi, scopi e risultati. Il focus di tutti e tre i lavori è incentrato sulle basi neurali sottostanti all'elaborazione delle espressioni facciali in adolescenti e giovani adulti con MDD, differenziando, inoltre, la fase acuta della malattia e la fase remissiva. Il primo studio si concentra sul ruolo della corteccia insulare e sulla connettività funzionale insulare nell'elaborazione di volti felici e tristi in adolescenti con disturbo depressivo maggiore in fase acuta. Il secondo indaga i correlati neurali dell'elaborazione del volto emotivo con un approccio dimensionale incentrato su anedonia e gravità della malattia. Infine, a differenza dei primi due, il terzo lavoro si concentra sull'amigdala e sull'iperattività dorsomediale in giovani adulti con disturbo depressivo maggiore in fase remissiva.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/41595