La depressione postpartum è un disturbo dell'umore che colpisce un numero sempre maggiore di neomamme, le quali mostrano difficoltà nel prendersi cura del proprio figlio e a rispondere alle sue richieste in modo sensibile. I fattori di rischio possono essere molteplici e in interazione fra loro, per questo motivo nello studio del disturbo depressivo a seguito del parto si utilizza un approccio multidimensionale che connette la sfera personale, quella sociale-culturale e biologica. L'attenzione viene inoltre posta sul periodo sensibile di transizione alla genitorialità e come la madre vive questo delicato passaggio al ruolo di genitore, fondamentale risulta l'aiuto del partner e la loro relazione. Le ricadute sulla relazione diadica fra madre e bambino ed il suo sviluppo sono molteplici, specialmente quando si tratta di un disturbo depressivo cronico. Il bambino infatti può mostrare difficoltà evolutive dovute alla scarsa sensibilità materna nel prendersi cura dei suoi bisogni e nel soddisfare le richieste affettive, cognitive e fisiologiche del bambino.
Depressione postpartum
RUOTOLO, REBECCA
2017/2018
Abstract
La depressione postpartum è un disturbo dell'umore che colpisce un numero sempre maggiore di neomamme, le quali mostrano difficoltà nel prendersi cura del proprio figlio e a rispondere alle sue richieste in modo sensibile. I fattori di rischio possono essere molteplici e in interazione fra loro, per questo motivo nello studio del disturbo depressivo a seguito del parto si utilizza un approccio multidimensionale che connette la sfera personale, quella sociale-culturale e biologica. L'attenzione viene inoltre posta sul periodo sensibile di transizione alla genitorialità e come la madre vive questo delicato passaggio al ruolo di genitore, fondamentale risulta l'aiuto del partner e la loro relazione. Le ricadute sulla relazione diadica fra madre e bambino ed il suo sviluppo sono molteplici, specialmente quando si tratta di un disturbo depressivo cronico. Il bambino infatti può mostrare difficoltà evolutive dovute alla scarsa sensibilità materna nel prendersi cura dei suoi bisogni e nel soddisfare le richieste affettive, cognitive e fisiologiche del bambino.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/41526