Cochineal red food coloring, coded E120 (CI natural red no.4), is a bright red pigment obtained from the processing of the female of the phytophagous insect Dactylopius coccus O. G. Costa, an insect belonging to the Hemiptera Homoptera and the superfamily Coccoidea. These are usually raised in warm climates, in places such as the Canary Islands (Spain) and Mexico. Cochineal red is used in food not only as a colorant but also as a food additive as an alternative to synthetic colorants. However, this natural pigment can cause allergic reactions, causing skin irritation or anaphylactic shock in the most sensitive subjects. However, its presence, unlike other components that can cause allergies, is not reported on the label, as an allergen. In the past in Europe, another coccoid, Kermes Vermilio Planchon, was used to extract the red dye: today, the production of K. vermilio has been reduced as it has been largely replaced by D. coccus and its use is limited to the production of Alchermes liqueur. The cochineal extract can be obtained with various traditional methods using toxic substances, but also with new techniques that have been tested in recent years such as Pressurised liquid extraction (PLE) or Supercritical fluid extraction (SFE).

Il colorante alimentare rosso cocciniglia, siglato con il codice E120 (CI natural red no.4), è un pigmento dal colore rosso brillante ottenuto dalla lavorazione della femmina dell’insetto fitofago Dactylopius coccus O. G. Costa, un insetto facente parte degli Emitteri Omotteri e della superfamiglia dei Coccoidei. Queste sono di solito allevate in climi caldi, in luoghi quali le Isole Canarie (Spagna) e il Messico. Il rosso cocciniglia viene utilizzato in alimentazione non solo come colorante ma anche come additivo alimentare in alternativa ai coloranti sintetici. Tuttavia tale pigmento di origine naturale può dare reazioni allergiche, provocando irritazioni cutanee o shock anafilattici nei soggetti più sensibili. La sua presenza però, a differenza di altre componenti che possono dare allergia, non viene segnalata in etichetta, in qualità di allergene. In passato in Europa, per l’estrazione del colorante rosso, veniva utilizzato un altro coccoideo, il Kermes Vermilio Planchon: ad oggi, la produzione di K. vermilio è stata ridotta in quanto è stato sostituito in gran parte dal D. coccus e il suo uso è limitato alla produzione del liquore Alchermes. L’estratto della cocciniglia può essere ottenuto con diversi metodi tradizionali utilizzanti sostanze tossiche, ma anche con nuove tecniche che sono state sperimentate negli ultimi anni quali la Pressurised liquid extraction (PLE) oppure la Supercritical fluid extraction (SFE).

L’estratto di cocciniglia come colorante alimentare: usi e rischi

LATELLA, LAURA
2023/2024

Abstract

Il colorante alimentare rosso cocciniglia, siglato con il codice E120 (CI natural red no.4), è un pigmento dal colore rosso brillante ottenuto dalla lavorazione della femmina dell’insetto fitofago Dactylopius coccus O. G. Costa, un insetto facente parte degli Emitteri Omotteri e della superfamiglia dei Coccoidei. Queste sono di solito allevate in climi caldi, in luoghi quali le Isole Canarie (Spagna) e il Messico. Il rosso cocciniglia viene utilizzato in alimentazione non solo come colorante ma anche come additivo alimentare in alternativa ai coloranti sintetici. Tuttavia tale pigmento di origine naturale può dare reazioni allergiche, provocando irritazioni cutanee o shock anafilattici nei soggetti più sensibili. La sua presenza però, a differenza di altre componenti che possono dare allergia, non viene segnalata in etichetta, in qualità di allergene. In passato in Europa, per l’estrazione del colorante rosso, veniva utilizzato un altro coccoideo, il Kermes Vermilio Planchon: ad oggi, la produzione di K. vermilio è stata ridotta in quanto è stato sostituito in gran parte dal D. coccus e il suo uso è limitato alla produzione del liquore Alchermes. L’estratto della cocciniglia può essere ottenuto con diversi metodi tradizionali utilizzanti sostanze tossiche, ma anche con nuove tecniche che sono state sperimentate negli ultimi anni quali la Pressurised liquid extraction (PLE) oppure la Supercritical fluid extraction (SFE).
Cochineal Extract as a Food Coloring: Uses and Risks
Cochineal red food coloring, coded E120 (CI natural red no.4), is a bright red pigment obtained from the processing of the female of the phytophagous insect Dactylopius coccus O. G. Costa, an insect belonging to the Hemiptera Homoptera and the superfamily Coccoidea. These are usually raised in warm climates, in places such as the Canary Islands (Spain) and Mexico. Cochineal red is used in food not only as a colorant but also as a food additive as an alternative to synthetic colorants. However, this natural pigment can cause allergic reactions, causing skin irritation or anaphylactic shock in the most sensitive subjects. However, its presence, unlike other components that can cause allergies, is not reported on the label, as an allergen. In the past in Europe, another coccoid, Kermes Vermilio Planchon, was used to extract the red dye: today, the production of K. vermilio has been reduced as it has been largely replaced by D. coccus and its use is limited to the production of Alchermes liqueur. The cochineal extract can be obtained with various traditional methods using toxic substances, but also with new techniques that have been tested in recent years such as Pressurised liquid extraction (PLE) or Supercritical fluid extraction (SFE).
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