This paper reports the main parameters that must be controlled for a correct management of the dry period in dairy cattle in order to avoid the typical metabolic deseases of high producing cows. The main parameters are the Body Condition Score (BCS), the energy balance (EB) and the anion / cation balance (DCAD). The optimal BCS in the dry period and at calving ranges from to 3 to 3.5; it shows the state of well-being of the animal. Incorrect values of BCS can create metabolic disorders such as ketosis and abomasum dislocation. The second parameter to take into consideration is the energy balance, or the amount of energy intake and energy output for maintenance and productions. The energy balance is often negative in the transition cow period, because the diet, even if balanced, can not supply enough energy to the cow, which utilizes her own energy reserves. To avoid a negative energy balance, the BCS at weaning must be 3.5. Finally, the diet DCAD (or catrion/anion balance) is used to avoid metabolic deseases derived from unbalanced amounts of minerals in the diet, and calcium in particular. The DCAD in the dry period must always be negative. The prevent metaboilc deseases such as milk fever, abomasum dislocation, ketosis, acidosis, metritis and endometritis, and economic losses, a correct management and diet formulation is needed in the dry period.
In questo elaborato vengono esaminati i principali parametri di controllo, necessari per una corretta gestione della fase di asciutta, al fine di evitare o ridurre le dismetabolie tipiche delle vacche da latte ad alta produzione durante questo periodo. Per verificare che la gestione alimentare dell'asciutta rispetti i fabbisogni degli animali, è necessario controllare la condizione corporea degli stessi o Body Condition Score (BCS), il bilancio energetico (EB) e il bilancio anioni/catoni (DCAD). In asciutta e al parto il BCS deve avere un valore medio intorno a 3,5; a questo punteggio si attribuisce uno stato ottimale di condizione corporeo dell'animale. Errati valori di BCS posso creare disturbi metabolici dopo il parto, come la chetosi e la dislocazione dell'abomaso. Il bilancio energetico, cioè il rapporto tra quantità di energia ingerita con la razione e il suo utilizzo in mantenimento e produzioni, durante la fase di transizione e in particolare dopo il parto, è spesso negativo. La razione, sebbene corretta, non riesce mai a coprire per intero le richieste dell'animale, quest'ultimo dovrà quindi attingere dalla proprie riserve. Affinchè questo processo avvenga in maniera regolare, l'animale non deve arrivare grasso al parto e la razione deve essere adeguatamente bilanciata. Infine, il DCAD, o rapporto cationi/anioni nella razione, viene utilizzato per evitare dismetabolie legate a squilibri negli elementi minerali e in particolare nel calcio. Il DCAD in asciutta deve sempre essere negativo. La prevenzione di gravi dismetabolie quali l'ipocalcemia, la dislocazione dell'abomaso, la chetosi, l'acidosi subacuta, la metrite e l'endometrite, avviene soprattutto attraverso una corretta gestione alimentare in asciutta, fase di allevamento spesso trascurata ma dalla quale dipende gran parte della redditività dell'allevamento.
controllo e prevenzione delle dismetabolie di origine alimentare nelle vacche da latte in asciutta
MANA, ROBERTO
2016/2017
Abstract
In questo elaborato vengono esaminati i principali parametri di controllo, necessari per una corretta gestione della fase di asciutta, al fine di evitare o ridurre le dismetabolie tipiche delle vacche da latte ad alta produzione durante questo periodo. Per verificare che la gestione alimentare dell'asciutta rispetti i fabbisogni degli animali, è necessario controllare la condizione corporea degli stessi o Body Condition Score (BCS), il bilancio energetico (EB) e il bilancio anioni/catoni (DCAD). In asciutta e al parto il BCS deve avere un valore medio intorno a 3,5; a questo punteggio si attribuisce uno stato ottimale di condizione corporeo dell'animale. Errati valori di BCS posso creare disturbi metabolici dopo il parto, come la chetosi e la dislocazione dell'abomaso. Il bilancio energetico, cioè il rapporto tra quantità di energia ingerita con la razione e il suo utilizzo in mantenimento e produzioni, durante la fase di transizione e in particolare dopo il parto, è spesso negativo. La razione, sebbene corretta, non riesce mai a coprire per intero le richieste dell'animale, quest'ultimo dovrà quindi attingere dalla proprie riserve. Affinchè questo processo avvenga in maniera regolare, l'animale non deve arrivare grasso al parto e la razione deve essere adeguatamente bilanciata. Infine, il DCAD, o rapporto cationi/anioni nella razione, viene utilizzato per evitare dismetabolie legate a squilibri negli elementi minerali e in particolare nel calcio. Il DCAD in asciutta deve sempre essere negativo. La prevenzione di gravi dismetabolie quali l'ipocalcemia, la dislocazione dell'abomaso, la chetosi, l'acidosi subacuta, la metrite e l'endometrite, avviene soprattutto attraverso una corretta gestione alimentare in asciutta, fase di allevamento spesso trascurata ma dalla quale dipende gran parte della redditività dell'allevamento.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/41318