Introduction: Stroke is the third leading cause of mortality. In our country, it is estimated to be the first cause of disability that in 30-50% of cases represents a residual disability. 80% of strokes are ischemic, while the remaining 20% are haemorrhagic. Ischemic stroke is defined as sudden brain damage that occurs when blood flow to the brain suddenly stops due to occlusion of a cerebral vessel, while hemorrhagic stroke occurs due to rupture of the cerebral vessel. In stroke, the timely recognition of signs and symptoms becomes predominant, which suddenly arise, in order to guarantee the patient an early treatment in order to make the outcome as invalidating as possible. Care intervention must be early and immediate and the health team must be prepared for effective care. Stroke is a disease that can be prevented. It is therefore important to act on modifiable risk factors and lifestyle in order to reduce the likelihood of disease. The management of stroke patients is remarkably complex and involves a serious and constant work of multidisciplinary teams. Objective: The aim of the research is to build an information booklet for patients with the aim of improving knowledge of the pathology, reducing the risk of recurrence. Materials and methods: Bibliographic research and exploratory interview with nurses and patients with strokes in the neurology departments of the Molinette, San Giovanni Bosco and Rivoli hospitals. An information booklet was subsequently produced to increase patient awareness. Results: A sample of convenience of patients diagnosed with stroke and nurses, regardless of gender or age, was selected. An interview was conducted, which was then analysed using the Giorgi method. The units of meaning where we find: (1) the programme and the educational tools, (2) the information, (3) the reference figures, (4) the absence of follow-up, (5) the results that cannot be evaluated. Conclusions: The management of stroke patients is remarkably complex and involves a serious and constant work of multidisciplinary teams. Research shows that the awareness of stroke patients is still unclear. In addition, the research shows that there is no follow-up for these patients and the results are not measurable; therefore, further developments are needed to complete the study. Key words: Stroke impact scale, Discharge, Stroke, Awareness, Therapeutic education, Discharge assessment stroke and Stroke rehabilitation.
Introduzione: L'ictus rappresenta la terza causa di mortalità. Nel nostro paese, si stima essere la prima causa di invalidità che nel 30-50% dei casi rappresenta una disabilità residua. L'80% degli ictus è di origine ischemica, mentre il restante 20% ha origine emorragica. L’ictus ischemico è definito come un danno cerebrale improvviso che si verifica quando il flusso sanguigno diretto all’encefalo si interrompe improvvisamente a causa dell’occlusione di un vaso cerebrale, mentre l’ictus emorragico si verifica a causa della rottura del vaso cerebrale. Nell'ictus diventa quindi predominante il riconoscimento tempestivo di segni e sintomi, insorti improvvisamente, per poter così garantire al paziente una presa in carico precoce con il fine di rendere l'esito il meno invalidante possibile. L’intervento assistenziale deve essere precoce ed immediato e l’équipe sanitaria deve essere preparata ad effettuare una presa in carico efficace. L’ictus è una patologia che si può prevenire. È quindi importante agire sui fattori di rischio modificabili e lo stile di vita con il fine di ridurre la probabilità di manifestare la patologia. La gestione dei pazienti colpiti da ictus è notevolmente complessa ed implica un serio e costante lavoro di équipe multidisciplinare. Obiettivo: L'obiettivo di questo elaborato è quello di costruire un opuscolo informativo per i pazienti con il fine di migliorare la conoscenza della patologia, riducendo il rischio di una recidiva. Materiali e metodi: Ricerca bibliografica e intervista esplorativa a infermieri e pazienti con ictus presso i reparti di neurologia dei presidi ospedalieri Molinette, San Giovanni Bosco e Rivoli. È stato successivamente realizzato un opuscolo informativo con il fine di aumentare la consapevolezza dei pazienti. Risultati: È stato selezionato un campione di convenienza di pazienti con diagnosi di ictus e infermieri, senza distinzione di sesso o età. È stata svolta un’ intervista, analizzata poi tramite il metodo Giorgi. Si sono quindi identificate le unità di significato dove troviamo: (1) il programma e gli strumenti educativi, (2) l’informazione, (3) le figure di riferimento, (4) il follow up assente, (5) gli esiti non valutabili. Conclusioni: La gestione dei pazienti colpiti da ictus è notevolmente complessa ed implica un serio e costante lavoro di équipe multidisciplinare. La ricerca dimostra come la consapevolezza dei pazienti con ictus sia ancora poco chiara. Inoltre, dalla ricerca emerge come sia totalmente assente un follow up per questi pazienti e gli esiti non siano valutabili; pertanto, risultano necessari ulteriori sviluppi al fine di completare lo studio. Parole chiave: Scala impatto ictus, dimissione, ictus, consapevolezza, educazione terapeutica, valutazione ictus e riabilitazione ictus.
Opuscolo informativo per la dimissione dei pazienti con stroke: una ricerca qualitativa
CARFORA, MARTINA
2021/2022
Abstract
Introduzione: L'ictus rappresenta la terza causa di mortalità. Nel nostro paese, si stima essere la prima causa di invalidità che nel 30-50% dei casi rappresenta una disabilità residua. L'80% degli ictus è di origine ischemica, mentre il restante 20% ha origine emorragica. L’ictus ischemico è definito come un danno cerebrale improvviso che si verifica quando il flusso sanguigno diretto all’encefalo si interrompe improvvisamente a causa dell’occlusione di un vaso cerebrale, mentre l’ictus emorragico si verifica a causa della rottura del vaso cerebrale. Nell'ictus diventa quindi predominante il riconoscimento tempestivo di segni e sintomi, insorti improvvisamente, per poter così garantire al paziente una presa in carico precoce con il fine di rendere l'esito il meno invalidante possibile. L’intervento assistenziale deve essere precoce ed immediato e l’équipe sanitaria deve essere preparata ad effettuare una presa in carico efficace. L’ictus è una patologia che si può prevenire. È quindi importante agire sui fattori di rischio modificabili e lo stile di vita con il fine di ridurre la probabilità di manifestare la patologia. La gestione dei pazienti colpiti da ictus è notevolmente complessa ed implica un serio e costante lavoro di équipe multidisciplinare. Obiettivo: L'obiettivo di questo elaborato è quello di costruire un opuscolo informativo per i pazienti con il fine di migliorare la conoscenza della patologia, riducendo il rischio di una recidiva. Materiali e metodi: Ricerca bibliografica e intervista esplorativa a infermieri e pazienti con ictus presso i reparti di neurologia dei presidi ospedalieri Molinette, San Giovanni Bosco e Rivoli. È stato successivamente realizzato un opuscolo informativo con il fine di aumentare la consapevolezza dei pazienti. Risultati: È stato selezionato un campione di convenienza di pazienti con diagnosi di ictus e infermieri, senza distinzione di sesso o età. È stata svolta un’ intervista, analizzata poi tramite il metodo Giorgi. Si sono quindi identificate le unità di significato dove troviamo: (1) il programma e gli strumenti educativi, (2) l’informazione, (3) le figure di riferimento, (4) il follow up assente, (5) gli esiti non valutabili. Conclusioni: La gestione dei pazienti colpiti da ictus è notevolmente complessa ed implica un serio e costante lavoro di équipe multidisciplinare. La ricerca dimostra come la consapevolezza dei pazienti con ictus sia ancora poco chiara. Inoltre, dalla ricerca emerge come sia totalmente assente un follow up per questi pazienti e gli esiti non siano valutabili; pertanto, risultano necessari ulteriori sviluppi al fine di completare lo studio. Parole chiave: Scala impatto ictus, dimissione, ictus, consapevolezza, educazione terapeutica, valutazione ictus e riabilitazione ictus.File | Dimensione | Formato | |
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